La cura del gatto Bombay e tutto ciò che riguarda i segreti di bellezza di questa razza, dall’igiene alla toelettatura quotidiana.
Accogliere un gatto in casa, non vuol dire solo provvedere a dargli un posto dove stare e occuparsi della sua alimentazione ma significa assumersi in tutto e per tutto la responsabilità dell’animale.
Per responsabilità si intende tutto ciò che riguarda la saluta e il benessere del gatto.
In questo articolo di oggi andremo a capire come prendersi cura del gatto Bombay, una razza di gatto davvero spettacolare e neanche molto esigente.
La cura del gatto Bombay non necessita di particolari attenzioni rispetto ad altre razze, in quanto è dotato di un mantello non molto esigente. L’unica cosa che conta è che sia lucido. Vediamo cosa fare per mantenere la lucentezza nel suo pelo.
Il Bombay è un gatto di taglia media, muscoloso, ma snello ed agile che può arrivare fino a 5 kg nel caso di maschi.
Possiede il pelo corto, aderente al corpo e molto setoso. Non ha alcun sottopelo, all’inizio si presenta di colore chiaro: diventa scuro solo con la maturità sessuale.
Il suo colore da quel momento può essere solo nero senza nessuna variante.
Innanzitutto, anche se si tratta di un gatto a pelo corto, ciò non vuol dire che si potrà trascurare la toelettatura quotidiana.
Anzi proprio come accennavamo prima, il Bombay va pettinato una volta a settimana ma se hai pochi minuti anche tutti i giorni, renderai il suo pelo lucente.
Non va trascurata nemmeno l’alimentazione, il Bombay per mantenere in sano il suo mantello deve alimentarsi in modo equilibrato.
In particolare la dieta del gatto, deve essere moderata, in quanto non brucia molte calorie, essendo un gatto molto pigro.
Tornando al mantello, il Bombay per risultare sempre di quel colore nero lucido, deve essere spazzolato di tanto in tanto, con un panno umido.
Il manto del gatto Bombay, come accennavamo va spazzolato una volta alla settimana con una spazzola di crine.
Per la spazzolatura del gatto Bombay occorre dotarsi di accessori diversi per le differenti fasi di toelettatura, come ad esempio:
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Per quanto riguarda il benessere e la salute del gatto Bombay, occorre prendersi cura di alcuni punti precisi del corpo a cui il gatto da solo non riesce a provvedere.
Occorre che il suo amico umano gli vada in soccorso, vediamo in che modo. Se hai adottato un gatto Bombay devi avere cura di:
Sicuramente anche il bagno è vantaggioso per tutti gli animali e porta dei benefici all’animale e a chi gli sta accanto.
In particolare è utile al controllo delle pulci, riduce lo spargimento di peli.
Tuttavia nel caso del gatto Bombay basterà passare sul pelo un panno umido e il suo manto luccicherà come se lo avessimo appena lavato.
Ciò non toglie che una volta anche ogni 6 settimane o se dovesse essersi sporcato è possibile lavare l’animale con prodotti specifici e utili a far brillare il pelo del gatto Bombay che è un vero e proprio spettacolo.
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Raffaella Lauretta
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