Come si cura l’artrite nel gatto? Ecco tutti i rimedi naturali da adottare anche in casa per risolvere uno dei problemi più frequenti tra i felini.
Come negli esseri umani, anche l’artrite felina è un problema molto frequente. La differenza fondamentale è che e noi possiamo accorgerci delle nostre difficoltà articolari, sarà sempre compito nostro osservare i cambiamenti nel fisico del nostro amato micio. Quasi tre felini su dieci ne soffrono, e per fortuna la ricerca ha dato risultati particolarmente incoraggianti e molti di coloro che hanno adottato dei rimedi naturali hanno raccontato di ottimi riscontri sulla salute del proprio gatto. Ecco quali sono le soluzioni più adatte dall’agopuntura agli integratori alle sostanze naturali come la cannabis.
L’artrite è una malattia articolare degenerativa delle ossa, e in particolare delle articolazioni del felino. Quando un gatto ne soffre noteremo che ha una certa difficoltà a muoversi, a correre e anche nel fare i più semplici movimenti. Le ossa sono soggette ad usura, anche nei nostri amici felini: infatti le articolazioni e le giunture possono indebolirsi e deteriorarsi. L’artrite provoca soprattutto uno stato doloroso di rigidità nel gatto: questo si traduce spesso in un cambiamento totale dello stile di vita del felino.
Le ossa del felino sono rivestite da cartilagine e liquido articolare: è grazie a questo meccanismo ‘scivoloso’ che le ossa si piegano e si muovono l’una nell’altra come in un perfetto orologio. Solitamente l’artrite nel gatto si presenta quando questo strato di cartilagine si consuma o è danneggiato, inibendo il corretto scivolamento delle ossa e uno sfregamento molto doloroso per il micio.
Un gatto che soffre di questa patologia ossea presenta i seguenti sintomi: fa movimenti rigidi e ogni volta si lamenta dal dolore, zoppica, limita al minimo l’attività fisica, tende a dormire e riposare più del solito, si mette in posizioni apparentemente scomode per trovare sollievo, non vuole essere toccato. Quindi è compito nostro osservare attentamente il nostro gatto, specialmente se neonato e portare il cucciolo a visita dal veterinario e seguire tutte le indicazioni per aiutarlo.
Nella battaglia contro l’artrite felina il nostro miglior alleato sarà, come sempre, il nostro veterinario. E’ a lui che bisognerà affidarsi per una diagnosi sicura e ai suoi consigli su come affrontare il problema. Nel caso di situazioni non ancora gravi o troppo compromesse, è bene adottare dei piccoli rimedi naturali. Almeno in questo modo il gatto potrebbe tornare a fare dei piccoli movimenti, o quanto meno non peggiorerà la sua situazione. Vediamo quali sono i trucchi da adottare in casa: sperimentiamoli tutti fino a quando troveremo quello che fa al caso del nostro amato micio!
Un gatto malato di artrite avrà difficoltà a spostarsi e a raggiungere gli spazi: quindi come possiamo agevolare questi suoi movimenti? In commercio esistono attrezzature specifiche, come ad esempio passerelle o rampe che gli consentiranno di raggiungere agevolmente i suoi posti preferiti. Naturalmente tutte le sue zone, in primis la lettiera, dovranno essere poste in luoghi bassi e accessibili.
Dal punto di vista nutrizionale un gatto troverà conforto nell’assumere glucosamina, condroitina, metilsulfonilmetano, S-adenosil metionina e acidi grassi Omega 3. Secondo il parere di un esperto quale il dottor Patrick Mahaney queste sostanze aiutano a spegnere l’infiammazione e a ridurre il dolore provato dal gatto nel muoversi.
Legato al discorso dei dolori articolari è di certo la questione del peso del gatto: un micio eccessivamente in carne grava sulle sue articolazioni già indebolite. In che modo possiamo rendere più sana ed equilibrata la dieta del nostro gatto con l’artrite? Innanzitutto con prodotti di ottima qualità e con alimenti freschi e selezionati se preferiamo un’alimentazione fatta in casa. Meglio preferire una dieta a base di carne e ad evitare cibi troppo ricchi di carboidrati. Affiancata ad un’alimentazione più sana vi deve essere anche tanto esercizio fisico: quindi al bando la pigrizia!
A parte quello che possiamo fare a casa vediamo i che modo gli esperti hanno pensato negli anni di risolvere questo problema che affligge sempre più gatti. I padroni avviliti sperano che il veterinario dia loro la soluzione ‘miracolosa’. Quando i rimedi in casa non riescono da soli a risolvere un problema già troppo importante, è il caso di ricorrere ad agopuntura e altre soluzioni erboristiche.
L’agopuntura è la soluzione ideale per chi rifiuta le terapie farmacologiche. Quali sono i danni collaterali dei farmaci sul nostro gatto? Gli antidolorifici di solito prescritti influenzano il cattivo funzionamento dei reni, del fegato, causano problemi all’intestino e perfino alla coagulazione sanguigna. L’agopuntura invece consiste nell’inserire degli aghi molto sottili in alcuni punti specifici del corpo del felino, per stimolare la produzione di ormoni antinfiammatori, antidolorifici e calmanti o stimolanti.
La pratica Reiki è un metodo di guarigione naturale, come la chiropratica sul gatto, portatore dell’Energia Vitale Universale. L’utilizzo di questa terapia riesce ad alleviare il dolore e a rendere meno rigide le articolazioni del gatto, ristabilendo l’equilibrio energetico e psico-fisico del felino. Naturalmente dovrà essere svolto da esperti che, dopo varie sedute, riusciranno ad alleviare il dolore del nostro amato micio. Se invece vogliamo cimentarci nella pratica da soli, sarà bene prendere lezioni dall’esperto per evitare di peggiorare la situazione già critica.
C’è chi si affida ai prodotti naturali per alleviare i sintomi più dolorosi dell’artrite, sebbene in molti non credano nel loro potere salvifico. Solitamente si prescrive il Rhus Toxicodendron per i gatti che hanno difficoltà ad alzarsi, così come la Ruta Graveolens. L’Arnica Montana invece serve ad attutire il dolore e a calmare il micio che non vuole il contatto con l’umano. Un veterinario omeopata o olistico potrà consigliare l’uso di curcuma e altri prodotti naturali con grandi proprietà antinfiammatorie. Lasciamoci consigliare dall’esperto su quali sono le erbe più adatte a risolvere il problema, in base alle loro proprietà e alle condizioni del gatto.
Alcuni preferiscono rimedi più ‘invasivi’ ovvero dei veri e propri impulsi a basso livello di energia elettromagnetica. Essi servono a stimolare la guarigione delle articolazioni, creando anche un certo sollievo al dolore.
Non solo nel mondo della medicina tradizionale, ma anche in quella animale si sono resi più convincenti gli effetti della cannabis ad uso veterinario, o marijuana medica, sul benessere psico-fisico dell’animale. Oltre ad avere proprietà antinfiammatorie e anti-dolorifiche, l’uso della cannabis agisce nei punti dove si trova il dolore.
LEGGI ANCHE:
F.C.
Amoreaquattrozampe è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI
Che differenza c'è tra un normale miagolio e un soffio: il suo "miao" ha più…
Non vale solo per cani e gatti: anche loro dovranno mangiare bene! Qual è l'alimentazione…
Quale è il giusto metodo per insegnare nuovi comandi al cane adulto: ecco qualche consiglio…