Scheda completa sul Pixiebob Longhair: ecco tutto quello che c’è da sapere su questa razza felina dal manto lungo e dalla coda corta.
Il Pixiebob Longhair è un micio davvero inconfondibile. Grazie alla sua coda corta e alle zampe polidattili, infatti, attira ammirazione e curiosità. Il nostro articolo è interamente dedicato a questa meravigliosa razza felina, di cui esploreremo storia, curiosità, stile di vita ideale e tanto altro.
Informazioni generali sulla razza
Signore e signori, ecco a voi il meraviglioso Pixiebob Longhair. Iniziamo le presentazioni con una carrellata di informazioni generali sul suo conto.
- Soprannome: gatto lince
- Origine: Stati Uniti
- Vita media: 14-20 anni
- Dimensioni: medio-grandi
- Peso: 4-8 kg
- Anallergico: no
- Tendenza a fuggire: sì
- Tendenza ad ingrassare: no
- Tendenza a miagolare: sì
- Tendenza a soffrire la solitudine: no
- Clima: si adatta bene ad ogni tipo di clima
- Compatibile con bambini: sì
- Compatibile con altri animali: sì
Quanto costa un Pixiebob Longhair
Ti piacerebbe accogliere nella tua casa e nel tuo cuore un esemplare di Pixiebob Longhair? Il costo di questo micio è compreso tra i 900 e i 1300 euro.
Sulla cifra incidono fattori come sesso ed età del micio, oltre che l’allevamento cui ci si rivolge.
Per quanto riguarda le spese di mantenimento del gatto, esse si assestano intorno ai 30 euro al mese.
Habitat e stile di vita ideale
Il Pixiebob Longhair è un micio estremamente vispo e attivo, che necessita di vivere una routine ricca di stimoli e avventure.
Per questo, l’ideale sarebbe allestire uno spazio all’aperto, in cui il micio possa correre, arrampicarsi e saltare. Naturalmente, è fondamentale che la zona sia posta in sicurezza, per evitare che il gatto possa correre pericoli.
Se non si ha a disposizione un giardino, si consiglia di addestrare il micio sin da cucciolo a passeggiare al guinzaglio. La sua predisposizione, infatti, lo rende un perfetto quattro zampe con cui camminare esattamente come avviene comunemente con i cani.
L’adozione di questo pelosetto è consigliata a famiglie con bambini e altri animali. Al contrario, il Pixiebob Longhair non è il micio ideale per le persone anziane, che dovrebbero preferire un pelosetto meno impegnativo ed energico.
Origini e storia della razza
Quali sono le origini del Pixiebob Longhair e quali tappe hanno caratterizzato la storia di questa razza felina? Ecco la risposta.
Nel 1985, Carol Ann Brewer acquistò un gatto polidattile dalla coda corta. L’anno seguente il micio, di nome Keba, si accoppiò con una femmina domestica chiamata Maggie.
Nella cucciolata di nuovi nati c’era anche Pixie, che presentava le stesse peculiarità fisiche del padre.
Così, rendendosi conto che si trattava di esemplari dalle medesime caratteristiche, la donna decise di dare avvio all’allevamento della nuova razza.
Il Pixiebob Longhair fu ufficialmente riconosciuto nel 1994.
Aspetto e caratteristiche fisiche
Non c’è dubbio: l’aspetto del Pixiebob Longhair è davvero affascinante e particolare. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Corpo
Gli esemplari di questa razza hanno una corporatura massiccia, atletica e muscolosa. Si tratta di felini di taglia medio grande, con un peso compreso tra i 4 e gli 8 kg.
La coda del Pixiebob Longhair ha una lunghezza ridotta, di misura variabile. In alcuni casi, può presentare una forma attorcigliata o annodata. Ciò, tuttavia, non ne compromette la mobilità e la flessibiltà.
Testa
La testa degli esemplari di questa razza è medio-grande, a forma di pera rovesciata. Gli occhi, di forma triangolare, possono essere di colore marrone, oro o verde.
Lo sguardo magnetico è incorniciato da palpebre pesanti e sopracciglia folte. Le orecchie del micio sono grandi e ampie alla base.
Sulla sommità, spuntano ciuffi di pelo che conferiscono al Pixiebob Longhair un aspetto selvatico.
Manto
I mici di questa razza presentano un mantello lungo e un folto sottopelo dalla consistenza morbida e setosa.
Il disegno della pelliccia è a strisce, mentre le colorazioni del manto vanno dal fulvo al marrone rossiccio.
Zampe
Le zampe del Pixiebob Longhair sono massicce, muscolose e forti. Normalmente, i mici hanno cinque dita sulle zampe anteriori e quattro su quelle posteriori.
Gli esemplari di questa razza, invece, possono presentarne fino a sette.
Carattere del Pixiebob Longhair
Il Pixiebob Longhair è un gatto dall’aspetto magnetico, oltre che dal carattere davvero irresistibile.
Infatti, si tratta di un pelosetto dal temperamento dolce e affettuoso, che si rivela particolarmente affezionato e devoto nei confronti della propria famiglia.
Intelligente e curioso, questo micio può essere facilmente addestrato e condotto al guinzaglio.
Il Pixiebob Longhair è un gatto attivo ed energico, ma anche equilibrato e pacato. Il suo desiderio di ricevere coccole e attenzioni fa sì che questo chiacchierone felino si esprima con sonori richiami, come miagolii e cinguettii.
Compatibilità con bambini e altri animali
Gli esemplari di questa razza sono dei perfetti compagni a quattro zampe per il più piccoli, nei confronti dei quali si rivelano protettivi e pazienti.
Inoltre, questo micio è compatibile anche con altri pelosetti, siano essi cani o gatti.
Naturalmente, è fondamentale che gli animali siano stati adeguatamente socializzati e dispongano di spazio a sufficienza per soddisfare i loro bisogni etologici.
Salute e cura del Pixiebob Longhair
Tendenzialmente gli esemplari di questa razza godono di buona salute e di lunga vita.
La durata media della vita di questi pelosetti, infatti, è compresa tra i 14 e i 20 anni. Sfortunatamente, ci sono alcune malattie comuni nel Pixiebob Longhair, che si trasmettono per via genetica da una generazione all’altra. Tra queste rientrano:
- Criptorchidismo;
- Cardiomiopatia ipertrofica;
- Distocia fetale.
Come prendersi cura al meglio del Pixiebob Longhair? Trattandosi di esemplari dal mantello semi-lungo, il miglior consiglio è quello di spazzolare il micio una volta al giorno.
In questo modo, eviterai la formazione di nodi e boli di pelo, favorendo il ricambio del manto.
Inoltre, potrai ispezionare la pelliccia del gatto, individuando l’eventuale presenza di parassiti come pulci e zecche.
Alimentazione ideale
Ti stai chiedendo quale sia l’alimentazione ideale del Pixiebob Longhair? Pianificare attentamente la sua dieta è fondamentale per garantirgli una vita lunga e in salute.
Vista la loro corporatura compatta e muscolosa, gli esemplari di questa razza hanno bisogno di un consistente apporto nutrizionale che soddisfi il loro fabbisogno giornaliero.
Per questo, il miglior consiglio è quello di rivolgersi al veterinario per individuare un piano alimentare personalizzato, creato sulla base di fattori come stile di vita, salute ed età del gatto.
In generale, trattandosi di un carnivoro obbligatorio, l’alimentazione ideale del micio deve essere basata principalmente sull’apporto di carne e, meno frequentemente, pesce.
Da questi cibi, infatti, l’organismo dell’animale assimila nutrienti essenziali che non è in grado di sintetizzare da se e sono fondamentali per il suo benessere.
Riproduzione e cuccioli
Ti piacerebbe far accoppiare il tuo Pixiebob Longhair, per goderti tanti adorabili cuccioli di questa razza? Ecco cosa sapere sulla riproduzione di questo micio.
Lo standard consente l’accoppiamento esclusivamente tra esemplari della stessa razza, siano essi nella variante a pelo lungo, che Pixie Bob Shorthair.
Questi mici presentano un ritardo nello sviluppo rispetto ad altre razze, per cui la maturazione sessuale avviene più tardi.
Solitamente, la gestazione ha una durata compresa tra i 63 e i 68 giorni, al termine dei quali vengono alla luce 2-4 gattini.
Nomi per il tuo Pixiebob Longhair
Se hai deciso di adottare un Pixiebob Longhair, il primo passo da compiere è la scelta del nome per il tuo nuovo amico a quattro zampe.
Quale appellativo scegliere? Il consiglio è di puntare tutto su una particolarità del micio, sia essa fisica o caratteriale. In questo modo, avrai la certezza che il nome rifletta l’unicità del tuo pelosetto.
Se sei alla ricerca di idee e suggerimenti, in questo articolo troverai più di 6500 nomi di gatto femmina e maschio. Tra i più gettonati per gli esemplari di Pixiebob Longahir ci sono:
- Maschi: Mimmo e Greg;
- Femmine: Akira e Venus.
In base a quali criteri operare la scelta del miglior appellativo per il tuo micio? Secondo gli esperti, è importante individuare parole brevi, formate dalla ripetizione di sillabe simili o uguali tra loro.
Un esempio? Lilla o Pippo. In questo modo, infatti, il gatto risulta agevolato nel processo di comprensione e memorizzazione del suo nome.
Curiosità sul Pixiebob Longhair
Infine, non ci resta che chiudere la nostra scheda completa con un elenco di curiosità imperdibili sul Pixiebob Longhair.
- Il soprannome di questo micio è gatto lince. La ragione? L’incredibile somiglianza con questo felino selvatico;
- Per lungo tempo si è creduto che il Pixiebob Longhair fosse nato dall’accoppiamento tra un gatto e una lince. L’analisi del DNA, tuttavia, non ha rilevato alcun nesso tra le due specie;
- Oltre al Pixiebob a pelo lungo, esiste una variante shorthair;
- Si tratta dell’unica razza in cui la polidattilia è una caratteristica ammessa e non considerata un difetto;
- Al contrario di molti altri felini domestici, questo gatto ama l’acqua;
- Il Pixiebob Longhair è un micio versatile, che ben si adatta alla vita in diversi contesti. Per questo, risulta un ottimo compagno di viaggio.
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Laura Bellucci