La gatta in gestazione deve mangiare alimenti ricci di proteine di origine animale ed evitare gli eccessi di carboidrati. Ecco cosa e quanto deve mangiare la gatta incinta.
L’alimentazione corretta della gatta in gravidanza è determinante per la salute della futura mamma e per i cuccioli che porta in grembo. Nell’articolo che segue approfondiremo i bisogni nutrizionali della gatta quando è in gestazione.
Il periodo di gestazione della gatta dura in media 65 giorni, ma può variare dai 61 ai 72 giorni. Durante i primi due terzi della gravidanza, il suo corpo accumulerà grasso per prepararsi all’arrivo dei cuccioli, nella parte finale della gravidanza il peso acquistato sarà dovuto unicamente alla crescita della cucciolata. Tra le cose da fare prima e dopo il parto della gatta rientra sicuramente una corretta alimentazione.
Durante la gravidanza la gatta ha bisogno di una dieta ricca di grassi che dovrà però essere monitorata attentamente e costantemente per evitare un eccessivo incremento di peso. Il peso non dovrà superare il 40% di aumento rispetto a quello ideale.
Il cambio di alimentazione deve essere graduale e non repentino. Solo in questo modo ridurrai eventuali disturbi digestivi causati da un cambiamento improvviso dell’alimentazione. Inizia a cambiare un quarto della sua iniziale alimentazione con i nuovi alimenti e nell’arco di cinque/sette giorni aumenta la percentuale di alimento nuovo fino al 100%.
Le calorie in più necessarie alla gatta incinta dovranno essere di origine animale inoltre sarà necessario aumentare i consumi giornalieri di calcio, fondamentale per lo sviluppo del feto, ed evitare l’eccesso di carboidrati.
La gatta in gestazione deve avere sempre a disposizione cibo e acqua fresca e pulita. Il cibo più adatto alle sue esigenze è il mangime industriale per cuccioli di gatto. Questi sono bilanciati ed offrono tutti i nutrienti essenziali per la futura mamma e i suoi cuccioli.
Durante la gravidanza l’appetito della gatta aumenta per sopperire alle necessità nutrizionali del suo corpo, verso la fine della gestazione, vedrai che il suo appetito diminuirà piano piano. Non preoccuparti, è normale perché le dimensioni dell’utero esercitano pressione sullo stomaco. Dopo il parto l’appetito gradualmente tornerà normale.
Il veterinario deve essere consultato periodicamente per monitorare l’aumento di peso della gatta e controllare lo stato della crescita dei gattini che stanno per nascere. La denutrizione e il sovrappeso possono determinare innumerevoli complicazioni durante la gravidanza e il parto.
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S.C.
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