La colite nel gatto è uno dei disturbi intestinali più frequenti. L’infiammazione delle pareti del colon, che può essere più o meno grave, può derivare da molti fattori.
Colite è la parola usata in medicina per indicare un’infiammazione del colon nel gatto. Quest’ultimo è la parte inferiore dell’apparato digerente che va dall’intestino cieco all’intestino retto, insieme formano l’intestino crasso.
Le cause che possono determinare una colite nel gatto possono essere molte, tra cui un’infezione batterica o una patologia chiamata malattia infiammatoria intestinale.
A seconda della causa possiamo distinguere tre tipi di colite nel gatto:
Come abbiamo detto il colon è una parte importante dell’apparato digerente, ed è efficiente nelle fasi finali della digestione, prima che le feci vengano espulse.
Quando il tessuto che riveste l’intestino crasso si infiamma, la parte finale della digestione viene compromessa, in tal caso noterete sangue nelle feci del gatto.
L’infiammazione del colon, porta a quest’ultimo a ridurre la capacità di assorbire l’acqua dai rifiuti solidi prima di essere espulsi con le feci, ciò causa diarrea nel gatto.
Le cause della colite felina possono essere tante, elencheremo qui di seguito alcune di esse:
Esistono alcuni microrganismi che causano la colite nel gatto che possono infettare anche l’essere umano, esse sono:
Microrganismi batterici: Escherichia coli, alcune specie di Salmonella
Protozoi: Tritrichomonas, Giardia
Parassiti elminti: Trichuris
I sintomi più frequenti di colite nel gatto, sono riferiti soprattutto alla consistenza e alla frequenza delle feci del felino. Nel caso si trattasse di colite acuta, i sintomi arrivano all’improvviso, quando la colite è episodica i sintomi aumentano e diminuiscono, se invece i sintomi peggiorano man mano si tratta di colite cronica.
Ecco un elenco di vari sintomi che può avere il gatto in caso di colite:
Bisogna dire che in caso di colite acuta, la diarrea si presenterà con la presenza di sangue o muco all’interno. Per quanto riguarda la colite episodica e la colite cronica, i sintomi sono gli stessi ma durano settimane.
Ai sintomi sopraelencati, se si tratta di colite cronica, bisogna aggiungere anche i seguenti sintomi:
L’unico a poter determinare se il nostro amato felino ha la colite è il veterinario. Egli grazie a varie analisi può confermare o meno la diagnosi. Per determinare la causa della colite il veterinario potrebbe usufruire dei seguenti esami:
Nella maggior parte dei casi di colite nel gatto, vi è un trattamento ambulatoriale, se si tratta per esempio di una colite acuta. Nel caso in cui la colite del gatto è grave tanto da renderlo disidratato da richiedere fluidi e elettroliti per via endovenosa, il gatto resta in ospedale.
Ci sono molti farmaci che vengono prescritti dal veterinario per la colite nel gatto, tra cui antibiotici, antimicrobici e antielmintici. Nei casi più gravi il veterinario potrebbe prescrivere anche antinfiammatori e corticosteroidi.
Il veterinario per ridurre i sintomi della colite nel gatto, potrebbe consigliarvi di farlo digiunare per almeno 24 ore. Il felino dovrebbe avere acqua potabile a disposizione, a meno che il veterinario non sia contrario.
I fattori di stress e ansia potrebbero aggravare i sintomi di colite nel gatto, infatti si consiglia di tenere il felino affetto da questa patologia in un posto calmo e tranquillo. Se questi trattamenti non aiutano il gatto a guarire dalla colite, potrebbe trattarsi anche di un tumore al colon.
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M.D.
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