Avete mai sentito parlare del Karelian Bobtail? Si tratta di una razza felina simile al Kurilian Bobtail: ecco cosa sapere sul suo conto.
Affascinante, misterioso, simpaticissimo: il Karelian Bobtail è un micio pieno di doti, che fa cadere ogni umano alle sue zampe. Conosciamo meglio questa razza felina rarissima, per capire chi è, da dove viene e quali sono le sue caratteristiche.
Apriamo il nostro articolo dedicato a questo quattro zampe con una carrellata di informazioni generali sul suo conto.
Ti piacerebbe spalancare le porte della tua casa e del tuo cuore a un esemplare di Karelian Bobtail?
Il prezzo di questo micio è compreso tra i 700 e i 3000 euro. La differenza di costo dipende da una serie di fattori, tra cui età del gatto, allevamento cui ci si rivolge e tipologia di felino: alcuni animali, infatti, sono da compagnia, mentre altri sono da riproduzione e hanno un costo più elevato.
La spesa media per il mantenimento di questo micio ammonta a 30 euro al mese.
Soddisfare tutti i bisogni del nostro amico a quattro zampe è essenziale per assicurarci che il peloso sia davvero felice.
Per farlo, occorrerà considerare che gli esemplari di questa razza sono molto vispi e curiosi.
Per questo, dovremo predisporre un habitat stimolante, che sappia indurli al gioco e al movimento. Via libera a tiragraffi, percorsi, mensole rialzate, tunnel e quant’altro.
Se abbiamo a disposizione un’area esterna, lasciamo che il micio vi acceda esclusivamente qualora sia posta in sicurezza: in questo modo saremo certi che il felino non corra alcun pericolo.
Adottare un Karelian Bobtail è consigliato a tutti: anziani, famiglie con bambini e altri animali, chi trascorre alcune ore fuori casa.
Infatti, si tratta di un gatto autonomo, che non tende a soffrire la solitudine.
Da dove viene questo micio? Ecco cosa sapere sulla storia di questo felino.
Gli esemplari di Karelian Bobtail provengono dalla Repubblica di Karelia, in Russia, da cui hanno ereditato il loro nome.
In particolare, questi mici sono originari della regione del Lago Ladoga.
La razza è stata ufficialmente riconosciuta dalla World Cat Federation nel 1994.
Come riuscire a riconoscere un Karelian Bobtail? Ecco le particolarità fisiche che lo rendono inconfondibile.
Gli esemplari di questa razza sono di taglia media, con una corporatura robusta e solida. Il loro peso è compreso tra i 4 e i 7 kg.
Tra le particolarità di questo micio c’è la coda, di lunghezza ridotta rispetto all’appendice degli altri felini domestici. Essa, infatti, misura tra i 4 e i 13 cm.
La testa del Karelian Bobtail è triangolare, con orecchie grandi e ovali.
Gli occhi, grandi e obliqui, presentano un colore abbinato alla tonalità del mantello che avvolge il gatto.
Gli esemplari di questa razza sono avvolti da un mantello folto e lucente, che può essere sia shorthair che lungo.
Viste le loro origini, naturalmente, non sono sprovvisti di un caldo sottopelo, che li protegge dalle basse temperature.
Lo standard ammette tutti i disegni e le tonalità possibili del manto, ad eccezione del colorpoint e di cioccolato, cannella e lilla.
Le zampe, di media lunghezza, sono solide e robuste. Tendenzialmente, quelle posteriori sono più lunghe di quelle anteriori.
Alle estremità ci sono i piedini del micio, di forma rotonda.
Com’è il carattere del Karelian Bobtail? Scopriamo tutto sull’indole di questo quattro zampe.
Dolce e tenero, questo gatto ama ritagliarsi momenti con il suo proprietario del cuore trascorsi all’insegna delle coccole e del relax.
Non è sprovvisto, però, di un lato avventuroso e vivace, che lo porta ad esplorare i dintorni con entusiasmo e curiosità.
Grazie alla sua indole socievole, questo quattro zampe è il compagno di giochi ideale per i più piccoli, nei confronti dei quali si dimostra paziente e protettivo.
Allo stesso modo, risulta amichevole con gli altri quattro zampe, delineandosi come il pelosetto per la vita con altri animali, siano essi cani o gatti.
Gli esemplari di questa razza sono incredibilmente longevi.
Basti pensare che la durata media della loro vita è compresa tra 15 e 18 anni.
Grazie alla sua robusta costituzione, il Karelian Bobtail non soffre di particolari malattie comuni, che si trasmettono per via ereditaria da una generazione all’altra.
Ciò non toglie, tuttavia, che gli esemplari di questa razza possano contrarre patologie frequenti nei gatti, come infezioni e disturbi urinari.
Come prendersi cura al meglio del Karelian Bobtail? Questo gatto non tende a perdere eccessive quantità di pelo. Quindi, basterà spazzolarlo una volta a settimana.
Da non sottovalutare, poi, sono la pulizia di denti, unghie e orecchie del micio.
Cosa dare da mangiare al Karelian Bobtail? Ecco quali nutrienti non possono mancare nell’alimentazione ideale di questo micio.
Trattandosi di un felino, la sua dieta dovrebbe essere principalmente basata sull’assunzione di carne e pesce.
Da questi cibi, infatti, il micio trae nutrienti fondamentali per il corretto funzionamento del suo organismo, come niacina, cobalamina e tiamina.
Queste sostanze, che il gatto non è in grado di produrre autonomamente, devono essere immagazzinate per mezzo della dieta, così da evitare scompensi e deficit nutrizionali.
Ecco cosa sapere sull’accoppiamento del Karelian Bobtail.
La gestazione della gatta ha una durata media di 65 giorni, al termine dei quali vengono alla luce tra i 2 e i 4 cuccioli.
I mici raggiungono le dimensioni adulte intorno al primo anno di vita.
Hai deciso di adottare un Karelian Bobtail? Dopo aver preparato tutto il necessario per accogliere al meglio il micio, non ti resterà che prendere una fondamentale decisione.
Quale? La scelta del nome del tuo nuovo amico a quattro zampe, che lo accompagnerà nel resto della vostra vita insieme. Tra gli appellativi più popolari per il Karelian Bobtail ci sono:
Il miglior consiglio, in ogni caso, è di scegliere un nome che comunichi a primo impatto quanto è speciale il quattro zampe, sottolineandone una peculiarità fisica o caratteriale.
Così facendo, saprai che il suo appellativo è davvero unico e inimitabile.
Attenzione alla componente sonora: è preferibile prediligere appellativi brevi, composti dalla ripetizione di sillabe simili, così da facilitare il quattro zampe nel processo di comprensione e memorizzazione del suo nome.
Infine, non ci resta che concludere il nostro articolo dedicato a questo micio con una carrellata di imperdibili curiosità sul suo conto.
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