Dermatite del gatto: tipologie, cause, sintomi e trattamento

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By Ilaria Grimaldi

Salute dei Gatti

Dermatite del gatto, una condizione problematica che coinvolge diversi fattori. Vediamo, qui, le varie tipologie, le cause scatenanti, i sintomi tipici e qual è la cura prevista.

Dermatite del gatto
(Foto Unsplash)

Anche il nostro amico felino è soggetto a diverse malattie, alcune comuni e altre più complesse, che è sempre bene conoscere. Nella sua quotidianità con noi, micio mostra i segnali della sua sofferenza, se viene colpito da un disturbo. Vediamo, insieme, quali sono i tipi di dermatite del gatto, soffermandoci sulle cause e i sintomi e come è possibile risolvere il problema.

Dermatite del gatto: cause e sintomi

Parliamo di un disturbo molto comune nel felino e che si manifesta in diversi modi, con conseguenze fisiche differenti. Nell’articolo, approfondiamo le cause principali e i sintomi tipici.

Felino disteso sul pavimento
(Foto Pexels)

Il felino domestico, intelligente e autonomo, è consapevole della dipendenza dal suo padrone quando si tratta della sua salute.

Ogni micio, infatti, sa bene di affidarsi totalmente in questo al proprietario umano, con il quale si instaurano rispetto e amicizia reciproca. Senza di esso, il gatto si sentirebbe perduto.

Nella convivenza, il peloso fa di tutto per far capire all’umano, il quale si prende cura di lui, se sta attraversando un momento difficile o se è stato colpito da una malattia.

Questo accade anche in presenza di dermatite del gatto, una problematica molto diffusa e che si manifesta in vari modi. Non esiste un solo tipo di dermatite, poiché ci sono tante cause.

Infatti, la dermatite può essere alimentare, allergica, parassitaria (presenza di pulci) e quindi atopica, oppure causata dallo stress.

Il disturbo, dunque, può nascere come conseguenza cutanea, per via di un’intolleranza alimentare, di uno stile di vita poco sano e disagio nel micio.

In pratica, la dermatite del gatto è una fastidiosa irritazione della cute, la quale può essere causata da contatto o agenti esterni.

Tipologie di dermatite nel micio

Un disturbo fastidioso in quanto l’animale soffre di prurito intenso e insistente che porta, inevitabilmente, conseguenze quali il grattarsi continuo, leccarsi per cercare sollievo, ma possono presentarsi croste e pustole, comprese brutte escoriazioni.

Se la condizione del peloso peggiora, si possono formare puntini, vescicole e ulcere infette e dolorose per l’animale.

Il peloso, poi, può mostrare un pelo stressato e opaco, con chiazze sul corpo. In base alle cause scatenanti, di cui abbiamo parlato sopra, si sviluppano dermatiti specifiche:

  • Dermatite atopica (allergeni, ambiente domestico);
  • Dermatite miliare nel gatto (pulci e batteri diffusi);
  • Dermatite attinica (esposizione ai raggi UV).

Il prurito può essere davvero grave nel felino domestico, il quale ha bisogno di una visita immediata dal suo veterinario e di un trattamento adeguato. Continuiamo a leggere più avanti.

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Il felino e la dermatite: diagnosi e cura

Per il gatto che mostra evidenti lesioni cutanee e che si gratta in modo compulsivo, rischiando di ferirsi, il controllo medico deve essere fatto il prima possibile. Ecco in cosa consiste la cura, basandosi su ogni tipo di dermatite possibile.

La malattia del gatto
(Foto Pixabay)

É facile capire se il proprio felino domestico è stato colpito da dermatite. Come abbiamo visto, i sintomi estetici e i segnali comportamentali ci suggeriscono che può trattarsi del disturbo.

Una volta che il micio verrà portato dal veterinario di fiducia e si sarà scoperta la causa precisa, si procederà al suo trattamento. Esistono tante cure a seconda della dermatite presente in lui.

Parliamo, nello specifico, di prodotti antiparassitari, creme e lozioni. Sarà il veterinario ad indicare il prodotto più indicato, basandosi sulla sua condizione.

Con il prodotto giusto, sarà possibile diminuire, mano a mano, il prurito e l’irritazione presente nel peloso, placando quindi la sofferenza profonda dell’animale.

Ridurre il prurito è il primo obiettivo e sarà utile l’utilizzo di alcuni prodotti per questo scopo:

  • uso del collare elisabettiano;
  • spazzola per liberare il gatto dai peli morti, in modo da migliorare la sua situazione;
  • farmaci di vario tipo (antibiotici o antistaminici).

Dermatite del gatto: cura dell’alimentazione e della casa

Nell’ambiente domestico, è bene prendere alcuni accorgimenti riguardo detersivi e altri prodotti per l’igiene della casa, i quali possono essere la causa della dermatite nel gatto.

Meglio tenerli il più lontano possibile da lui, evitando che ci entri in contatto, riponendoli in un luogo di non facile accesso.

In apertura articolo, abbiamo visto come tra le cause principali della dermatite ci sia anche la sua alimentazione, ovvero l’intolleranza a determinati alimenti.

Il veterinario provvederà a modificare la sua dieta quotidiana, per evitare il rischio di un’intolleranza alimentare.

Di solito, viene consigliata una dieta monoproteica, che consiste nel nutrire il micio con una sola proteina per una settimana, per vedere la graduale riduzione del prurito.

É molto importante affidarsi alle cure del medico veterinario, per fare sì che si scoprano debolezze e difficoltà dell’animale domestico, solo così si potrà migliorare la sua vita insieme a noi.

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