Ecco una breve guida su come costruire una lettiera per il gatto fai da te: tutti i consigli utili da seguire per non sbagliare.
Il fai da te può essere allo stesso tempo una grande passione ed un modo per risparmiare. D’altronde, chi ha molta pazienza ed una buona manualità, può costruire con le proprie mani gran parte delle cose che occorrono per la vita quotidiana; non solo per i nostri bisogni personali, anche per quelli dei nostri animali domestici. In questo articolo scopriremo come costruire una lettiera per il gatto fai da te.
Perché scegliere una lettiera per il gatto fai da te
La cura del benessere psicofisico degli animali domestici è un dovere fondamentale del loro compagno umano, che si esplicita attraverso vari adempimenti: provvedere al loro sostentamento, fornire loro un ambiente di vita idoneo ed adatto alle loro caratteristiche etologiche, vigilare sul loro stato di salute.
Ovviamente, quando l’animale vive in casa, è necessario altresì curare l’igiene dell’ambiente domestico: tra le varie cose, occorre stabilire il luogo deputato ai bisogni dell’animale. Quando il nostro pelosetto è un gatto, la soluzione migliore è optare per una lettiera.
In commercio sono disponibili diversi modelli, che variano per dimensioni, composizione e prezzi, offrendo un’ampia rosa di scelte al potenziale acquirente. Tuttavia è possibile anche costruire una lettiera per il gatto fai da te.
Per quale ragione si dovrebbe costruire la lettiera con le proprie mani, piuttosto che rivolgersi al mercato? I motivi, in realtà, possono essere diversi. Uno di essi è la possibilità di risparmiare: vi sono dei periodi in cui è necessario tenere a bada le spese, dove possibile.
Alla questione economica può aggiungersi anche quella ecologica: spesso in casa abbondano materiali ed oggetti senza alcun utilizzo pratico; riutilizzarli al fine di costruire una lettiera per il gatto fai da te, ne evita lo spreco, e allo stesso tempo alleggerisce il nostro portafoglio.
L’ambiente ringrazierà, specie se si utilizzano prodotti biodegradabili. A tali motivi si aggiunga quello della preoccupazione per la salute del proprio gatto; meglio affidarsi a sostanze naturali e conosciute, che sappiamo non nuocere al piccolo felino.
Infine si consideri anche l’aspetto hobbistico. Per molte persone il fai da te è un vero e proprio passatempo, e la lettiera per il gatto potrebbe essere una delle tante creazioni a cui dedicarsi nel tempo libero.
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Come costruirla
Innanzitutto occorre partire dalle dimensioni. La lettiera del gatto dovrà avere la giusta misura; non dovrà essere eccessivamente grande, ma allo stesso tempo deve consentire al felino un comodo ingresso, e un naturale movimento all’interno della stessa (occorre, di norma, lo spazio sufficiente affinché il micio possa ruotare interamente sulla superficie).
Si consideri anche l’età del gatto: se costruiamo una lettiera adatta al solo gattino, in breve tempo dovremo sostituirla. Per la scelta della base portante della lettiera, va preferita un materiale solido e duraturo, ma che allo stesso tempo sia facilmente lavabile: una vaschetta o una bacinella rappresentano un buon compromesso.
Per questioni di igiene è da preferire una lettiera semichiusa, al fine di neutralizzare meglio i cattivi odori. In questo caso dobbiamo assicurarci che il gatto, nell’entrare al suo interno, non si faccia male. Gli spigoli devono essere sufficientemente morbidi per evitare un eccessivo attrito.
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Un buon espediente può essere quello di coprire i soli contorni della vaschetta con un panno morbido. Costruita la base per la lettiera, l’ultimo passo sarà la scelta del fondo. Le opzioni disponibili sono diverse: dalla sabbia naturale (da evitare quella della spiaggia, per questioni ecologiche) alla segatura, dall’utilizzo di fogli o carta da riciclare fino all’utilizzo di farine (come quella di mais).
Insomma, non resta che mettersi all’opera.
A. S.