Cura dello Scottish Straight Longhair: dalla toelettatura, all’igiene. Tutti i consigli di bellezza per il pelo di questa razza di gatto.
Per i non esperti la toelettatura del gatto è sempre un dilemma. Sono in tanti a non avere tante informazioni in merito alla cura del proprio gatto, questo succede per lo più, a chi acquista un gattino di razza.
Nella maggior parte dei casi si è consapevoli che ogni razza ha le sue esigenze, in merito alla salute, all’alimentazione e alla toelettatura, ma non si ha la benché minima idea di come comportarsi.
Ecco perché sei capitato nel posto giusto, infatti in questo articolo, ci occuperemo della cura dello Scottish Straight Longhair, un gatto dalle origini scozzesi, per il quale vedremo come occuparcene.
Cura dello Scottish Straight Longhair
Lo Scottish Breed Group è composto da quattro razze: Scottish Fold, pelo lungo e pelo corto e Scottish Straight, pelo lungo e pelo corto.
Nel nostro articolo ci occuperemo della varietà di Scottish Straight Longhair, ossia con le orecchie dritte e il pelo lungo.
Lo Scottish Straight Longhair ha la struttura del mantello semilunga e densa, con dei ciuffi sulle orecchie e suoi piedi chiaramente visibili, in quanto si tratta di un segno caratteristico della razza.
Il mantello può essere di colore blu, grigio blu, nero, bianco o crema. A queste varianti si aggiungono poi anche le varietà note come Tabby, Tortie e Smoke.
Le orecchie dei cuccioli di Scottish Straight Longhair si presentano alla nascita piccole e piegate in avanti, come in tutte le altre razze feline e allo stesso modo per tutte, con la crescita di drizzano.
Mentre nello Scottish Fold Longhair, trascorse le due settimana di vita continuano a restare in quella posizione, come prevede lo standard di razza.
Lo Scottish Straight Longhair si distingue dallo Scottish Fold Longhair solo per la formazione delle orecchie, per il resto è uguale, perciò la spazzolatura è perfettamente la stessa.
Ecco perché la frequenza con cui è il caso di spazzolare lo Scottisch Straight Longhair deve essere quotidiana.
Ciò torna utile per evitare la formazione di boli di pelo di gatto che metterebbero a rischio la vita dell’animale, il quale potrebbe causarsi un’occlusione intestinale felina.
Per poter occuparci della toelettatura dello Scottish Straight Longhair è possibile utilizzare i seguenti accessori:
- pettine a denti larghi: molto delicato sulla cute del gatto, grazie ai dentini arrotondati;
- spazzola per gatti a setole morbide: realizzata con setole lunghe, morbide e fitte. Utile ad eliminare polvere e qualsiasi altra cosa rimasta attaccata al pelo;
- slanatore: permetterà di raggiungere i migliori risultati, niente più fastidiose pellicce aggrovigliate, bastano 5 minuti per rimuovere grandi quantità di peli residui.
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Igiene e pulizia dello Scottish Straight Longhair
Avere un gatto pulito in casa è importante per la salute dell’animale quanto per il bene dei nostri familiari e di noi stessi
Come ben sappiamo un animale sano, deve il suo stato di salute alle cure e all’alimentazione. Infatti come ben sappiamo, per avere un gatto con il pelo sano e lucente, occorre somministrare all’animale dei prodotti genuini e di qualità, oltre che avere cura di vaccinarlo e portarlo ai controlli.
Lo Scottish Straight Longhair come buona parte dei gatti non ama essere a contatto con l’acqua, perciò è opportuno creare una routine quotidiana fin da cucciolo.
Senza fargli un vero e proprio bagnetto ma avvicinandolo con molta delicatezza all’acqua.
Per quanto riguarda, invece il bagnetto da fare allo Scottish Straight Longhair è opportuno lavarlo solo se eccessivamente sporco. Fino ad all’ora basterà utilizzare delle salviette igienizzanti per animali.
Gli esperti consigliano di pettinare lo Scottish Straight Longhair prima di iniziare a lavarlo per eliminare tutti i nodi. Dopodiché si potrà mettere il gatto in acqua con delicatezza, iniziare a lavarlo con prodotti per gatti, per poi risciacquarlo e asciugarlo con attenzione.
Ciò che invece principalmente conta nella cura dello Scottish Straight Longhair è l’igiene del corpo ovvero lavare i denti, tagliare le unghie, pulire le orecchie e gli occhi.
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Per occuparci dell’igiene dello Scottish Straight Longhair occorrerà:
- pulire i denti del gatto, con dentifricio apposito, ogni due o tre settimane;
- pulire le orecchie in modo delicato per rimuovere il cerume che si accumula data la conformazione di esse;
- gli occhi devono essere puliti per evitare infezioni come ad esempio una congiuntivite nel gatto;
- tagliare le unghie per evitare che il gatto possa ferire sé stesso e gli altri. Un atto da compiere con estrema attenzione e delicatezza, dotandosi di forbicine specifiche e muovendosi delicatamente.
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Ettore D’Andrea