Scheda completa sul gatto Suphalak: ecco tutto quello che c’è da sapere su questa razza felina proveniente dalla Thailandia.
Vivace, atletico, intelligente: il Suphalak è un gatto asiatico ricco di risorse e qualità, grazie alle quali è in grado di far cadere ogni umano alle sue zampe. Scopriamo insieme chi è, quali tappe hanno scandito la sua storia e tante altre informazioni sul suo conto.
Informazioni generali sulla razza
Andiamo alla scoperta delle informazioni principali da conoscere sul gatto Suphalak.
- Soprannome: Thong Daeng
- Origine: Thailandia
- Vita media: 12-15 anni
- Dimensioni: medio-grandi
- Peso: 6-10 kg
- Anallergico: no
- Tendenza a fuggire: no
- Tendenza ad ingrassare: no
- Tendenza a miagolare: sì
- Tendenza a soffrire la solitudine: sì
- Clima: caldo-temperato
- Compatibile con bambini: sì
- Compatibile con altri animali: sì
Quanto costa un gatto Suphalak
Ti piacerebbe acquistare un esemplare di questa razza? In realtà, si tratta di un felino domestico molto raro.
I pochi allevamenti che si occupano di selezionare il gatto Suphalak hanno un prezzo di partenza pari a 1200 euro.
Per quanto riguarda le spese di mantenimento del micio, invece, esse si aggirano intorno ai 30 euro al mese.
Habitat e stile di vita ideale
L’adozione di questo micio è consgliata esclusivamente a coloro che hanno abbastanza tempo ed energie da dedicargli.
Il Suphalak, infatti, soffre molto la solitudine e non ama essere lasciato solo in casa.
Il suo habitat ideale dovrebbe offrirgli tutti gli strumenti per soddisfare i suoi bisogni etologici, dal relax al gioco.
Via libera, quindi, a cuccette, cuscini, tiragraffi, giocattoli, mensole e percorsi rialzati.
Se si ha a disposizione un balcone o un giardino, è importante che il felino vi abbia accesso esclusivamente qualora tutta l’area sia posta in sicurezza.
il rischio, infatti, è che il pelosetto possa allontanarsi e mettersi nei guai.
Origini e storia della razza
Da dove viene il gatto Suphalak? Ecco cosa sapere sulla storia di questo quattro zampe.
Gli esemplari di questa razza hanno origini davvero antiche. Gli esperti hanno datato la comparsa del micio sotto il regno di Ayutthaya, tra il 1300 e il 1700.
Ad oggi, vista la scarsità di esemplari, esistono esclusivamente due allevamenti di Suphalak, in Thailandia e negli Stati Uniti.
Aspetto e caratteristiche fisiche
Elegante, sinuoso, affascinante: scopriamo tutte le peculiarità che rendono il gatto Suphalak così ammaliante.
Corpo
Gli esemplari di questa razza sono di taglia medio-grande, con un peso compreso tra 6 e 10 kg.
La corporatura del gatto Suphalak è agile, sinuosa e muscolosa.
Testa
La testa è a forma di cuneo, leggermente allungata. Dal capo spuntano le orecchie grandi e ampie alla base.
Gli occhi del micio sono magnetici e penetranti, dalle iridi di colore giallo-oro brillante.
Manto
Il Suphalak è un gatto a pelo corto, dal manto morbido e fitto. La pelliccia è monocolore.
L’unica cromia ammessa per il mantello è il rosso-marrone.
Zampe
Le zampe del gatto Suphalak sono lunghe, muscolose e ben proporzionate al resto del corpo.
Carattere del gatto Suphalak
Non c’è dubbio: il temperamento di questo pelosetto è davvero irresistibile. Scopriamo perché.
Attivo, ricco di energia e gioia, questo micio è una vera e propria ventata di allegria.
Estremamente affettuoso, ama trascorrere le giornate in compagnia della propria famiglia umana, all’insegna di coccole, relax ma anche entusiasmanti sessioni di gioco.
Compatibilità con bambini e altri animali
Dal carattere equilibrato, paziente e spiritoso, il gatto Suphalak è perfetto come compagno a quattro zampe per i più piccoli.
Non solo, il suo temperamento socievole lo rende adatto anche alla convivenza con altri animali, siano essi cani o membri della sua stessa specie.
Salute e cura del gatto Suphalak
Gli esemplari di questa razza sono di robusta costituzione e godono di buona salute.
La durata medi della vita di questi pelosetti è compresa tra 12 e 15 anni.
Trattandosi di mici molto rari, ad oggi non sono note particolari malattie comuni nel Suphalak.
Ciò non esclude, naturalmente, che il gatto possa essere colpito da patologie che si manifestano frequentemente in tutti i felini domestici, come infezioni e problemi alle vie urinarie, soprappeso, problemi respiratori e via dicendo.
Come prendersi cura al meglio del Suphalak? Trattandosi di gatti a pelo corto, è sufficiente spazzolarli un paio di volte a settimana per eliminare lo strato di pelo morto e districare il mantello.
Alimentazione ideale
Cosa dare da mangiare al Suphalak, per far sì che la vita di questo gatto sia lunga e in salute?
Gli esemplari di questa razza non hanno particolari esigenze in termini nutrizionali.
Trattandosi di carnivori obbligati, naturalmente, è essenziale che la loro dieta sia basata principalmente sull’apporto di carne e pesce.
Via libera a pollo, manco, tacchino, salmone, tonno. Attenzione alle dosi: affinché possano soddisfare il fabbisogno energetico del micio senza metterlo a rischio di accumulare peso in eccesso, è consigliato pianificare un corretto regime alimentare con l’aiuto del veterinario.
Riproduzione e cuccioli
Ecco tutte le informazioni da conoscere su accoppiamento, riproduzione e cuccioli della razza.
Lo standard consente l’accoppiamento del Suphlak con altri gatti thailandesi, tra cui Korat, Siamese e Kaho Manee.
La gestazione ha una durata di circa 65 giorni, al termine dei quali vengono alla luce 2-4 cuccioli, che raggiungono le dimensioni adulte intorno al primo anno di vita.
Nomi per il tuo gatto Suphalak
Hai deciso: vuoi adottare un gatto Suphalak.
Dopo aver allestito la casa in modo da soddisfare ogni esigenza del pelosetto, non rimane che compiere un ultimo grande passo: scegliere un nome per il tuo nuovo amico a quattro zampe.
Ecco tantissime idee da cui prendere spunto: in questo articolo troverai oltre 6500 nomi di gatto femmina e maschio.
Come destreggiarsi nella marea di proposte in circolazione? Prediligi un appellativo che rifletta una qualità del micio che lo rende davvero unico ai tuoi occhi, e non dimenticare di preferire parole brevi, che risultano più facilmente riconoscibili e memorizzabili dal pelosetto.
Tra i nomi più gettonati per il gatto Suphalak ci sono:
- Femmine: Iris e Viola;
- Maschio: Thor e Mino.
Curiosità sul gatto Suphalak
Infine, chiudiamo la nostra scheda completa con una carrellata di curiosità imperdibili sul gatto Suphalak.
- L’esistenza di questi felini è stata tramandata per secoli all’interno dei manoscritti thailandesi dal titolo Tamra Maew;
- Gli esemplari di questa razza sono estremamente rari. Secondo una leggenda, la scarsa diffusione del Suphalak dipende da un episodio avvenuto nel 1767, alla fine della guerra birmano-siamese. L’esercito birmano bruciò e saccheggiò ogni cosa. Il re birmano venne in possesso della poesia all’interno del Tamra Maew dedicata al Suphalak, in cui si diceva che questo micio era raro come l’oro, e che chiunque lo avesse posseduto sarebbe diventato ricco. Per questo, il sovrano ordinò al suo esercito di portare tutti gli esemplari di questa razza in Birmania, insieme agli altri tesori dell’antico Regno del Siam;
- Uno dei soprannomi di questo micio? “Oro rosso”, per via del suo particolare mantello rossiccio;
- Attenzione a non confonderlo con il Burmese o l’Havana Brown: si tratta di razze feline ben distinte.
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