Come capire se il gatto è in sovrappeso? Migliori tecniche e consigli
Temi che il tuo gatto abbia messo su qualche chilo di troppo? Vediamo come capire se il gatto è in sovrappeso e come aiutarlo a dimagrire.
Una routine sedentaria o una vita in appartamento poco stimolante potrebbero impigrire il micio. In questo caso, c’è il rischio che il felino accumuli peso in eccesso. Come capire se il gatto è in sovrappeso? Basta semplicemente osservarlo: scopiamo tutti i segreti delle migliori tecniche.
Come capire se il gatto è in sovrappeso
Se ti stai chiedendo come capire se il gatto è in sovrappeso, sappi che ci sono delle tecniche molto semplici per scoprirlo. Vediamo insieme i migliori accorgimenti da mettere in pratica per risolvere questo dubbio sulla forma fisica del micio.
Solleva il gatto: a volte, un cambiamento di peso dell’animale può risultare evidente anche solo prendendolo in braccio. Ultimamente fai più fatica a sollevare Fuffy da terra? Probabilmente il motivo è che ha preso qualche chilo di troppo!
Osserva il micio: se un gatto è in sovrappeso, o ancora peggio obeso, lo si capisce anche semplicemente guardandolo. Quali sono le caratteristiche che ci consentono di individuare un micio grasso? In primo luogo, la presenza di cuscinetti adiposi in corrispondenza dell’addome, della zona lombare, della spina dorsale e della coda. Non riesci a palpare le costole del gatto, o lo fai a malapena e con molta difficoltà? Questo è un altro segnale che indica che l’animale è in sovrappeso. Infine, osserva il felino dall’alto: la vita appare ben visibile o, al contrario, scarsamente delineata? Ecco un altro indizio sulle condizioni della silhouette del micio.
Com’è l’andatura del gatto? Il micio cammina a fatica, mostrandosi ansimante e affaticato? Nonostante la sua specie di appartenenza, è tutt’altro che agile e atletico? Molto probabilmente, si tratta di un animale obeso.
I rischi per la salute del micio
Nonostante di primo impatto un micio in sovrappeso possa sembrarci tenero e coccoloso, in realtà il peso in eccesso rappresenta un gravepericolo per la salute del nostro amico a quattro zampe. Tale condizione, infatti, lo espone all’insorgenza di numerose patologie, tra cui:
Stabilire a priori il peso ideale del gatto non è affatto semplice. Infatti, intervengono numerose variabili, come l’età, il sesso e la razza del micio. Tendenzialmente, un gatto si dice sovrappeso quando il suo peso eccede del 30% rispetto al peso forma.
Per stabilire il peso ideale del micio, il miglior consiglio è di rivolgersi al veterinario, che procederà a pesare il felino, monitorando la sua silhouette nel corso del tempo. In questo modo, sarai sicuro di individuare tempestivamente eventuali condizioni di sovrappeso e obesità.
Ora che abbiamo scoperto come capire se il gatto è in sovrappeso, vediamo cosa fare in questi casi:
Correggi l’alimentazione del micio, assicurandoti che gli alimenti che somministri a Fuffy siano poveri di grassi e zuccheri. Inoltre, tieni sotto controllo le porzioni che l’animale assume giornalmente. Se il gatto ha accesso anche all’esterno, verifica che il micio, da buon furbetto e golosone, non mangi anche da qualche altra parte.
Evita di premiarlo con gli snack, durante il gioco o quando l’animale si comporta bene. Se proprio non vuoi che il gatto rinunci al piccolo spuntino di ricompensa, scegli un alimento poco calorico e che sia in grado di saziare il felino.
Stimola il gatto con giochi eattività, per fare in modo che il Fuffy faccia movimento divertendosi. Giocare con il micio non è solo un’abitudine essenziale per fargli perdere peso senza avvertire lo sforzo, ma serve anche a rafforzare il vostro legame e a trascorrere insieme momenti di svago e allegria.
Se il micio lo apprezza, portalo a passeggio. Mai pensato di portare fuori il gatto al guinzaglio? Ci sono mici che amano passeggiare ed esplorare i dintorni in totale sicurezza e in vostra compagnia. Un ottimo modo per far dimagrire Fuffy puntando tutto sul piacere della scoperta!
Nonostante tutti i tuoi sforzi, il gatto non riesce proprio a perdere peso? Rivolgiti al veterinario per una consulenza nutrizionale: dopo aver individuato il problema, il professionista formulerà un
piano alimentare specifico sulle esigenze del tuo amico a quattro zampe.