Come pulire la lettiera del gatto correttamente: i cinque segreti

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By Fabrizio B

Gatti

Abbiamo da poco preso un pelosetto, e dobbiamo ancora imparare come pulire la lettiera del gatto. Ecco un po’ di consigli e segreti per farlo al meglio.

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Come pulire la lettiera del gatto al meglio, (Foto AdobeStock)

Sia se abbiamo un gatto già da tempo, sia che sia in casa con noi solo da pochi giorni, è importante sapere che l’igiene della sua lettiera è fondamentale. Ma se cerchiamo un metodo migliore, ottimale e semplice. In realtà, dobbiamo sapere che non esiste un modo unico. Una cosa importante da tenere a mente è che è meglio rendere questo processo un gioco da ragazzi, perché dovremo svolgere questo compito molto spesso. Mantenere pulita la lettiera evita problemi di salute al nostro gatto e a tutta la famiglia, umani compresi.

Cinque consigli per pulire la lettiera del gatto quotidianamente

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Lettiera per gatti: pulirla deve diventare semplice e veloce. (Foto AdobeStock)

I seguenti suggerimenti sono molto utili, in quanto si raccolgono i rifiuti e la sporcizia del gatto ogni giorno per tenere la lettiera pulita, priva di odori e facile da svuotare. Quando si pulisce la lettiera, dobbiamo sempre ricordare di indossare guanti di gomma e una mascherina, per rendere questo processo più sicuro.

1. Semplifichiamo la pulizia della lettiera

Per pulire correttamente la lettiera è necessario utilizzare gli strumenti giusti per ottenere i migliori risultati con il minimo sforzo:

  • La lettiera deve avere almeno 20 cm di spazio in più rispetto alla lunghezza del corpo del nostro gatto (esclusa la coda). Questo aiuta ad evitare che feci o urina vadano sulle pareti o sui bordi.
  • Utilizziamo una lettiera con lati alti o chiusi, per evitare che i bisogni del gatto finiscano sul pavimento.
  • Utilizziamo una lettiera con angoli arrotondati, per semplificare la raccolta in queste parti. Inoltre, è meglio scegliere una lettiera con rivestimento antiaderente all’interno (questo è un piccolo trucco per evitare che i bisogni si attacchino alla lettiera).
  • Mettiamo circa 5 cm di sabbietta per gatti agglomerante senza polvere. Questa quantità è abbastanza profonda per proteggere il fondo della lettiera.
  • Usiamo una paletta di metallo con i bordi arrotondati. La paletta deve avere fori di medie dimensioni, non troppo grandi o troppo piccoli: i fori larghi consentono il passaggio dei rifiuti, i fori piccoli invece non consentono di setacciare facilmente i rifiuti.
  • Per riporre comodamente la paletta, prendiamo un supporto apposito, in modo da tenerla lontano dalla lettiera o dal pavimento, in modo igienico.

2. Come raccogliere i rifiuti

Avere una paletta in metallo con bordi arrotondati ci consente di scavare a fondo la lettiera: le palette di plastica a volte si piegano leggermente, rendendo difficile raschiare bene il fondo. Il modo più efficiente per raccogliere la lettiera è seguire delle sezioni immaginarie attraverso le pareti, in modo da non perdere nulla. Immaginiamo di dividere in 5 sezioni trasversali la lettiera: assicuriamoci di raggiungere il fondo e rimuovere tutte le tracce di rifiuti.

Se vogliamo assicurarci che non ci siano ancora dei bisogni bloccati nella lettiera, possiamo inclinare la scatola di un angolo di circa 45 gradi, per lasciare che la maggior parte della sabbia defluisca e sia possibile vedere eventuali ammassi rimasti. Raschiamo tutto ciò che è bloccato nella lettiera. Ricordiamo sempre che meglio puliamo la lettiera, maggiore è il controllo degli odori che riusciamo ad ottenere.

3. Smaltimento

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La lettiera pulita è indispensabile per l’igiene della casa e del gatto. (Foto AdobeStock)

Esistono speciali sistemi di smaltimento per gatti in commercio, che mantengono tutti i rifiuti sigillati all’interno, evitando gli odori. Questi sistemi consentono di tenere un contenitore di smaltimento vicino alla lettiera, rendendolo molto comodo e senza odori. Questi contenitori per lo smaltimento vengono forniti con una certa quantità di sacchetti, e quindi è necessario acquistare sacchetti aggiuntivi.

Un’altra opzione consiste nell’utilizzare appositi sacchetti di plastica per lo smaltimento dei rifiuti di gatti che sigillano gli odori. Questi sacchetti sono inodori e possono essere gettati in qualsiasi contenitore di rifiuti all’interno della casa, secondo le regole della differenziata vigenti nel proprio comune.

4. Pulire i lati della lettiera

Una volta che abbiamo finito di raccogliere la lettiera, è una buona idea pulire tutti i lati e le superfici esterne, che di solito sono sporche. Bisogna utilizzare delle salviette non tossiche per gli animali domestici, ed dobbiamo sempre assicurarci di utilizzare i guanti anche in questa operazione. Possiamo usare le salviette anche per pulire la paletta.

5. Rabbocco

Se il livello della lettiera è inferiore ai 5 cm consigliati dopo aver raccolto la sabbia, è necessario compensare il livello di sabbia con lettiera pulita. È importante mantenere sempre la stessa quantità di sabbia della lettiera, in modo che l’urina del gatto non si depositi in grandi quantità sul fondo. Questo creerebbe una formazione di batteri all’interno della plastica che sono quasi impossibili da rimuovere. Per semplificare il lavoro, sarebbe meglio tenere un contenitore con coperchio pieno di sabbia pulita, da versare quando necessario.

Cinque consigli per pulire la lettiera a fondo

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Ogni tanto la lettiera va pulita più a fondo. (Foto AdobeStock)

Bisogna pulire la lettiera del gatto a fondo ogni due settimane se abbiamo un solo pelosetto, e ogni settimana se abbiamo più mici. Usiamo sempre guanti e mascherina: questo vale soprattutto per chi ha problemi immunitari e per le donne incinte.

1. Svuotare la lettiera

Svuotiamo il tappetino che c’è sotto la lettiera, sopra la stessa prima di tutto. Prendiamo poi un sacchetto di plastica resistente e infiliamo un’estremità della lettiera nel sacchetto. Incliniamo lentamente la lettiera, assicurandoci che tutta la sabbia cada all’interno del sacchetto. Utilizziamo poi le salviette per pulire i lati e il fondo della lettiera: questo passaggio è necessario nel caso in cui il fondo abbia dei rifiuti incastrati.

2. Lavare ed asciugare

Usiamo dell’acqua tiepida per lavare il contenitore in plastica, lavandolo accuratamente usando una spazzola morbida per non graffiare le superfici. Usiamo un sapone specifico, oppure possiamo preparare una pasta con bicarbonato di sodio e acqua. Dopo la pulizia, il contenitore può essere sciacquato con una soluzione di candeggina diluita (una parte di candeggina in nove parti di acqua).

Non usare cloro puro, ammoniaca o detergenti a base di agrumi per farlo: possono essere troppo forti per il nostro gatto e causare avversione alla lettiera. Risciacquiamo poi abbondantemente con acqua fredda. Infine, assicuriamoci di asciugare la lettiera senza lasciare umidità: il modo più veloce di asciugarla è con un tovagliolo di carta, assicurandoci di raggiungere bene gli angoli, dove si accumula l’acqua

3. Profumare la lettiera

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Eliminiamo i fastidosi odori molesti profumando la lettiera. (Foto AdobeStock)

Quando si tratta di deodoranti per lettiere, sono disponibili tre opzioni di base: bicarbonato di sodio, bricchette di carbone e filtri. Per il bicarbonato di sodio, basta spargere uno o più cucchiaini di polvere nella scatola fino a quando non viene ricoperta la lettiera. Il bicarbonato di sodio aiuta ad assorbire gli odori e può aiutare ad assorbire l’urina. Lo stesso vale per le bricchette e i filtri, basta posizionarli sulla base del contenitore prima di mettere la sabbia per gatti per ridurre l’odore.

4. Rimuovere gli enzimi di odore dalla zona della lettiera

Se abbiamo deciso di pulire la lettiera del gatto a fondo, è una buona idea rimuovere gli enzimi di odore di urina o feci dal tappetino della lettiera. Questo impedirà al nostro gatto di avere un altro incidente con la lettiera, non trovando quegli odori nella zona. Esistono prodotti in commercio di tutti i tipi e marchi, l’importante è leggere accuratamente le istruzioni per utilizzare quello più adatto a noi e al nostro micio.

5. Lavare la paletta

Puliamo prima la paletta per rimuovere l’eccesso di rifiuti, quindi mettiamola in acqua con un po’ di cloro, e lasciamola in ammollo per alcuni minuti. Quindi sciacquiamola accuratamente ed asciughiamola con un tovagliolo di carta. Riposizioniamo la paletta nel suo supporto. Pulire la lettiera del gatto in modo corretto assicura il controllo degli odori, tiene a bada i germi in casa e infine, cosa molto importante, rende felice il nostro gatto.

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Fabrizio Burriello

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