Se il gatto è asmatico mostrerà dei sintomi ben precisi che è importante saper riconoscere: scopriamoli insieme a cause, cura e trattamento per l’asma nel gatto.
I gatti possono soffrire di alcune patologie che colpiscono anche l’uomo: tra le malattie più diffuse nel mondo felino, c’è sicuramente l’asma.
Ma come si manifesta l’asma nel gatto? In questo articolo, scopriremo quali sono i sintomi e le possibili cause, senza tralasciare le cure e i trattamenti che possono aiutare un gatto asmatico.
Gatti e asma: tutto quello che c’è da sapere
Quando il gatto ha l’asma: cause e informazioni generali
Secondo le statistiche, all’incirca l’1% dei gatti ha la tendenza a soffrire di problemi respiratori gravi, tra cui rientra anche l’asma.
La condizione asmatica si presenta come un’oppressione dei bronchi, che hanno la funzione fondamentale di trasportare l’aria dalla trachea fino ai polmoni.
A causa di questo malfunzionamento dei bronchi, il gatto presenta delle difficoltà a respirare che possono essere di varia entità: questo problema è conosciuto anche con il nome di bronchite allergica, in quanto causata da una reazione eccessiva del sistema immunitario dell’animale di fronte alla presenza di determinati allergeni.
Il gatto con l’asma, quindi, andrà curato con trattamenti adeguati per tutta la vita e può avere cause differenti, a seconda dell’allergene da cui deriva. Tra le cause più comuni di asma nel gatto ritroviamo:
– inquinamento atmosferico,
– sabbia della lettiera,
– fumo di sigaretta,
– muffa o acari,
– fumo del camino,
– deodoranti e prodotti per la pulizia.
Sintomi frequenti di asma nel gatto
I sintomi più comuni nel gatto affetto da asma o bronchite allergica sono:
– Difficoltà respiratorie,
– Respirazione accelerata,
– Respirazione rumorosa,
– Tosse persistente,
– Respirazione sibilante.
Se il tuo gatto presenta uno o più di questi sintomi, è fondamentale rivolgersi immediatamente a un veterinario anche perchè la situazione tenderebbe ad aggravarsi se non curata in maniera opportuna.
Diagnosi e trattamento dell’asma nei gatti
La diagnosi dell’asma viene effettuata dal veterinario basandosi innanzitutto sui sintomi che il gatto presenta. In seguito, procederà ad effettuare un’analisi del sangue e delle feci, per scongiurare la presenza di altre patologie.
Per ultimo, il gatto dovrà essere sottoposto ad una radiografia del torace.
Per curare l’asma del gatto si procede con un trattamento personalizzato sul singolo esemplare, che solitamente è composto da due tipologie di farmaci: corticosteroidi e broncodilatatori. L’azione combinata di queste due sostanze riduce l’infiammazione dei bronchi e facilita la respirazione dilatandoli.
Anche se il trattamento contro l’asma può essere tranquillamente eseguito a casa, è fondamentale portare regolarmente il gatto dal veterinario per delle visite di controllo periodiche.
Come prevenire l’asma nel gatto?
La prevenzione è fondamentale per il gatto asmatico, in quanto lo aiuterà a ridurre i sintomi e di conseguenza a vivere con maggior benessere nonostante la patologia da cui è affetto.
Tra i consigli utili per prevenire l’asma ritroviamo:
– Utilizzare sabbia per gatti di buona qualità, che non rilasci polvere,
– Utilizzare prodotti ecologici per la pulizia, per ridurre il rischio di allergeni,
– Evitare di offrire al gatto i latticini, che possono scatenare reazioni allergiche,
– Rinforzare le difese immunitarie del gatto con rimedi alternativi e naturali,
– Aiutare il gatto a stare fresco in estate, per farlo respirare meglio,
– Se il tuo gatto ha più di 8 anni, assicurati di riservargli le cure adatte a un gatto anziano.
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