Piante estive pericolose per il gatto: ecco a quali devi fare attenzione

I felini sono animali curiosi e per questo possono trovarsi in pericolo. Vediamo quali sono le piante estive pericolose per il gatto.

I felini sono animali molto curiosi e hanno la tendenza a mettere in bocca quasi tutto ciò che trovano. Le piante appartengono proprio alla categoria di ciò che potrebbe mangiare il Micio.

Infatti, sebbene i nostri amici a quattro zampe siano carnivori, a questi ultimi piace di tanto in tanto masticare qualche pianta soprattutto se presenta foglie che possono sembrare erba.

Tuttavia ci sono molte piante estive che possono essere dannose per la nostra palla di pelo, e per il bene di quest’ultimo sarebbe opportuno riconoscerle. Qui di seguito vi daremo l’elenco di alcune piante estive che possono essere pericolose per il gatto.

Piante estive pericolose per il gatto: ecco a quali fare attenzione

Che si tratti delle piante del nostro giardino, del giardino del vicino o del nostro appartamento, i nostri amici a quattro zampe tendono sempre ad avvicinarsi ad esse.

Sia perché i felini sono animali curiosi, sia perché tendono a masticare un po’ di tutto. Tuttavia, dobbiamo fare attenzione alle piante che piantiamo nel giardino e a quelle che teniamo in casa, in quanto molte possono danneggiare la salute del nostro amico peloso.

Inoltre le piante tossiche sono uno dei principali motivi di morte di gatti che vivono anche all’aperto. Sebbene ci siano alcuni modi per evitare di far avvicinare il gatto alle nostre piante, il Micio potrebbe involontariamente mangiare qualche pianta del vicino.

Per questo motivo è molto importante saper conoscere quali piante estive possono essere tossiche per il gatto:

• Begonia: questa pianta può essere coltivata sia in giardino che in un vaso, in quanto è una pianta ornamentale. Può causare oltre i vari sintomi di tossicità anche irritazione orale nel gatto;
• Garofano: è possibile trovare tali fiori in vari paesaggi. Sebbene non sia del tutto tossica per il Micio, tale pianta può comunque causare problemi gastrointestinali al gatto;
• Aloe vera: l’aloe vera è una delle piante più utilizzata, in quanto ricca di benefici per l’uomo. Tuttavia ciò non vale per l nostro felino, in quanto è tossica per quest’ultimo;
• Mughetto: tale pianta contiene glicosidi cardiaci, elementi che rendono il mughetto tossico per la nostra palla di pelo;
• Ciclamino: la tossicità maggiore di tale pianta possiamo trovarla nelle sue radici. Quindi se il vostro amico a quattro zampe ama scavare, state attenti;
• Giglio: anche la sola ingestione di piccole quantità di questa pianta possono causare danni salutari nel Micio. Inoltre è consigliato portare il gatto dal veterinario anche se quest’ultimo beve l’acqua dal vaso del giglio;
• Edera: sebbene non sia una pianta che attira l’attenzione del felino, è importante sapere che anche le foglie, oltre alle bacche, di questa pianta possono essere tossiche per il Micio;
• Rododendro: tossica quanto la stella di Natale per il gatto. Anche piccole foglioline di rododendro possono causare seri problemi al felino, che se non curati in tempo possono portare anche alla morte del Micio;
• Tulipano: questi fiori sono velenosi per il nostro amico a quattro zampe, soprattutto i bulbi del tulipano, in quanto presentano molte tossine;
• Oleandro: proprio come il mughetto, anche l’oleandro contiene il glicoside cardiaco, elemento tossico per il gatto.

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Segnali da non sottovalutare nel gatto

Abbiamo appena visto nel paragrafo precedente quali sono le piante estive pericolose per il Micio. Ma come possiamo capire se il gatto ha mangiato una foglia da tali piante?

Per comprendere se il gatto ha mangiato le piante tossiche, è importante fare attenzione ai seguenti sintomi:

• Vomito nel gatto
• Diarrea
• Perdita di coordinazione
• Difficoltà respiratorie
• Tremori
• Ipersalivazione
• Dolori addominali
• Insufficienza renale nel felino (se il Micio mangia il giglio)
• Coliche
• Inappetenza nel gatto
• Brachicardia o tachicardia

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Nel caso in cui il vostro amico a quattro zampe presenti uno o più sintomi sopra elencati, è necessario contattare il veterinario. Inoltre è consigliato tenere lontano il gatto dalle piante elencate nel paragrafo precedente.