Cura del Cornish Rex: toelettatura, pulizia e consigli di bellezza

Cura del Cornish Rex: toelettatura, pulizia e consigli di bellezza

Come prendersi cura del Cornish Rex? Questo micio dal pelo riccio ha esigenze particolari: vediamo come occuparci di lui al meglio.

cornish rex cura
(Foto Adobe Stock)

Il Cornish Rex è un micio dall’aspetto particolare. La presenza di un sottile strato di pelo arricciato e la conformazione del suo muso fanno sì che questo felino richieda numerose attenzioni in merito a igiene e pulizia. Vediamo come garantire benessere e bellezza del gatto, grazie agli indispensabili consigli per prenderci cura del Cornish Rex.

Cura del Cornish Rex: pulizia del pelo e bagnetto

Come prendersi cura del manto del Cornish Rex? Questo micio ha una cute molto delicata: occorre essere davvero scrupolosi.

Cornish Rex
(Foto Pinterest)

In primo luogo, nonostante l’esiguo strato di pelo riccio, anche gli esemplari di questa razza tendono a perdere pelo. Per questo, si consiglia di spazzolarli una volta a settimana con un pettine dalle setole morbide e corte.

Tale operazione dovrà essere condotta con estrema delicatezza, per non rischiare di irritare la pelle sensibile del gatto.

Il Cornish Rex ha una cute grassa, che tende a secernere grandi quantità di sebo. Per questo, è fondamentale lavarlo regolarmente, in modo da eliminare polvere e sporco dal mantello del micio.

Per fare il bagnetto al nostro amico a quattro zampe, dovremo assicurarci che la temperatura dell’acqua risulti tiepida e piacevole e che i detergenti per la sua igiene siano specificatamente formulati per gatti dalla pelle sensibile.

Oltre ad usare un balsamo districante per rendere morbido e setoso il suo mantello, è fondamentale sottoporre a questo micio solo mangimi nutrienti e bilanciati.

Il risultato? Un pelo sfavillante e favoloso. Per scoprire qual è l’alimentazione ideale del Cornish Rex, consulta questo articolo.

Una volta terminata l’operazione di lavaggio, occorrerà asciugare completamente il micio, servendoci di un panno morbido con cui avvolgerlo e massaggiarlo molto delicatamente.

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Igiene di orecchie, occhi, unghie e denti

La cura del Cornish Rex non si esaurisce con la spazzolatura del pelo e il bagnetto. Ecco le altre informazioni da conoscere a riguardo.

cornish rex
(foto Pixabay)

In primo luogo, occorre prestare particolare attenzione all’igiene orale del micio. Un accumulo di placca e batteri, infatti, potrebbe causare l’insorgenza di patologie del cavo orale, come gengivite e stomatite.

Per questo, è fondamentale pulire quotidianamente i denti del gatto, servendosi di appositi spazzolino e dentifricio, o spalmando sulla sua dentatura una crema igienizzante reperibile in commercio.

Tagliare le unghie al gatto sì o no? La risposta è: dipende. Nel caso di mici giovani e attivi, si tratta di un’operazione del tutto inutile. I gatti, infatti, provvedono ad affilare i propri artigli da sé.

Al contrario, qualora si tratti di un quattro zampe anziano, sarà necessario spuntare le unghie del micio, eliminando la porzione bianca e non vascolarizzata dell’artiglio tramite un apposito tagliaunghie.

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Infine, prendersi cura del Cornish Rex implica anche l’ispezione periodica di orecchie e occhi, per verificare la presenza di secrezioni in eccesso.

Gli esemplari di questa razza hanno orecchie molto grandi, che tendono ad accumulare ingenti quantità di cerume.

Per questo, è importante eliminarlo regolarmente servendosi di una garza da immergere in acqua tiepida e strofinare delicatamente sulla cute del micio.

Occorrerà limitarsi a massaggiare il suo padiglione auricolare, senza scavare in profondità. In questo modo non rischieremo di provocare lesioni e trami all’orecchio del gatto.

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