Scelta difficile? Quella di trovare la razza di gatto più adatta a te non è da prendere sotto gamba: quali sono i criteri per capire quale felino fa al caso nostro.
C’è chi si sofferma solo sull’aspetto estetico mentre altri vogliono conoscere bene la personalità del Micio prima di aprirgli le porte di casa, consapevoli che una scelta del genere non può essere ‘presa’ in maniera superficiale. Si tratta di scegliere l’animale che entrerà a far parte della nostra vita e della nostra quotidianità, quindi è importante scegliere la razza di gatto più adatta a te e non una a caso: una serie di fattori da valutare.
Cosa sapere prima di adottare un gatto?
Sicuramente non ci faremo trovare impreparati in fatto di accessori e oggetti utili alla vita del micio, come ad esempio:
- due ciotole,
- una lettiera delle dimensioni adeguate alla stazza di Micio,
- tira-graffi (magari più di uno, in più parti della casa),
- giochi per la stimolazione della mente,
- una cuccia (possibilmente ricoprendo il suo fondo con vecchie coperte e indumenti col nostro odore).
Oltre a procurarsi i giusti prodotti per la sua alimentazione, dovremmo preoccuparci anche di evitare qualsiasi pericolo che si nasconde tra le nostre quattro mura. E’ bene mettere da parte o trovare dei posti impossibili da raggiungere per il felino alcune cose che possono essere molto pericolose per la sua salute, come ad esempio cavi elettrici e detersivi, farmaci e piante potenzialmente velenose per Micio.
Ciò di cui dobbiamo prendere coscienza è che avere un gatto in casa comporterà una serie di sacrifici non solo dal punto di vista economico ma anche di tempo da dedicargli, benché si tratti di un animale più ‘indipendente’ del cane. Spieghiamo ai piccoli di casa che non si tratta di un peluche ma di un essere vivente e che, come tale, va rispettato, trattato con gentilezza e maneggiato con cura… e diamo noi il buon esempio!
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La razza di gatto più adatta a te: i fattori da valutare
Sicuramente saremo ‘colpiti’ dal suo aspetto fisico, dalla profondità del suo sguardo e dall’eleganza dei suoi movimenti; tuttavia sono ben altri i fattori da valutare (oltre a quelli citati). Ciò non significa che non dovremmo fare una scelta di ‘gusto personale’, ma che prima di adottare un animale domestico sono diversi i fattori da valutare per garantirgli il benessere che merita, ovvero:
- presenza di altri animali già in casa,
- spazio a disposizione,
- spazio esterno,
- gatto unico o più gatti che si fanno compagnia.
Qualora infatti vi fossero già altri animali in casa ma desideriamo aggiungerne uno, è importante curare la socializzazione del gattino per evitare problemi di convivenza. Ovviamente dovremo anche farne una questione di spazio, anzi di spazi: infatti facciamo in modo che ogni felino abbia il proprio spazio in casa, in modo che non ci siano ingerenze e liti, poiché si tratta di un animale estremamente territoriale.
Consideriamo anche la possibilità dello spazio esterno (non necessariamente un giardino, ma anche un terrazzino), che offrirà al micio una maggiore libertà, seppur con dei pericoli da evitare (ad esempio è utile rendere il balcone sicuro per il gatto).
Infine preoccupiamoci anche di una sua eventuale compagnia felina: nonostante la loro fama, si tratta di animali molto socievoli e che amano la compagnia di gatti come loro. Per questo potremmo considerare una tra le razze di gatti socievoli con tutti, che non avranno problemi ad aprirsi a nuovi legami.
Non meno importante delle altre considerazioni da fare è se adottare un gatto di razza, dunque da allevamento, oppure uno preso dal gattile (se non si ha alcuna preferenza di razza o di caratteristiche fisiche): in merito a quest’ultima opzione, bisognerà conoscere perfettamente la sua provenienza, il suo temperamento e le eventuali spese mediche del loro mantenimento.
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La razza di gatto più adatta a te: anche ‘l’occhio’ vuole la sua parte
Ci sono anche altre considerazioni che sembrano fermarsi all’apparenza e all’aspetto di Micio, ma che in realtà comportano più o meno responsabilità: ad esempio valutiamo se avere un razze di gatti a pelo lungo o felini a pelo corto.
I primi avranno bisogno di cure maggiori, proprio per tenere pulito, sano e in forma il loro manto con qualche spazzolata extra. Sarà il sottopelo a fare la differenza: nei gatti a pelo corto infatti sarà meno fitto e, anche nel periodo di muta del micio, non si avranno grosse perdite in casa.
Valutiamo inoltre l’età del felino: siamo pronti ad occuparci di un gatto anziano, con tutte le problematiche legate all’età o ne vogliamo uno cucciolo appena nato, che dovrà essere accompagnato fin dai primi delicatissimi momenti dopo la nascita? Infine si tratterà di considerare il sesso del micio da adottare.
I maschi, solitamente di stazza più grande, non danno vita a convivenze difficili coi loro simili (tranne qualche litigio occasionale), mentre le femmine tendono a marcare maggiormente il loro essere ‘animali predatori’. Infine ricordiamo che le femmine hanno una voglia maggiore di esplorare, ma potrebbero tornare a casa con un gattino in grembo (a meno che non si valuti per entrambi la castrazione felina).