Vuoi provare o hai necessità di lasciare il gatto a casa da solo? Dovresti sapere per quanto tempo farlo e come preparare tutto affinché non gli manchi niente.
Vorremmo non lasciarlo mai ma a volte è proprio necessario, eppure dobbiamo fare attenzione che non gli manchi nulla e che tutto sia adatto a non farlo sentire ‘abbandonato’. Quindi come lasciare il gatto in casa da solo e per quanto tempo possiamo stare lontani? Ecco una serie di utili indicazioni per non farlo sentire trascurato.
Cero non sarebbe male se i felini ricevessero qualche visita di amici e conoscenti quando dobbiamo stare fuori per troppo tempo. Diciamo che il tempo di autonomia per un gatto corrisponde a circa 48 ore, ovvero quante riesce a resistere prima che il cibo e l’acqua finiscano e la lettiera diventi così sporca da essere inutilizzabile per lui.
E’ ovvio che se queste persone o magari proprio un cat-sitter provvederanno a dargli cibo, acqua fresca e a cambiargli la lettiera, potremmo allungare anche il nostro soggiorno fuori casa. A volte però non è solo questione di ‘fabbisogno’: al gatto potrebbe davvero mancare il suo padrone e i segni di questa sofferenza potrebbero vedersi sul suo corpo, quindi non trascuriamoli!
Può sembrare scontato ma, quando sappiamo che stiamo per andare via, dobbiamo fare in modo che la casa sia pronta a ‘coccolare’ Micio anche se noi non possiamo farlo in prima persona. Quindi occupiamoci di lasciare le due ciotole, dell’acqua e del cibo, ripiene e di cambiare la lettiera, cosicché ce l’abbia pulita per i giorni a venire.
E’ una buona idea procurarsi dei distributori automatici di cibo, che sarà magari il gatto stesso ad azionare con la zampa. Inoltre non dimentichiamo che ai gatti piace arrampicarsi sui balconi e le ringhiere, quindi sarà opportuno chiudere le finestre!
Infine i passatempi: un gatto troppo tempo senza alcun diversivo si annoierebbe a morte e potrebbe rivalersi su altri oggetti della casa, qualora non avesse a disposizione i suoi giochi e i suoi peluche. Magari lasciamogli anche un piccolo rifugio, un giaciglio con qualche morbida coperta che abbia il nostro odore: così gli sembrerà di averci sempre vicini.
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In effetti non sempre è il caso di lasciare il gatto in casa da solo, soprattutto quando è molto piccolo. Dobbiamo considerare che almeno fino alle 8 settimane, il gattino è abituato alla compagnia di mamma e fratellini, quindi essere lasciato solo sarebbe per lui destabilizzante quanto pericoloso.
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Potrebbe infatti non solo non essere in grado di gestire la sua solitudine e cadere facilmente in depressione felina, ma anche non riuscire ad utilizzare gli oggetti che gli lasciamo a disposizione in piena autonomia. Siamo proprio sicuri che non possa venire insieme a noi?
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