I felini comunicano con noi attraverso il linguaggio del corpo. Vediamo qui di seguito perché il gatto muove la coda.
Comprendere un felino è più difficile che comprendere un cane, in quanto i gatti sono indipendenti e non esprimono del tutto ciò che provano.
Proprio come ogni altro animale, anche i felini utilizzano il linguaggio del corpo per comunicare con noi, è compito nostro sapere interpretare ciò che Micio vuole dirci.
Una delle parti del corpo che utilizza il felino per dirci qualcosa è proprio la coda. Tuttavia il movimento di quest’ultima non serve solo per comunicare. Nell’articolo seguente vedremo perché il gatto muove la coda e cosa vuole comunicarci.
Pochi sanno che i felini venivano chiamati dagli antichi greci “ailourus“, che significa proprio “coda in movimento“.
Venivano chiamati così, in quanto questa parte del corpo del Micio si muoveva di più rispetto alle altre parti del corpo. I gatti spesso muovono la coda in modo volontario, ma possono muoverla anche istintivamente senza rendersene conto.
Ma perché il gatto muove la coda? Che significa questo gesto? I motivi per cui il nostro amico a quattro zampe può muovere la coda sono principalmente tre.
In primis il movimento della coda è molto importante per il mantenimento dell’equilibrio del felino, soprattutto quando si trova in situazioni in cui la superficie su cui si trova il nostro amico peloso presenta un movimento improvviso o è così piccola da far sbilanciare il Micio.
Il secondo motivo per cui un gatto muove la coda è quando il nostro amico a quattro zampe si trova difronte ad una scelta, quando deve decidere cosa fare.
Infatti possiamo facilmente notare come Micio muove la coda quando non sa per esempio se uscire o meno in giardino. Nel momento in cui il gatto decide cosa fare, la sua coda si fermerà.
L’ultimo motivo per cui il gatto muove la propria coda, è quello più evidente, ossia Micio vuole comunicarci qualcosa. Spesso il felino con i vari movimenti della coda può comunicarci se ha intenzioni positive o negative. Tuttavia per capire ciò, è opportuno osservare anche le altre parti del corpo del nostro amico a quattro zampe.
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Come detto in precedenza, i nostri amici a quattro zampe comunicano con noi attraverso il linguaggio del corpo.
Il felino oltre a comunicare con i suoi occhi, comunica anche con la sua coda. Tuttavia per capire ciò che Micio vuole dirci, è necessario osservare anche altre parti del corpo.
Quando il nostro amico peloso utilizza la coda per comunicare, presenta varie posizioni:
Quando il gatto muove la coda, che è rivolta all’insù con tanto di sedere sollevato, significa che sta salutando.
Insomma, si tratta di un movimento tutt’altro che negativo: al contrario, il pelosetto è eccitato e felice di vederci, e lo esprime attraverso il suo linguaggio del corpo.
Inoltre il nostro amico a quattro zampe può avere anche la coda a punto interrogativo, in questo caso il Micio è felice e disposto a socializzare e giocare.
Quando il felino abbassa e sbatte la coda può farlo per due motivi: quando è spaventato e in questo caso può anche metterla tra le gambe, o quando è calmo, in questo caso noterete altri segnali di rilassamento del Micio.
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Se il gatto presenta la coda dritta e gonfia, la schiena inarcata e il viso “minaccioso”, potrebbe essere arrabbiato e segnalarlo sbattendo la coda a destra e a sinistra.
Un discorso a parte vale per il movimento della coda del felino durante il sonno.
In questo caso, il micio si sente rilassato, tranquillo e protetto. Questa sensazione di beatitudine e sicurezza viene manifestata attraverso un lieve movimento della coda.
Attenzione, però: questa interpretazione vale esclusivamente nel caso in cui lo faccia delicatamente: sbattere energicamente la sua appendice, al contrario, potrebbe indicare tremendo fastidio!
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