I prodotti più strani per i gatti: gli accessori di cui è meglio fare a meno

I prodotti più strani per i gatti: gli accessori di cui è meglio fare a meno

Non proprio tutto ciò che il mercato offre per i nostri amici a quattro zampe ha una reale utilità: scopriamo quali sono i prodotti più strani per i gatti.

I prodotti più strani per i gatti
(Foto Adobe Stock)

Cuccia, trasportino, guinzaglio, tiragraffi, cuscino, collare elisabettiano, e chi ne ha più ne metta; sono davvero tanti gli accessori per animali domestici che il mercato offre. Tuttavia, non tutte le idee partorite da chi si occupa di marketing per i nostri amici a quattro zampe sono brillanti: ecco una breve carrellata dei prodotti più strani per i gatti.

Il mondo degli accessori degli animali d’affezione

Quasi mai il gatto accoglie con entusiasmo le nostre idee, specie quelle che lo riguardano; questione di logica felina, che sfugge ai canoni della razionalità umana.

Amaca da pavimento per gatti
(Foto Adobe Stock)

Ma è difficile biasimare il felino di fronte a certi gadget bizzarri, che non hanno una vera utilità o che semplicemente non fanno al caso del nostro amico a quattro zampe.

Il novero degli accessori per animali domestici è cresciuto notevolmente nel corso degli ultimi anni: segno che cane e gatto (e non solo) sono considerati, sempre da più persone, come veri e propri membri della famiglia, con esigenze specifiche da soddisfare.

Ed ecco che oltre alle classiche cucce, trasportini, guinzagli, ciotole, possiamo trovare amache per gatti, giochi di tutti i tipi, cuscini, cardatori, spazzole e quant’altro.

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Prodotti più strani per gatti: la top five

A volte, però, si esagera.

Il gatto può mangiare canditi?
(Foto Adobe Stock)

Ed ecco quindi che ci ritroviamo di fronte a prodotti piuttosto strani, dalla dubbia utilità per i gatti, che è difficile non considerare come strampalati.

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Ecco il “meglio” che il mercato può offrire:

  • Traduttore per gatti: si sa, comunicare in un’altra lingua può essere estremamente complicato. E di certo non impareremo mai a parlare la lingua dei gatti. Però possiamo apprendere cosa ci vogliono dire davvero. Il linguaggio del corpo è fondamentale in questi casi, ma anche il tono ed il tipo di miagolio, nonché le abitudini dell’animale, possono aiutarci. Qualcuno, tuttavia, ha pensato che potesse essere estremamente più utile un traduttore per gatti, che mira a tradurre in un linguaggio umano i loro versi. Con risultati poco attendibili…
  • Testicoli finti: ad uso e consumo dei soli gatti maschi castrati. Il motivo per cui qualche genio ha inventato questo accessorio? Il gatto potrebbe sentirsi a disagio senza i suoi attributi, per cui meglio applicargli due testicoli finti;
  • Calzari antigraffio per i gatti: questo accessorio entra di diritto nella top five dei prodotti più strani per i gatti. Si tratta, per l’appunto, di calzari da far indossare al gatto, per evitare che graffi mobili e quant’altro. Quasi superfluo dire che l’accessorio ha avuto vita breve sul mercato;
  • Smalto per gatti: per restare in tema di unghie, non possiamo che continuare la lista con lo smalto per gatti, di tutti i colori possibili ed immaginabili. Inutile sottolineare l’inutilità del prodotto;
  • Cappello per gatti: vi sono diversi indumenti facenti parte del guardaroba umano che può essere utile per i nostri amici a quattro zampe. Ma fra essi non sembra si possa annoverare il cappello.

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A. S.

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