Molti sono soddisfatti nell’essere riusciti ad insegnare al gatto ad usare il wc invece della lettiera, ma ecco cosa ci dicono gli esperti.
Il gatto in modo del tutto innato e naturale va a fare i suoi bisogni in uno spazio dove è presente della sabbia. Lui scava, fa quello che deve fare e poi nasconde i propri odori. Questo può replicarlo in casa sulla lettiera che inizierà ad usare quando è ancora un cucciolo.
Molti scelgono il gatto come animale domestico proprio perché è indipendente da questo punto di vista. Ma negli anni scorsi si è diffusa la moda di insegnare al gatto ad usare il wc invece della lettiera. Si è iniziato a vederlo alla tv e poi sempre più persone hanno cominciato ad addestrare in questo modo i loro mici.
Tuttavia, per gli esperti non sarebbe una scelta opportuna da fare. Vedremo meglio i motivi qui di seguito, ma è meglio seguirli per non creare un disagio al nostro piccolo amico a quattro zampe.
Insegnare al gatto ad usare il wc invece della lettiera: gli esperti lo sconsigliano
I proprietari di gatti insegnano al gatto ad andare sul water, proprio come fanno loro, in modo da dover solo tirare lo sciacquone e non impiegare del tempo per pulire la lettiera che deve stare sempre in ottime condizioni.
In effetti, la lettiera ha bisogno di un angolo appartato dove stare, della sabbietta, probabilmente anche diversa a seconda delle esigenze del micio, raccogliere i bisogni almeno una volta al giorno e poi sostituirla completamente ogni venti/trenta giorni. È senz’altro un impegno e dal 2011 si è diffusa la pratica di far andare il gatto in bagno esattamente come le persone.
In questo, in molti hanno visto un’opportunità. Tuttavia, la Humane Society of the United States ha dichiarato che sarebbe molto meglio per un micio mantenere l’istinto e l’usanza di fare i bisogni nella lettiera. Questo per diversi motivi. Innanzitutto, i gatti sono maniaci della pulizia e devono fare i loro bisogni per poi nasconderli. Sul wc questo non è possibile.
Poi, bisogna considerare che a loro serve un luogo appartato che considerano sicuro per fare i bisogni e il wc non lo è perché spesso è troppo esposto e poi loro non possono chiudere la porta a chiave come possiamo fare noi. Ma i motivi non si fermano qui.
Altri motivi importanti
Di sicuro è consigliato dagli esperti lasciare che il gatto si comporti in modo naturale. Andare contro la sua natura non è l’ideale in quanto potrebbe procurargli dello stress e dei disturbi comportamentali.
Inoltre, lasciargli usare la lettiera è il modo migliore per accorgersi se c’è qualcosa che non va. Molte persone non ci pensano e non vogliono farlo, ma la salute si vede soprattutto dai bisogni. Quindi, tenere sotto controllo quanta pipì e quanta cacca fa un micio durante il giorno è essenziale.
Anche dall’aspetto dei bisogni si può capire molto e può essere il caso di intervenire per problemi digestivi. In assenza di pipì, invece, potrebbe esserci un’infiammazione da cistite. È risaputo che i gatti hanno frequentemente problemi ai reni.
Osservare come fa i bisogni e intervenire subito in caso di problemi, potrebbe prevenire delle condizioni gravi. Se, invece, si lascia passare troppo tempo da un cambiamento si potrebbe andare incontro alla morte del micio.