La gatta sposta di continuo i propri cuccioli, ma perché lo fa? Ecco le ragioni principali per questi frequenti “traslochi”
Una volta portorito, la gatta cambia il suo atteggiamento e diventa una mamma attenta e premurosa: le sue priorità da ora in avanti saranno la protezione e la cura dei suoi piccini. Tra le nuove abitudini potrebbe esserci quella di muovere i cuccioli da una parte all’altra della casa o di nasconderli nella parte esterna, se si ha ad esempio un giardino.
La gatta può decidere di ripetere questa operazione più volte e trasporta i suoi piccoli uno ad uno, prendendoli con la bocca per il collo e mordendoli in maniera lieve e indolore.
Ma perché lo fa?
La gatta sposta i cuccioli: le motivazioni principali
Una volta appurato che mamma gatta non abbia problemi ad allattare i suoi cuccioli, potremmo però notare che tende a cambiare frequentemente il nido dei micetti. Possono esserci differenti ragioni che la spingono ad agire in questo modo.
Spesso si tratta di un’esigenza di sicurezza dei cuccioli: la mamma ha paura che i figlioletti possano in qualche modo ferirsi o diventare facili prede di malintenzionati. Potrebbe volerli portare lontani dagli sguardi indiscreti e dalle eccessive attenzioni degli esseri umani, oppure da altri gatti o cani presenti in casa. Il nuovo nido sarà in questo caso un luogo maggiormente sicuro ed intimo.
Una seconda ragione potrebbe avere a che fare con fattori ambientali: il vecchio rifugio potrebbe essere eccessivamente illuminato, troppo freddo o troppo caldo, o difficile da raggiungere una volta usciti per recuperare del cibo. Soprattutto quando i mici raggiungono il primo mese di vita e iniziano a mangiare alimenti solidi, diventa fondamentale per la mamma scegliere una tana “comoda”, che sia in prossimità di una fonte di cibo per permettere ai suoi cuccioli di sfamarsi con facilità. A questo proposito possiamo suggerire la lettura del nostro articolo Come possiamo nutrire e svezzare il nostro gattino? Ecco la guida, per avere maggiori informazioni sull’alimentazione dei micetti.
A volte i gattini possono essere portati molto lontano, senza che tuttavia risentano affatto dello spostamento. Pertanto, a meno che il nuovo nido non sia posizionato nei pressi di un evidente pericolo, come vicino a cavi elettrici, a tubi che possono diventare roventi in certe giornate o periodi dell’anno, è opportuno lasciare agire liberamente la micia.
E’ importante infatti che mamma gatta possa scegliere il rifugio più adatto in base alle necessità del momento: il suo istinto materno e di protezione nei confronti dei figlioletti la rendono perfettamente consapevole delle sue decisioni.
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R.B.
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