Cavità, carie e problemi dentali sono disturbi molto fastidiosi per noi umani ma anche per il nostro gatto possono essere un problema. Cause e rimedi.
Come noi umani, anche il nostro micio dovrebbe sottoporsi a controlli regolari dal dentista. Solo così è possibile prevenire ogni tipo di problema ai suoi denti, come le carie dentali che possono essere molto fastidiose per il gatto. Le carie e le cavità dentali meritano di essere tenute sotto controllo, visto che se non trattate adeguatamente possono diventare molto pericolose per i nostri amici a quattro zampe. Scopriamo quindi come riconoscerle, oltre a quali sono le loro cause, e le possibili cure.
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Le cavità e le carie nel gatto non sono proprio uguali a quelle di cui possiamo soffrire noi umani. Ne esistono di vari tipi, da piccole lesioni fino alla distruzione del dente.
Sono infatti causate dal degrado del dente intorno o al di sotto della linea delle gengive. Si tratta di una malattia parodontale dei gatti.
I sintomi cui prestare attenzione nel nostro micio sono i seguenti:
Il gatto sa nascondere bene il suo dolore, per cui non è facile capire che ha mal di denti. Facciamo attenzione ai sintomi, quindi.
Uno dei più facili sintomi di disturbi dentali nel micio è proprio l’alito cattivo, o alitosi.
Solitamente l’alitosi felina è accompagnata da sintomi quali arrossamento delle gengive, tartaro, salivazione eccessiva.
L’alimentazione del gatto è fondamentale per il benessere dei suoi denti. Il cibo secco, come le normali crocchette per gatti o i croccantini, può prevenire l’alitosi.
Infatti, l’atto stesso di sminuzzare e mordere i croccantini, può mantenere più puliti i denti, prevenendo la formazione del tartaro.
Le cause non sono chiarissime per la scienza medica. Un aspetto che sembra essere presente in ogni caso è l’accumulo di placca e tartaro.
Altre possibili cause possono essere:
Ma possono esserci anche altre ragioni nascoste dietro le carie e le cavità dentali nel nostro gatto.
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Se il veterinario, solitamente dopo una radiografia, conferma che sono presenti dei segni di carie nei denti del nostro gatto, solitamente suggerirà una estrazione.
I medici, infatti, nei casi più gravi consigliano di estrarre il dente interessato, perché risulta essere la migliore linea d’azione.
Nei casi meno gravi, invece, una pulizia chirurgica svolta da un veterinario qualificato è consigliata, assieme a farmaci antinfiammatori.
Facciamo sempre attenzione a seguire le indicazioni del medico, perchè i gatti sono allergici ad alcuni farmaci umani.
In ogni caso, a prescindere dal trattamento e dalla diagnosi, è importante effettuare dei controlli regolari per verificare il corretto recupero.
Possono essere richieste anche modifiche alla dieta del gatto, pulizia dei denti più frequente, o in alcuni casi anche l’assistenza a domicilio.
F. B.
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