I cuscinetti dei gatti sono spesso sottovalutati eppure date le funzioni che svolgono dovremmo prestare più attenzione alle loro particolarità.
La parola cuscino deriva dal latino medievale “coxinum”, “coxa”, ossia “coscia”. Per quel che riguarda i gatti l’etimologia del termine sembra valere ancora di più, poiché quelli che noi chiamiamo “cuscinetti” rappresentano per loro un vero e proprio prolungamento degli arti inferiori, un appoggio in più in grado di svolgere – in diverse occasioni – la funzione di guanciale o di guscio di protezione, ad esempio, da urti improvvisi o sbalzi di temperatura indesiderati.
Le zampe di un qualsiasi felino domestico preservano l’agilità dei loro antenati e i loro cuscinetti rappresentano il dettaglio che più di tutti è testimone dell’evoluzione di questi meravigliosi esemplari.
I cuscinetti contribuiscono da milioni di anni ad incrementare naturalmente l’agilità nel gatto ma anche la sua sicurezza. In grado di ammortizzare una brutta caduta oppure di facilitare l’atterraggio su un terreno particolarmente scivoloso, i cuscinetti del gatto sono fondamentali per ridurre l’impatto del gatto con terreno che potrebbe ripercuotersi con il passare del tempo sulla buona mobilità delle sue articolazioni.
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Molti gatti hanno un colore diverso di cuscinetti. I felini con un pelo più scuro, ad esempio, mostrano frequentemente di avere dei cuscinetti altrettanto scuri, tendenti al nero, mentre i gatti dal pelo chiaro hanno i cuscinetti di colore rosa, più variabile nelle sfumature.
Sull’importanza dei cuscinetti per il gatto che in molti tendono a sottovalutare se ci prendiamo cura di un gatto dovremmo assicurarci di proteggerli in alcune situazioni in particolare. In estate, ad esempio, l’asfalto può risultare incandescente per un gatto che sceglie di rimanere all’esterno nelle ore più calde, per questo motivo è bene far usare loro una protezione in grado di prevenire le scottature.
Nel caso in cui questo contatto sia già avvenuto invece possiamo scegliere di applicare sui cuscinetti del gatto un prodotto a base naturale, ad esempio un balsamo idratante apposito per questa funzione può lenire la zona interessata evitando che possano crearsi ulteriori screpolature. È inoltre possibile fare lo stesso anche quando il gatto è stato a contatto con superfici troppo ruvide.
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