ORIGINI:
Carol Ann Brewer di Stone Island Cattery, nello stato di Washington, iniziò nel 1985 la selezione che avrebbe portato alla creazione di gatti dotati di grande mitezza e selvatica apparenza. Unico tra tutte le razze esistenti il Pixie Bob ha i piedi polidattili, vale a dire con un numero di dita superiore alla norma. Questo era uno dei motivi che avevano causato parecchi problemi con le commissioni delle esposizioni; infatti non bisogna dimenticare che uno dei tratti caratteristici della selvaticità può essere anche, appunto, la polidattilia. Riconosciuta dalla TICA nel 1995, la razza non è nota fuori dal Nord America. I gatti “legend” si trovano ancora nelle aree rurali e possono essere utilizzali per riprodurre Pixiebob; in questo processo non si può ricorrere ad altre razze da pedigree o gatti selvatici.
TEMPERAMENTO:
Tranquillo ma affettuoso. Il Pixie Bob è piuttosto pigro e così intelligente da aver capito perfettamente che per lui è molto più comodo ricevere il cibo dal padrone piuttosto che andarselo a cacciare, magari nella foresta. L’aspetto selvaggio non deve fuorviare: il Pixie Bob è un tenero gatto che si affeziona a tutti i membri della famiglia e contraccambia amore con amore. La vita ideale, per lui, non è altro che una soffice cuccia accanto al caminetto, con i suoi amici umani.
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