Scheda completa sul gatto Ragdoll: scopriamo insieme le informazioni da conoscere su questa razza felina soprannominata “bambola di stoffa”.
Sguardo ammaliatore, indole irresistibile, pelliccia soffice: questi sono solo alcuni degli innumerevoli pregi del Ragdoll. Esploriamo insieme il mondo di questa meravigliosa razza felina, da storia e curiosità a cuccioli e stile di vita ideale del quattro zampe.
Signori e signore, ecco a voi il Ragdoll: iniziamo le presentazioni con una carrellata di informazioni generali su questa splendida razza felina.
Hai deciso di spalancare le porte del tuo cuore e della tua casa a un esemplare di Ragdoll? Il costo per questo micio è compreso tra gli 800 e i 900 euro.
La cifra precisa dipende da una serie di parametri, come colore, discendenza e allevamento cui ci si rivolge.
Per quanto riguarda le spese di mantenimento del gatto, esse ammontano a circa 30 euro al mese.
Il Ragdoll è un perfetto gatto da appartamento: mansueto, equilibrato e placido, si adatta bene alla vita in diversi contesti.
L’importante è che il micio abbia a disposizione un angolino di sua esclusiva pertinenza in cui rilassarsi e sentirsi al sicuro.
Trattandosi di un felino piuttosto pigro, è fondamentale stimolare il quattro zampe con giochi e attività che possano rendere la sua routine divertente ed entusiasmante.
Vista la sua indole tranquilla, l’adozione del Ragdoll è consigliata a tutti: persone anziane, famiglie con bambini e altri animali, così come a chi trascorre alcune ore fuori casa.
Infatti, si tratta di un pelosetto autonomo e indipendente, che non soffre la solitudine.
Da dove viene il Ragdoll e quali tappe hanno caratterizzato la storia di questa razza?
Gli esemplari di questa razza sono stati creati a partire dal 1963 negli Stati Uniti, per opera dell’allevatrice di persiani neri Ann Baker.
La donna decise di farli accoppiare con Angora turchi, in modo che da questi felini ereditassero il lungo manto bianco e i magnetici occhi blu.
Il Ragdoll è stato ufficialmente riconosciuto nel 1979.
Soprannominato “bambola di pezza”, il Ragdoll ha un aspetto davvero tenero e affascinante: ecco cosa sapere a riguardo.
Gli esemplari di questa razza sono di taglia medio-grande. La loro corporatura è muscolosa e atletica.
Il peso del Ragdoll è compreso tra i 4 e i 9 kg, per una lunghezza massima di 38 cm.
La testa del micio è triangolare, dai contorni arrotondati. Gli occhi, grandi e ovali, possono essere esclusivamente di colore blu intenso.
Le orecchie risultano ampie, larghe alla base e arrotondate sulle estremità.
La pelliccia del Ragdoll è mediamente lunga e folta. Lo standard ammette tutte le tonalità del mantello possibili, ad eccezione del color ambra.
Le cromie più comuni sono cioccolato, lilla, foca e blu. Per quanto riguarda il motivo del pelo, ci sono quattro possibili disegni:
Gli arti del Ragdoll sono robusti, slanciati e ben proporzionati rispetto al resto del corpo.
Oltre ad un aspetto davvero irresistibile, il Ragdoll ha in serbo un’indole a dir poco affascinante.
Infatti, si tratta di un quattro zampe estremamente affettuoso, che ama trascorrere del tempo in compagnia della sua famiglia, all’insegna di coccole e relax.
Placido e tranquillo, questo gatto non risulta particolarmente attivo e giocherellone. In ogni caso, è un felino incredibilmente vispo e perspicace, che può essere facilmente addestrato grazie alla sua intelligenza.
Dal temperamento calmo e posato, il Ragdoll risulta un ottimo amico a quattro zampe per i più piccoli, a patto che non si dimostrino eccessivamente irruenti e vivaci nei confronti del micio.
Allo stesso modo, questo gatto va d’accordo con altri pelosetti, siano essi membri della sua stessa specie che cani.
Gli esemplari di questa razza sono forti e in buona salute.
La durata media della loro vita, infatti, è compresa tra i 12 e i 15 anni. In ogni caso, ci sono delle malattie comuni nel Ragdoll, che si trasmettono per via ereditaria da una generazione all’altra. Nell’elenco delle patologie più frequenti rientrano:
Come prendersi cura al meglio del Ragdoll? Sebbene il manto del quattro zampe sia folto e semi-lungo, gli esemplari di questa razza tendono a perdere poco pelo.
Per questo, è sufficiente spazzolarli 2-3 volte a settimana, aumentando la frequenza dell’operazione durante il periodo di muta.
Qual è l’alimentazione ideale da somministrare al Ragdoll, per far sì che la sua vita sia lunga e in salute?
In primis, la dieta del micio deve essere basata principalmente sull’apporto di proteine di origine animale.
In particolare, il gatto dovrebbe assumere carne, come pollo, manzo e tacchino. Meno frequentemente potremmo somministrare al pelosetto anche del pesce, tra cui spigola, alici e salmone.
Attenzione ai carboidrati: il felino domestico dovrebbe mangiarne dosi esigue per evitare di compromettere la sua salute.
Completano i nutrienti essenziali che non possono mancare nella dieta del quattro zampe grassi, vitamine, sali minerali e acqua.
Ti piacerebbe far accoppiare il tuo Ragdoll? Scopriamo insieme le informazioni da conoscere su riproduzione e cuccioli della razza.
Lo standard ammettere esclusivamente l’accoppiamento tra esemplari della stessa razza. La gestazione ha una durata di circa 65 giorni, al termine dei quali vengono alla luce tra i 2 e i 4 cuccioli.
Alla nascita, il manto dei gattini è completamente bianco. Nel corso del tempo, la pelliccia acquisirà il motivo colourpoint tipico della razza.
Hai deciso di adottare un Ragdoll? Tra i passi più importanti da compiere per accogliere al meglio il tuo pelosetto c’è la scelta del nome.
Ti basterà mettere in pratica dei semplici ma efficaci consigli per fare in modo che l’appellativo prescelto sia davvero perfetto.
Quali? In primo luogo, agevola la comprensione, il riconoscimento e la memorizzazione del nome da parte del micio, prediligendo parole brevi e composte dalla ripetizione di suoni simili o uguali tra loro.
Inoltre, soffermati su nomi che riflettano una caratteristica del tuo pelosetto che lo rende davvero unico e inimitabile. In questo modo, potrai valorizzare l’originalità del tuo fedele amico a quattro zampe.
Sei alla ricerca di proposte e suggerimenti? Consulta questo articolo, dove troverai oltre 6500 nomi di gatto femmina e maschio. Tra gli appellativi più in voga per il Ragdoll ci sono:
Infine, non ci resta che chiudere la nostra scheda completa con una carrellata di imperdibili chicche e curiosità sul Ragdoll.
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Laura Bellucci
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