Scheda completa sul Ragamuffin: ecco tutto quello che c’è da sapere su questa discendente felino del Ragdoll originaria del Sud America.
Regale, maestoso, affascinante: il Ragamuffin è un gatto dall’aspetto incredibilmente magnetico, in grado di far capitolare qualsiasi umano alle sue zampe. Scopriamo tutto sul suo conto, raccogliendo le informazioni che riguardano alimentazione, cura, riproduzione e tanto altro.
Informazioni generali sulla razza
Signore e signori, ecco a voi il Ragamuffin. Iniziamo a conoscerlo meglio elencando alcune fondamentali informazioni che lo riguardano.
- Origine: Sud America
- Vita media: 12-16 anni
- Dimensioni: medio-grandi
- Peso: 4-9 kg
- Anallergico: no
- Tendenza a fuggire: no
- Tendenza ad ingrassare: no
- Tendenza a miagolare: no
- Tendenza a soffrire la solitudine: no
- Clima: si adatta bene a ogni tipo di clima
- Compatibile con bambini: sì
- Compatibile con altri animali: sì
Quanto costa un Ragamuffin
Ti piacerebbe accogliere nella tua casa e nel tuo cuore un esemplare di questa razza? Il costo medio del Ragamuffin è di circa 1000 euro.
Naturalmente, la cifra precisa dipende da una serie di fattori, come l’allevamento cui ci si rivolge, oltre che l’età, la stirpe e il sesso del gatto.
Le spese di mantenimento del quattro zampe ammontano a 40 euro al mese.
Habitat e stile di vita ideale
Questo gatto è perfetto per la vita in appartamento. Flessibile e tranquillo, si adatta perfettamente allo stile di vita della propria famiglia umana.
L’habitat ideale del micio dovrebbe stimolarlo a giocare ed esplorare lo spazio circostante. Via libera a giocattoli, mensole e percorsi rialzati, tunnel e via dicendo.
L’adozione del Ragamuffin è consigliata a tutti: famiglie con bambini e altri animali, persone anziane e anche chi trascorre alcune ore fuori casa.
Infatti, si tratta di un quattro zampe autonomo e indipendente, che tollera anche i momenti di solitudine. L’importante, naturalmente, è avere tempo, energia e amore da dedicargli!
Origini e storia della razza
Da dove viene il Ragamuffin? Ecco cosa sapere sulla storia di questa razza felina.
Le origini di questo micio sono recenti. A partire dal 1994, gli allevatori iniziarono a incrociare numerose razza tra loro, come Ragdoll, Persiano, Angora Turco, Himalayano e gatti senza pedigree.
Ad oggi, questa razza è stata riconosciuta dalla CFA e dalla World Cat Federation.
Aspetto e caratteristiche fisiche
Scopriamo tutte le peculiarità fisiche che rendono questo micio un esemplare dall’aspetto davvero inconfondibile.
Corpo
Il Ragamuffin è un gatto di taglia medio-grande, con un peso compreso tra i 4 e i 9 kg, per una lunghezza massima di 30 cm.
La corporatura di questo felino è massiccia e muscolosa, ma non compromette il suo aspetto elegante e regale.
Testa
La testa del Ragamuffin è larga, dal muso corto. Dal capo spuntano le orecchie, ampie alla base e arrotondate sulle estremità.
Gli occhi del micio sono grandi ed espressivi. Le tonalità che le iridi del gatto possono assumere vanno da blu, a verde e oro.
Manto
Il corpo del Ragamuffin è avvolto da una pelliccia folta e semilunga. Tra le associazioni che hanno ufficialmente riconosciuto il gatto, tutte le colorazioni sono possibili.
Le più comuni sono nero, daino, rosso, grigio, bianco e lilla.
Zampe
Le zampe del micio sono robuste, massicce e ben proporzionate rispetto al resto del corpo.
Carattere del Ragamuffin
Oltre alla sua bellezza, il Ragamuffin ha un temperamento davvero speciale.
Questo pelosetto, infatti, è incredibilmente dolce e affettuoso. I suoi hobby preferiti? Trascorrere del tempo in compagnia del suo umano del cuore, all’insegna di coccole e relax.
Tranquillo e mansueto, non è un gran giocherellone. Starà a noi stimolarlo e rendere la sua routine avventurosa, per scongiurare il rischio che diventi eccessivamente sedentario e possa accumulare peso in eccesso.
Compatibilità con bambini e altri animali
Il Ragamuffin è un perfetto compagno di vita per i più piccoli e per gli esemplari della sua stessa specie.
Questo gatto è adatto anche alla convivenza con i cani, purché siano adeguatamente socializzati e non eccessivamente esuberanti: un micio tanto placido potrebbe spazientirsi!
Salute e cura del Ragamuffin
Gli esemplari di questa razza tendono a godere di buona salute.
La durata media della loro vita si aggira tra i 12 e i 16 anni. Trattandosi di una razza ad oggi poco nota, non sono state ancora individuate particolari malattie comuni nel Rgamuffin.
Ciò non toglie che il micio possa contrarre patologie comuni in tutti gli altri felini domestici, come allergie e infezioni.
Come prendersi cura del Ragamuffin? Poiché questo quattro zampe tende a perdere poco pelo, è sufficiente spazzolarlo 1-2 volte a settimana, aumentando la frequenza durante il periodo di muta.
Alimentazione ideale
Pianificare una dieta sana e bilanciata per il proprio amico a quattro zampe è essenziale per far sì che sia sempre sereno e in salute. Qual è l’alimentazione ideale del Ragamuffin?
Esattamente come ogni altro felino domestico, questo micio è un carnivoro obbligato.
Ciò significa che necessita di un’alimentazione prevalentemente basata sull’apporto di proteine di origine animale.
Via libera a carne di pollo, manzo e tacchino, ma anche a pesce azzurro, salmone e tonno. Attenzione al rischio di sovrappeso: questo pelosetto è predisposto all’accumulo di peso in eccesso.
Riproduzione e cuccioli
Ti piacerebbe far accoppiare il tuo Ragamuffin? Ecco cosa sapere su riproduzione e cuccioli della razza.
Trattandosi di esemplari ufficialmente riconosciuti da poche associazioni, ad oggi sono possibili incroci tra il Ragamuffin e mici di altre razze.
Ad esempio, è consentito l’accoppiamento con il Selkirk Rex Longhair a pelo liscio. La gestazione ha una durata media di 65 giorni, al termine dei quali vengono alla luce 2-4 cuccioli.
La loro crescita è molto lenta. Infatti, i gatti raggiungono le dimensioni adulte intorno ai 4 anni di vita.
Nomi per il tuo Ragamuffin
Hai deciso definitivamente: vuoi adottare un Ragamuffin. Il prossimo passo da compiere? Scegliere il nome perfetto per il tuo nuovo amico a quattro zampe.
Come fare? Per prima cosa, individua un ampio ventaglio di scelte. Se sei in cerca di suggerimenti, in questo articolo potrai trovare oltre 6500 nomi di gatto femmina e maschio.
Il secondo passo consiste nell’operare una scrematura tra le numerose proposte. La tecnica migliore? Prediligi parole brevi, composte dalla ripetizione di suoni simili o uguali tra loro.
Questo aiuterà il gatto a comprendere e memorizzare prima il suo nome. Tra gli appellativi più gettonati per il Ragamuffin ci sono:
- Femmine: Isa e Lidia;
- Maschi: Chicco e Lillo.
Curiosità sul Ragamuffin
Infine, non ci resta che chiudere la nostra scheda completa con una carrellata di imperdibili curiosità sul conto del Ragamuffin.
- Secondo alcuni la tipologia di mantello del Ragamuffin è molto simile alla pelliccia del coniglio;
- Gli esemplari di questa razza sono molto rari;
- Non tutte le associazioni feline hanno accettato di riconoscere ufficialmente il Ragamuffin;
- Questo pelosetto non è adatto alla vita all’aria aperta.
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Laura Bellucci