La scienza ci spiega i dettagli del perché gli occhi dei gatti brillano al buio, tutto serve per i loro sensi e la loro sopravvivenza.
Una particolarità dei gatti è quella di avere degli occhi brillanti di notte se vengono illuminati con qualche tipo di luce. A volte questo sguardo li ha portati ad essere perseguitati perché le persone ne avevano molta paura.
Naturalmente, si tratta solo di una loro caratteristica fisica, ma perché gli occhi del gatto brillano al buio? Qual è il fenomeno che fa accadere questo singolare episodio? Un gatto si può vedere a molti metri di distanza, di notte, grazie a questa particolarità, ma a lui a che cosa serve?
La scienza ci spiega nel dettaglio come sono fatti gli occhi dei gatti e che cosa succede di notte quando incontrano la luce. Niente di inquietante, quindi, ma un fatto puramente fisico e legato alla loro sopravvivenza.
Iniziamo subito con un termine scientifico: tapetum lucidum. È ciò che si trova negli occhi dei gatti e che permette loro di brillare nel modo in cui siamo abituati a vedere.
Il “tappeto lucido” che abbiamo menzionato è una sorta di membrana che permette al gatto di sfruttare e attirare a sé anche la più piccola quantità di luce presente davanti a lui. Questa membrana, poi, riflette la luce e la manda alla retina. Praticamente, è come se questa membrana fosse una torcia.
Infatti, la luce viene poi riflessa nella stessa direzione dalla quale è arrivata. Ecco perché appena un gatto è illuminato dai fari di un’auto, ad esempio, inizia ad avere quegli occhi brillanti.
Per il gatto questa funzione è molto importante perché gli permette di vedere molto bene in una condizione di semi-oscurità. Per questo è un animale notturno e riesce a cacciare di notte. Il tappeto lucido gli permette di moltiplicare la quantità di luce di ben 50 volte.
Il tappeto lucido è responsabile dell’effetto brillante degli occhi dei gatti che avviene con una quantità di luce rivolta agli occhi e si riflette quando la pupilla è completamente allargata.
Ma c’è anche un effetto occhi rossi che si manifesta nei gatti quando sono al buio. In questo caso accade qualcosa di leggermente diverso. Questo è un fenomeno causato dalla cornea.
Quando la luce arriva all’improvviso come un flash, la pupilla non ha il tempo di allargarsi, la luce passa, si riflette sul bulbo oculare e torna indietro. Qui si crea un colore rosso e non brillante.
Tutti i felini possiedono questa particolarità, ma ci sono anche altri animali che la possiedono. Ovviamente, si tratta di animali notturni. Stiamo parlando di esemplari di Canidi, Cervidi, animali carnivori, lemuri e gufi.
È presente anche nei ragni e in alcuni animali marini come tursiopi e squali. Gli animali diurni o le persone ne sono provi perché operano di giorno, con una gran quantità di luce, e non ne hanno bisogno.
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