Perché non bisogna mai toccare le zampe del gatto? Lo spiega il veterinario

Perché non bisogna mai toccare le zampe del gatto? Lo spiega il veterinario

Il veterinario ci spiega perché non bisogna mai toccare le zampe del gatto e perché può infastidirlo così tanto.

zampe del gatto
Zampe del gatto (Pixabay-Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Vedendo la pulizia e la morbidezza del pelo di un gatto, una persona può essere portata a toccarlo e spupazzarlo più del dovuto. Noi abbiamo questo bisogno irrazionale di toccare le cose morbide che possono rilassarci al tatto, ma il gatto può non essere d’accordo.

Ci sono parti del suo corpo che non vuole che gli altri tocchino. In particolare, un suggerimento che arriva direttamente dagli esperti è quello di non toccare mai le zampe del gatto e perché lo dicono? Perché si tratta di un punto per loro molto importante e molto sensibile.

Ogni gatto ha un suo comportamento e questa regola può non valere per tutti i gatti, ma è importante conoscere le informazioni generali per sapere come comportarsi di fronte al proprio micio e a quello degli altri.

Mai toccare le zampe di un gatto: perché?

Per affrontare da vicino questo argomento ci rifaremo alle dichiarazioni della dottoressa Monica Alejandra Arciniegas, veterinaria e zootecnica della UDCA, a La Red Zoocial.

gatto con zampe all'insù
Gatto con zampe all’insù (Pixabay-Amoreaquattrozampe.it)

Secondo l’esperta va bene accarezzare i gatti sul mento, sulla testa e sulle orecchie e nella parte dorsale. Tuttavia, ci sono zone del corpo da evitare come la coda, la pancia e le zampe. Queste sono molto delicate e anche un gatto affettuoso e coccolone potrebbe venire infastidito e reagire male.

In particolare, le zampe sono zone delicate perché per il gatto sono fondamentali per la sua sopravvivenza. Sono i suoi ammortizzatori, quelle che gli permettono di correre e di essere agile per la caccia. Quello che è utile per farlo vivere e sopravvivere tende a proteggerlo il più possibile, così come le parti più vulnerabili che ha, come la coda.

Le zampe hanno le ghiandole sudoripare e quelle che producono il loro odore che usa per marcare il territorio. Inoltre, ci sono le unghie, anche queste molto preziose per attaccare, difendersi e cacciare. Quindi, un gatto non vuole che questi elementi per lui tanto preziosi e utili vengano intaccati dalle mani delle persone.

Non solo, le zampe hanno molte più terminazioni nervose del resto del corpo e per questo sono molto sensibili. Toccarli lì vuol dire fargli sentire ancora di più e questo potrebbe infastidirli o spaventarli.

Motivi psicologici

Difficile da credere, ma assolutamente vero è il fatto che un gatto possa avere un problema psicologico riguardo le sue zampe che deriva da un trauma vissuto in passato.

zampine gatto
Zampine gatto (Pixabay-Amoreaquattrozampe.it)

Ci sono tanti motivi e incidenti che possono portare un gatto ad aver paura che gli si tocchino le zampe. Uno di questi potrebbe essere l’avergli tagliato le unghie e, in seguito, la presenza di un’infezione. Oppure aver calpestato le sue zampe per sbaglio avendogli procurato un grande dolore.

Se il gatto, a seguito di un incidente, ha riportato una ferita alla zampa o una frattura ossea, nel tempo diventerà molto protettivo verso quella zona in particolare.

Quindi, quando una persona avvicina la sua mano, il gatto d’istinto graffierà o comunque tenterà di difendersi con tutte le sue forze per evitare di sentire ancora quel dolore sentito in passato.

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