Originaria del Medio Oriente, questa razza felina ha una storia millenaria: ecco tutte le informazioni da conoscere sull’Arabian Mau.
Per secoli è vissuto allo stato semi selvatico, sviluppando una muscolatura e un’agilità tali da consentigli di sopravvivere anche negli ambienti più ospitali. Oggi, invece, è diventato un animale domestico incredibilmente apprezzato per la sua dolcezza: ecco chi è l’Arabian Mau.
Informazioni generali sulla razza
Affascinante e misterioso, l’Arabian Mau è un felino tutto da scoprire. Conosciamolo meglio, elencando alcune informazioni generali sul suo conto.
- Soprannome: micio arabo
- Origine: Medio Oriente
- Vita media: 12-14 anni
- Dimensioni: medie
- Peso: 3-6 kg
- Anallergico: no
- Tendenza a fuggire: sì
- Tendenza ad ingrassare: sì
- Tendenza a miagolare: no
- Tendenza a soffrire la solitudine: no
- Clima: tende a soffrire le basse temperature
- Compatibile con bambini: sì
- Compatibile con altri animali: va d’accordo con i cani, non sempre con i gatti
Quanto costa un Arabian Mau
Ti piacerebbe accogliere nella tua casa un esemplare di questa razza?
Il costo di un cucciolo di Arabian Mau è compreso tra i 500 e gli 800 euro, a seconda di fattori come età, genere e allevamento cui ci si rivolge.
Alla cifra andrà poi aggiunta un’ulteriore spesa a cui far fronte mensilmente, relativa a pappa, visite periodiche dal veterinario e via dicendo. Tendenzialmente si tratta di circa 30 euro al mese.
Habitat e stile di vita ideale
L’Arabian Mau è un micio pieno di energia, che ama trascorrere il suo tempo all’aria aperta.
Per questo, è essenziale mettere a sua disposizione uno spazio aperto, all’interno del quale possa correre, saltare, arrampicarsi e giocare.
Naturalmente, per la sicurezza del gatto è indispensabile che la zona sia adeguatamente protetta e recintata, in modo che il felino non possa allontanarsi dal suo territorio, mettendo in pericolo la sua stessa vita.
L’ideale, a questo proposito, sarebbe realizzare un catio: si tratta di una struttura completamente recintata che soddisfa le esigenze di movimento del felino, mantenendolo al sicuro.
Vista la sua indole indipendente e autonoma, l’adozione di questo pelosetto è consigliata non solo alle famiglie con bambini e cani, ma anche a chi trascorre alcune ore fuori casa.
Infatti, l’Arabian Mau non soffre la solitudine. Al nostro ritorno, in ogni caso, è importante dedicare tempo e attenzioni al micio, affinché non si senta trascurato e non sviluppi un senso di frustrazione che potrebbe determinare l’insorgenza di problemi comportamentali nel gatto.
Origini e storia della razza
Come abbiamo accennato, l’Arabian Mau è una razza felina che ha avuto origine circa 1000 anni fa.
Considerato il nome di questi gatti, è piuttosto facile evincere la loro provenienza: si tratta di mici mediorientali, che si sono sviluppati in modo del tutto naturale, senza subire alcun processo di selezione.
Originariamente, i felini vivevano nel deserto, allo stato semi selvatico.
Con il tempo, iniziarono ad avvicinarsi agli insediamenti umani, seguendo i nomadi durante i loro spostamenti.
A partire dal 2008, la razza è stata ufficialmente riconosciuta.
Aspetto e caratteristiche fisiche
Forte, agile, abituato a sopravvivere in condizioni di vita davvero estreme, l’Aarabian Mau ha un fisico davvero potente e temprato dalle avversità: ecco cosa sapere sul suo aspetto.
Corpo
Si tratta di un micio di dimensioni medie, con un peso compreso tra 3 e 6 kg per un’altezza che oscilla tra i 17 e i 30 cm
Ciò che maggiormente colpisce dell’aspetto fisico dell’Arabian Mau è la sua muscolatura incredibilmente sviluppata, che potrebbe essere persino di ispirazione a un celebre scultore.
Testa
Dalla testa rotonda del gatto fanno capolino le orecchie, appuntite e di grandi dimensioni.
Gli occhi, altrettanto grandi e di forma ovale, possono assumere qualsiasi colorazione.
Manto
L’Arabian Mau è avvolto da una pelliccia folta, di lunghezza ridotta e dalla consistenza lanosa.
Trattandosi di un felino di provenienza desertica, è sprovvisto di sottopelo.
Le tonalità del mantello di questo micio possono essere davvero numerose. Comunemente, però, gli esemplari di questa razza presentano un manto tigrato, di colore bianco e rosso o bianco e grigio.
Zampe
Le zampe dell’Arabian Mau sono lunghe, possenti e robuste. I piedini del micio, invece, sono piccoli e di forma ovale.
Carattere dell’Arabian Mau
L’Arabian Mau è un micio dal temperamento davvero travolgente e irresistibile.
Leale e affettuoso nei confronti della sua famiglia umana, ha una spiccata indole da cacciatore, che ha sviluppato nel corso dei secoli in cui i suoi progenitori hanno vissuto nel deserto, allo stato selvatico.
Per questo, si tratta di un arrampicatore provetto, caratterizzato da velocità e agilità estreme.
Attivo e particolarmente territoriale, si fa sentire grazie al suo miagolio potente e vigoroso.
Il quattro zampe, però, non è particolarmente loquace: fa ricorso al suo verso gagliardo esclusivamente quando lo ritiene davvero necessario.
Compatibilità con bambini e altri animali
L’Arabian Mau va d’accordo con i più piccoli, nei confronti dei quali si rivela dolce e affettuoso.
Grazie al temperamento giocoso del pelosetto, bambini e micio trascorreranno momenti davvero esilaranti.
Gli esemplari di questa razza risultano compatibili con i cani. In virtù del loro temperamento territoriale, invece, non sempre sono disposti a condividere il loro territorio con un altro felino, specialmente nel caso di due maschi.
Salute e cura dell’Arabian Mau
La durata media della vita degli esemplari di questa razza è compresa tra i 12 e i 14 anni.
Ad oggi, non sono state riscontrate particolari malattie comuni nell’Arabian Mau, che si trasmettono per via ereditaria da una generazione all’altra.
Infatti, si tratta di un micio di robusta costituzione, che tende a godere di buona salute.
Ciò non toglie, in ogni caso, che gli esemplari di questa razza possano contrarre patologie che frequentemente insorgono nei felini domestici, come allergia, disturbi alle vie urinarie e infezioni.
Per questo, la cura dell’Arabian Mau è fondamentale: una corretta gestione del gatto e della sua pulizia può prevenire numerose malattie.
Come occuparsi al meglio di questo pelosetto? È sufficiente spazzolare il micio 2-3 volte a settimana, aumentando la frequenza di questa operazione nei periodi di muta del pelo.
Alimentazione ideale
Qual è l’alimentazione perfetta da somministrare all’Arabian Mau?
Pianificare una dieta nutriente, golosa e sana non serve solo a compiacere il palato felino del nostro quattro zampe.
Infatti, è un’attenzione fondamentale per far sì che il micio sia sempre in forze e in piena salute.
Per questo, dovremmo categoricamente evitare di nutrire il gatto con gli avanzi della nostra tavola, del tutto inadatti a soddisfare il fabbisogno nutrizionale di un carnivoro obbligato.
L’alimentazione dei felini domestici dovrebbe essere basata sulla somministrazione di proteine animali.
Gli alimenti che non possono mancare nella dieta del micio? Carne e pesce, come salmone, tonno, manzo e pollo.
Per le dosi di pappa giornaliere, meglio rivolgersi al veterinario: il professionista valuterà la storia clinica del gatto, oltre che il suo stile di vita e i suoi bisogni, per stilare un piano alimentare completo e bilanciato.
Riproduzione e cuccioli
Ti piacerebbe scoprire di più su accoppiamento e riproduzione dell’Arabian Mau? Ecco cosa sapere.
La gestazione di questi mici ha una durata media di 65 giorni, al termine dei quali vengono alla luce 2-4 gattini.
I cuccioli raggiungono le dimensioni adulte intorno al primo anno di vita.
Nomi per il tuo Arabian Mau
Hai deciso di adottare un Arabian Mau? Bene, non ti resta che individuare il nome perfetto per il tuo nuovo amico a quattro zampe.
Si tratta di una scelta tutt’altro che banale: l’appellativo accompagnerà il tuo pelosetto per il resto della vostra vita insieme.
Per questo, l’ideale sarebbe sceglierne uno che sia in grado di riflettere quanto il micio è speciale, focalizzandosi sulla peculiarità – fisica o caratteriale – che lo rende unico.
Tra i nomi più gettonati per l’Arabian Mau ci sono:
- Maschi: Omar e Maos;
- Femmine: Trisha e Fatima.
In generale, fai attenzione alla componente sonora della parola prescelta: i gatti tendono a memorizzare più rapidamente e con maggior facilità i nomi corti, composti da sillabe simili tra loro. Alcuni esempi? Lillo, Chicca e Dodo.
Curiosità sull’Arabian Mau
Infine, non ci resta che scoprire tutte le più incredibili curiosità che riguardano l’Arabian Mau: eccone una carrellata.
- A battersi per il riconoscimento ufficiale di questa razza felina millenaria è stata l’ambientalista Petra Muller, residente negli Emirati Arabi Uniti;
- Al di fuori del Medio Oriente gli esemplari di questa razza risultano poco diffusi e scarsamente conosciuti;
- Essendosi uniti alle tribù nomadi del deserto, questi mici sono diventati protagonisti della loro cultura e compaiono in numerose leggende e credenze.