La cura dell’Orientale Longhair: dalla toelettatura al bagnetto

La cura dell’Orientale Longhair: dalla toelettatura al bagnetto

La cura dell’Orientale Longhair, tutto ciò che riguarda l’igiene e la toelettatura quotidiana fino al bagnetto di questa razza felina.

oriental cucciolo
(Foto AdobeStock)

In primis è il gatto ad avere una cura maniacale del proprio corpo e del proprio pelo e poi spetta a noi curarlo per poter vedere il suo mantello splendere.

Per molti padroni appassionati di felini è motivo di orgoglio un mantello che richiami l’attenzione di tutti per quanto voluminoso, morbido e luccicante.

Il gatto lo cura come se fosse il suo gioiello più prezioso e lo stesso atteggiamento lo assume anche il gatto Orientale Longhair. Vediamo invece noi cosa possiamo fare per avere cura dell’Orientale Longhair.

Cura del pelo dell’Orientale Longhair

L’Orientale Longhair è un gatto di taglia media, con un corpo snello ma muscoloso e con un mantello medio lungo.

oriental longhair
(Foto AdobeStock)

L’Orientale Longhair ha un pelo che raramente si aggroviglia o tende a formare una sorta di stuoia ed è facile da gestire, basterà una spazzolatura settimanale.

L’Orientale Longhair si presenta con un mantello setoso ed in molteplici colorazioni. Inoltre si tratta di una razza che non perde molto pelo, tranne nei periodi di muta del gatto che avvengono due volte l’anno.

Durante la primavera, dopo la stagione invernale in cui il sole è poco presente e le notti sono più lunghe.

La seconda, ha luogo in autunno, dopo il periodo estivo. Lo scopo di questa perdita di pelo è adattare la mantello del gatto in funzione della stagione: densa per proteggerlo dal freddo in inverno e più leggera in estate.

Non dimentichiamoci che anche l’alimentazione contribuisce molto a determinare la bellezza del mantello dell’Orientale Longhair.

La somministrazione di mangimi con un elevato apporto di vitamine sono utili ad evitare la perdita eccessiva di peli.

Anche offrire del pesce al gatto è una buona alternativa in quanto contiene acidi grassi omega 3 che donano al mantello forza e lucentezza.

Se vuoi sapere di più sull’alimentazione dell’Orientale Longhair, in questo articolo troverai un approfondimento completo.

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La spazzola ideale per il pelo lungo dell’Orientale Longhair

Per la spazzolatura dell’Orientale Longhair occorrono diversi accessori per ogni fase di toelettatura, come ad esempio:

  • Il pettine: per eliminare i possibili nodi;
  • spazzola a setole dure: con la punta protetta da pallini. Utile a spazzolare il pelo lungo del gatto ma senza arrecare danno alla pelle dell’animale;
  • spazzola a setole morbide: realizzata con setole lunghe, morbide e fitte. Utile ad eliminare polvere e qualsiasi altra cosa rimasta attaccata al pelo.

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Igiene e pulizia del gatto dell’Orientale Longhair

Anche se non sempre l’Orientale Longhair necessita di un bagnetto, di sicuro non si può fare a meno di intervenire a completamento della sua igiene.

spazzole per il cincillà
(Foto AdobeStock)

Seppur raramente l’Orientale Longhair necessita di un bagnetto ma attenzione a non utilizzare sapone o shampoo non adeguato alla pelle del felino.

I prodotti prettamente ad uso umano, potrebbero irritare la pelle del gatto e causare dermatiti.

Per fortuna oggi è possibile acquistare degli ottimi prodotti specifici per l’igiene dei nostri animali domestici. La stessa cura bisogna averla per quanto riguarda l’asciugatura del mantello.

Occorre evitare di usare il phon per non spaventare l’Orientale Longhair e asciugarlo invece con un morbido asciugamano senza strofinarlo ma tamponandolo delicatamente.

Tuttavia come abbiamo precedentemente accennato l’Orientale Longhair non necessita di frequenti bagnetti e perciò è possibile pulirlo e profumarlo con delle fantastiche e pratiche alternative, quali:

  • salviettine: salviettine detergenti, imbevute e profumate adatte ai gatti. Un ‘ottima alternativa per pulire qualsiasi parte del corpo del gatto;
  • shampoo a schiuma secca: viene distribuito sul pelo asciutto per poi rimuoverlo con un panno e spazzolare. Come si può intuire stesso dal nome non necessita di acqua.

Discorso totalmente differente per quanto concerne l’igiene del corpo del gatto, in particolare delle orecchie, della bocca e delle unghie.

In questo caso ad occuparsene dovrà essere il padrone dell’Orientale Longhair, in quanto in questi punti delicati il gatto o non ci arriva con la lingua a pulirsi o non è in grado. Ecco perché armato di tanta pazienza dovrai provvedere a pulire:

  • orecchie del gatto: controllarle periodicamente per evitare l’accumulo di secrezioni e non sviluppare infezioni e disturbi cutanei;
  • igiene orale: utilizzare creme igienizzanti per denti o spazzolini per gatti, prodotti facilmente reperibili nei negozi per animali. L’igiene orale è fondamentale in quanto le malattie della bocca possono in alcuni casi portare alla morte del gatto, se non si interviene in tempo;
  • pulizia e il taglio delle unghie: accorciare le unghie al gatto è importante, in quanto impedisce al gatto di ferirsi e ferire.

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Ettore D’Andrea

 

 

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