Sacro di Birmania
In questo caso la coda ideale di questa razza non dovrebbe mai superare le spalle, altrimenti rischierebbe di essere davvero molto lunga e di intralciare il suo percorso. Anche in questo caso è la coda a renderlo diverso dal Siamese, seppur sia innegabile una certa somiglianza.
Himalayano
Discendente dal Siamese e dal Persiano, questo micio presenta una coda folta e spessa ma non troppo lunga, probabilmente anche per merito dei suoi geni. Solitamente la alzano mentre camminano, scoprendo il bianco della parte finale del corpo.
Persiano
Beh, trattandosi di un gatto tutto folto e peloso, non ci sarà difficile credere che il Persiano possa entrare di diritto nell’elenco. Si tratta di una coda non solo folta ma anche di forma tondeggiante, che però non dovrebbe mai essere più lunga della metà del suo corpo.
LaPerm
Il suo manto riccio e morbido si conclude all’estremità del corpo con una bella coda setosa e spessa. Un altro motivo per scegliere un LaPerm, oltre che per la sua mitezza e dolcezza, è anche questa caratteristica coda che riprende i colori del manto e che rende ancora più imponente la sua figura nell’insieme.
Francesca Ciardiello