Ti sei mai chiesto perché il gatto si lecca sempre? La pulizia è molto importante per il felino, scopriamo insieme perché.
I gatti sono dei gran pigroni. Passano tutto il giorno a ronfare, passando da un divano all’altro della casa e non disdegnando di certo il letto. Ma quando sono svegli, oltre a mangiare, dedicano molto tempo a leccarsi il pelo, con grande cura e precisione. Ma a cosa è dovuta questa gran passione del gatto per la pulizia? Scopriamolo insieme!
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Se c’è un momento nel quale il gatto non vuole essere disturbato (a parte quello della pappa) è mentre si lecca per pulirsi. E’ un’attività che il micio esegue con grande precisione e dedizione, per diverse ore al giorno. Ogni animale pone in essere un determinato comportamento per un motivo ben preciso.
La stesso vale per il gatto: c’è una ragione specifica per cui il felino dedica così tanto tempo alla pulizia del proprio corpo, ed è da ricercare nel comportamento dei suoi progenitori. Ebbene il gatto selvatico che vive in natura si lecca sempre per eliminare il proprio odore, soprattutto quello di urina, e rendersi invisibile ai suoi predatori naturali.
Insomma, una questione di vita o di morte, che il gatto conserva nel proprio DNA da millenni. Ovviamente questo espediente gli è molto utile anche quando caccia, per lo stesso motivo: rendersi “invisibile” al naso delle prede aiuta il successo dell’operazione.
Oltre a ciò vi sono le esigenze di pulizia legate all’eliminazione di residui di sporco e parassiti dal pelo. D’estate poi, è un metodo naturale con cui il gatto abbassa la propria temperatura corporea. D’inverno li aiuta a stare caldi: leccandosi infatti rimuovono eventuali nodi dal pelo, che impediscono allo stesso di trattenere il calore nella zona interessata.
Come detto, i gatti dedicano diverse ore al giorno a leccarsi per pulirsi: in particolare è un appuntamento fisso dopo aver mangiato, al risveglio da un pisolino o dopo aver usato la lettiera. Però a volte può esagerare: se noti che che il gatto si lecca troppo frequentemente, allora ci può essere un problema.
Di solito si tratta di stress felino, oppure di noia: l’ambiente in cui vive potrebbe non essere sufficientemente stimolante. Potresti intervenire facendo qualche piccola modifica in casa, ad esempio preparando dei percorsi appositi per lui; ma anche giocare con il gatto è molto importante, anche per pochi minuti, purché ogni giorno.
Gli eccessi come sappiamo non indicano mai niente di buono: se un’eccessiva pulizia è indice di qualcosa che non va, anche la totale o comunque insufficiente pulizia richiede un intervento del veterinario. Quando un gatto non si lecca più potrebbe essere a causa dell’età avanzata; ma non si può mai escludere che sia malato.
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La lingua del gatto è progettata per questo pulizia meticolosa: essendo molto ruvida riesce a rimuovere senza difficoltà il pelo, che tuttavia il felino ingoia. Con il tempo può accadere che si accumulino nello stomaco delle vere e proprie palle di pelo, ovvero i boli.
Ebbene, normalmente il gatto si libera di tali boli di pelo vomitando. Se invece non riesce tramite questo rimedio, il micio può avere dei problemi di salute. I sintomi più comuni sono:
In presenza di questi sintomi è necessario rivolgervi al vostro veterinario di fiducia. In ogni caso, prevenire, si sa, è meglio che curare: per questo motivo è fondamentale prendersi cura del pelo del gatto, spazzolandolo regolarmente. Si può ricorrere anche alla pasta al malto per gatti, che facilita la digestione, favorendo il passaggio dei boli di pelo attraverso tutto l’apparato digerente dell’animale, fino all’espulsione attraverso le feci.
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