Vista la sua assenza di pelo, lo Sphynx necessita di essere pulito con regolarità: vediamo come prendercene cura al meglio.
La cura dello Sphynx è fondamentale perché il gatto sia in salute: una scarsa igiene, infatti, rischierebbe di esporre gli esemplari di questa razza a infezioni e problemi cutanei. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sulla toeletta del micio nudo.
Risulta evidente sin dal primo impatto: lo Sphynx è un gatto decisamente unico, non solo per via del suo aspetto, ma anche per il suo carattere amorevole e coccolone.
Tuttavia, il fatto di essere sprovvisto di manto, lo rende esposto a potenziali problematiche, tra cui:
Il motivo per cui il micio nudo risulta molto più delicato rispetto alle altre razze è rappresentato dall’accumulo di sebo e altre secrezioni. Non avendo setole su cui distribuirsi, infatti, tali sostanze rimangono sull’epidermide dell’animale.
Così facendo, esse vanno a costituire uno strato sul quale si posano sporco e polvere. Per questo, prendersi cura dello Sphynx è un’operazione importantissima, da svolgere con regolarità. La toeletta del gatto nudo prevede la pulizia di:
Lavare lo Sphynx è indispensabile: questo micio, infatti, tende a sporcarsi con facilità.
Per questo, la frequenza di toelettatura consigliata è ogni 10 giorni. In alcuni casi, tuttavia, l’operazione dovrebbe essere ripetuta a intervalli di tempo minori. Ad esempio, in estate, o quando il micio trascorre del tempo in giardino.
Tendenzialmente, gli esemplari di questa razza non detestano l’acqua. La mossa migliore, comunque, è di fare in modo che il lavaggio sia rapido e delicato, così da non stressare eccessivamente l’animale.
Lo Sphynx va lavato con acqua tiepida e detergente neutro, aiutandosi con una spugna. Dopodiché, occorrerà avvolgerlo in un panno e asciugarlo i9n maniera accurata, in modo da evitare che possa prendere freddo.
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Una corretta cura dello Sphynx prevede anche la pulizia di occhi e orecchie del micio.
Come abbiamo accennato, infatti, le secrezioni oculari e il cerume, se non rimossi regolarmente, potrebbero accumularsi provocando irritazioni e disturbi.
Come pulire le orecchie del gatto? Il miglior consiglio è quello di servirsi di appositi prodotti in commercio. Dopo aver introdotto alcune gocce di detergente nel canale uditivo del micio, occorrerà massaggiare la base dell’orecchio.
Così facendo, si favorirà lo scioglimento di tutte le impurità. Per quanto riguarda la pulizia degli occhi dello Sphynx, invece, ci si potrà servire semplicemente di una garza sterile, imbevuta in acqua tiepida.
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Infine, prendersi adeguatamente cura dello Sphynx comprende anche tagliare e pulire regolarmente le sue unghie.
Anche in questa zona, infatti, tende ad accumularsi la sporcizia. Come procedere? Per svolgere questa operazione, sarà necessario avvalersi di un tronchesino o un tagliaunghie.
Dopo aver afferrato la zampetta del gatto, esercitando una leggera pressione affinché il micio estragga gli artigli, bisognerà rimuovere esclusivamente la parte acuminata dell’unghia.
Successivamente, con un panno umido si potrà rimuovere lo strato di sebo nero accumulatosi in eccesso sia sugli artigli che sulla pelle circostante.
Laura Bellucci
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