Scheda completa sull’Angora Turco: tutto quello che c’è da sapere su questa splendida razza di gatti tra le più antiche al mondo.
Dal carattere dolce e dall’aspetto maestoso, l’Angora Turco è un vero e proprio micio incantatore, protagonista di numerose leggende. Scopriamo insieme tutto ciò che riguarda questo irresistibile felino, da origini e storia della razza, a curiosità e aneddoti.
Signore e signori, ecco a voi l’Angora Turco. Iniziamo le presentazioni con una carrellata di informazioni generali su questo felino.
Stai pensando di accogliere nel tuo cuore e nella tua casa un Angora Turco? Il costo per un esemplare di questa razza varia tra i 500 e i 900 euro a seconda dell’allevamento cui ci si rivolge, oltre che in base all’età e al sesso del micio.
Per quanto riguarda le spese di mantenimento del gatto, il prezzo si aggira intorno ai 30 euro al mese.
L’Angora Turco è un perfetto micio da appartamento, poco indipendente e molto amante della compagnia della sua famiglia.
Tuttavia, si tratta anche di un felino decisamente curioso e amante dell’esplorazione. Per questo, è fondamentale fornirgli uno spazio in cui possa correre, giocare e sfogare tutte le sue energie.
Favorire il movimento del gatto è importante anche per evitare il rischio di obesità, cui gli esemplari di questa razza risultano predisposti.
Per questo, immancabili in casa sono giochi, percorsi e mensole rialzate, tiragraffi e chi più ne ha più ne metta!
Ecco tutto quello che c’è da sapere sulle avventure e le vicissitudini che hanno caratterizzato la storia dell’Angora Turco.
Come si evince facilmente dal nome, questo micio è proveniente dall’antica Ankara, anche conosciuta come Angora.
Si tratta di uno dei felini dalle origini più antiche. Basti pensare, infatti, che la sua comparsa è datata a oltre 2000 anni fa.
Questo micio giunse in Europa intorno al XVII secolo, quando re e artisti iniziarono a subire l’irresistibile fascino esercitato dai felini a pelo lungo.
Come molte altre razze di gatti, l’Angora Turco rischiò l’estinzione durante la seconda guerra mondiale.
L’allevamento moderno di questa razza è merito dei coniugi Grant, che salvarono il gatto Turco dalla sua definitiva scomparsa. La razza venne riconosciuta ufficialmente negli anni ’70.
Maestoso, elegante, candido: l’aspetto dell’Agora Turco è davvero irresistibile. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sulle sue peculiarità fisiche.
L’Angora Turco è un micio di taglia media, con una corporatura atletica e slanciata.
I mici di questa razza hanno un peso che oscilla tra i 2 e i 5 kg, per una lunghezza compresa tra i 30 e i 33 cm.
La testa del gatto turco ha una forma triangolare ed è sormontata dalle larghe e alte orecchie.
Incastonati sul muso sono gli occhi, che possono presentarsi tondi o a mandorla, assumendo svariate colorazioni, tra cui: verdeacqua, blu, giallo, verde e oro.
L’Angora Turco presenta un meraviglioso mantello folto e lungo, caratterizzato da un ridotto strato di sottopelo.
Le possibili cromie del manto di questo micio vanno da nero, grigio e blu a bianco e rosso. Al contrario, non sono accettate le seguenti colorazioni: daino, cannella e cioccolato.
Il motivo del pelo del gatto turco può essere monocolore, a strisce o bicolore.
Le zampe di questo micio appaiono slanciate e muscolose, ben proporzionate rispetto al resto del corpo. Inoltre, quelle posteriori risultano leggermente più lunghe.
Oltre all’aspetto ammaliatore, l’Angora Turco ha in serbo un carattere davvero unico, per far cadere ogni umano alle sue zampe.
Infatti, si tratta di un felino che ama molto lasciarsi coccolare dal suo umano del cuore, con il quale adora trascorrere del tempo tra svaghi e relax.
Poco adatto a sopportare la solitudine e sempre in cerca di attenzioni, che non esita a richiedere con sonori miagolii, a volte c’è il rischio che questo affettuoso quattro zampe si dimostri un po’ appiccicoso.
Curioso e vivace, contrariamente a molti altri gatti risulta affascinato dall’acqua, con cui gioca spesso.
Inoltre, si tratta di un micio che ama dedicarsi all’esplorazione dell’ambiente circostante grazie alla sua estrema intelligenza e perspicacia.
L’Angora Turco è un amico a quattro zampe ideale per i più piccoli, nei confronti dei quali si dimostra equilibrato, paziente e dolce.
Questo micio è adatto anche per la convivenza con altri pelosetti, purché adeguatamente socializzati.
Il segreto per una amicizia duratura? Allestire gli spazi, lasciando che ogni animale abbia un angolo di sua esclusiva pertinenza, e non forzare… la zampa.
Gli esemplari di questa razza sono mici longevi: la durata della loro vita media, infatti, è compresa tra i 12 e i 18 anni.
La salute dell’Angora Turco è molto buona: infatti, si tratta di un gatto robusto e scarsamente predisposto all’insorgenza di patologie di natura ereditaria.
Ciò non toglie, tuttavia, che questo micio possa contrarre malattie comuni a tutti gli altri felini, tra cui:
Come prendersi cura dell’Angora Turco? Nonostante il loro manto folto e lungo, gli esemplari di questa razza non necessitano di cure particolari.
Infatti, presentano un sottopelo non particolarmente abbondante, che fa sì che basti spazzolare il micio una volta a settimana, aumentando la frequenza durante il periodo della muta.
Cosa dare da mangiare all’Angora Turco, per far sì che il nostro amico a quattro zampe si mantenga sempre sano e in salute?
L’alimentazione ideale di questa razza dovrebbe prevedere principalmente l’apporto di proteine di origine animale. Infatti, esattamente come tutti gli altri felini, l’Angora Turco è un carnivoro.
Tra i cibi da prediligere c’è in maggior misura la carne, come manzo, pollo e coniglio, e il pesce, che andrebbe somministrato meno frequentemente.
Poiché gli esemplari di questa razza sono inclini all’accumulo di peso in eccesso, è importante evitare di somministrare snack e ricompense caloriche, rispettando alla lettera le porzioni di mangime indicate dal veterinario.
Stai pensando di far accoppiare il tuo amico a quattro zampe? Esaminiamo tutto ciò che riguarda riproduzione e cuccioli dell’Angora Turco.
Gli esemplari di questa razza raggiungono la maturità sessuale tra gli 8 mesi e il primo anno di vita. Lo standard consente l’accoppiamento solo tra Angora Turchi.
Solitamente, la gestazione delle gatte ha una durata che varia tra i 56 e 71 giorni, al termine dei quali nascono dai 2 ai 5 cuccioli.
Spesso, l’accoppiamento tra due mici bianchi può portare alla nascita di gattini sordi.
Hai deciso di adottare un Angora Turco? Uno dei primi passi da fare è scegliere il nome per il tuo nuovo pelosetto.
Consulta questo articolo per trovare oltre 6500 proposte di nomi di gatto femmina e maschio. In generale, prediligi parole brevi, in modo da facilitare il micio nella memorizzazione.
Possibilmente, l’appellativo dovrebbe consistere nella ripetizione di due sillabe, uguali o simili tra loro, come Peppe, Lily. Tra i nomi più gettonati per l’Angora Turco ci sono:
Infine, chiudiamo la nostra scheda completa con una carrellata di imperdibili chicche e curiosità sull’Angora Turco.
Laura Bellucci
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