Quando è meglio non accarezzare il cane: consigli utilissimi

Quando è meglio non accarezzare il cane: un gesto d’amore da usare con cautela. Di meno adatti per toccare fido.

Accarezzare il cane è un gesto di affetto che piace ad entrambi, ma a volte è meglio resistere alla tentazione.

Coccolare il vostro cane è un atto d’amore che porta gioia sia a voi che al vostro cane.

Tuttavia, ci sono situazioni in cui è meglio astenersi da queste dimostrazioni di affetto per capire e rispettare le esigenze del vostro amico a quattro zampe.

In questo modo, sarà più semplice e sicuro mantenere un equilibrio positivo tra voi e il vostro animale domestico. Scopriamo quindi quando è meglio non accarezzare il cane.

Quando è meglio non accarezzare il cane

Accarezzare il cane è un modo per dimostrargli affetto, anche se a volte è meglio evitare.

Tuttavia, prima di vedere quando è meglio non accarezzarlo è fondamentale conoscere i segnali che  indicano che l’animale non gradisce essere toccato in quel momento.

Questi segnali possono essere sia fisici che comportamentali. Ecco alcuni casi in cui è meglio non accarezzare il cane:

• quando il cane è agitato o stressato meglio lasciare che il cane si calmi da solo;
• quando è ferito o malato, il cane potrebbe essere distratto dal dolore o dal disagio e non riuscire a concentrarsi sulle carenze;
• quando non vuole essere accarezzato, poiché non a tutti i cani piace essere accarezzati per lunghi periodi di tempo;
• quando è in fase di addestramento ed è meglio attendere la fine nell’esercizio prima di mostrargli affetto.

I segnali del cane quando non gradisce le carezze

Il cane può mostrare segnali di disagio quando viene accarezzato, anche se non sempre lo esprime in modo chiaro.

Perciò, è importante imparare a riconoscere questi segnali per evitare di infastidire e stressare il vostro animale domestico.

Ecco alcuni dei segnali che indicano che il cane non vuole essere accarezzato:

• si allontana o si gira;
• si irrigidisce;
• mostra i denti;
• quando il cane sbadiglia;
• si lecca le labbra;
• rotola agli occhi;
• si gratta o si mordicchia.

Se il cane mostra uno di questi segnali è meglio interrompere le coccole e lasciare che il cane si calmi.

Imparando a riconoscere i segnali che il cane mostra, quando non vuole essere toccato, potrete creare una relazione molto più serena e basata sulla fiducia.

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Quando preoccuparsi

In generale, è importante rispettare i segnali del cane e non forzare le coccole se il cane non le desidera.

Se il cane si allontana, gira la testa, mostra altri segnali di disagio, è meglio interrompere le carezze.

Allo stesso modo, se si nota un cambiamento repentino nel comportamento del cane nei confronti delle carezze o si rifiuta persistentemente di essere accarezzato, è importante esaminare attentamente la situazione.

Perciò, se si sospetta che ci possa essere un problema di salute importante, consultare il veterinario o un comportamentalista nel breve tempo.

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Alternative alle carezze

Per poter rispettare i momenti in cui il cane preferisce evitare le carezze fisiche, è fondamentale conoscere delle alternative altrettanto soddisfacenti per voi e per il cane.

Se l’animale non ama essere accarezzato, potete comunque costruire un legame usando le alternative al contatto fisico che sono:

• giochi: giochi di recupero, di ricerca del cibo o giocattoli interattivi;
• addestramento: comandi nuovi o esercizi di simulazione mentale;
• attività: passeggiate, escursioni o semplicemente stare insieme in un ambiente rilassante;
• momenti di relax: sedersi insieme in silenzio;
• espressioni di affetto non fisico: sguardi, parole dolci e toni calmi.

Questi sono tutti gesti che possono sostituire le carezze (poco gradite dal cane) e ottenere comunque lo stesso scopo.