Disfagia nel gatto: quando micio ha difficoltà a deglutire

Disfagia nel gatto: quando micio ha difficoltà a deglutire

Molto spesso i nostri amici felini possono avere difficoltà nel deglutire. Vediamo insieme qual è la causa della disfagia nel gatto.

disfagia nel gatto
(Foto Adobe Stock)

La disfagia è un disturbo che può presentarsi nel felino per vari motivi. Questo problema è comunemente conosciuto come la difficoltà del gatto nel deglutire.

La disfagia può essere sia temporanea e quindi risolta in poco tempo, sia continua, quindi più grave e può creare problemi salutari nel nostro amico a quattro zampe. Vediamo insieme quali sono le cause della difficoltà nel deglutire nel gatto e cosa bisogna fare a riguardo.

Gatto ha difficoltà a deglutire: sintomi e cause

tosse gatto
(Foto Pixabay)

Come detto precedentemente la disfagia è il termine medico per indicare la difficoltà del gatto nel deglutire. A seconda della gravità del disturbo, esistono 3 tipi di disfagia:

  • Disfagia orale: il gatto può presentare una paralisi della lingua, una paralisi della mascella e l’incapacità di aprire la bocca. I felini che hanno questo tipo di disfagia, spesso mangiano inclinando la testa da un lato o buttando la testa all’indietro.
  • Disfagia faringea: il felino quando mangia ha difficoltà nel deglutire e per ingoiare il cibo mastica molto, allunga il collo e la testa, rischiando di soffocare.
  • Disfagia cricofaringea: il gatto riesce a deglutire dopo molti tentativi, ma successivamente o tossisce, o soffoca o vomita il cibo. I felini che soffrono di tale disfagia possono perdere peso.

I sintomi principali da non sottovalutare sono:

Cause di disfagia nel gatto

Le cause di difficoltà nel deglutire per il gatto sono molte, tra cui:

Disfagia nel gatto: diagnosi e trattamento

gatto veterinario
(Foto Adobe Stock)

Dopo aver informato il proprio veterinario dell’insorgenza dei sintomi o di eventuali malattie o ferite recenti del vostro felino, lo specialista effettuerà vari test, inclusi quelli ematici, le analisi del sangue e delle urine.

Da tali test il veterinario potrà diagnosticare eventuali malattie infettive, renali o lesioni muscolari, malattie immuno-mediate e ipotiroidismo.

Inoltre lo specialista potrà effettuare raggi X e ultrasuoni del cranio e del collo del vostro amico a quattro zampe per identificare eventuali anomalie. Infine se necessario il veterinario effettuerà anche: ecografie alla faringe, Tc, risonanza magnetica nel caso in cui sospetti eventuali tumori.

Trattamento

Il trattamento della disfagia nel gatto dipende principalmente dalla causa che ha provocato tale disturbo. In caso di disfagia orale, è possibile nutrire il gatto mettendo una parte di cibo nella parte posteriore della gola del micio aiutandolo a deglutire.

Nel caso in cui il gatto soffra di disfagia faringea o cricofaringea può essere aiutato nell’alimentazione sollevando la testa e il collo quando ingoia.

In caso di perdita di peso nel gatto, quindi di eccessiva difficoltà nel deglutire, il veterinario potrebbe inserire un tubo gastrico. Invece nei casi più gravi come la presenza di un tumore, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.

Marianna Durante

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