Il mio gatto ha piccole macchie nere sulla pelle: perché compaiono? Cosa devo fare? Cosa potrebbero significare?
Il mio gatto, è più di un semplice animale domestico, è un membro della famiglia e amo prendermi cura della sua salute e il suo benessere.
Tuttavia, ci sono condizioni che talvolta non riesco a decifrare, come nel caso di certe piccole macchie nere sulla sua pelle.
Cosa potrebbe causare queste strane macchie? Cosa potrebbero significare? Scopriamolo insieme!
Era una giornata tranquilla, quando, accarezzando Jack, il mio gatto, ho notato delle piccole macchie nere sulla sua pelle.
Inizialmente, temevo fossero un segnale di un’allergia. Così, ho deciso di monitorarle nei giorni successivi e ho notato che Jack si grattava più del solito.
Preoccupata, ho contattato il mio veterinario che dopo aver esaminato le macchie, ha confermato che si trattava di escrementi delle pulci.
Mi ha dato consigli su come trattarle, suggerendomi prodotti specifici e altri rimedi per eliminare questi fastidiosi parassiti.
Seguendo le sue indicazioni e prestando maggiore attenzione alla salute di Jack, ho imparato a conoscere meglio le sue esigenze.
Ora, ogni volta che lo accarezzo, controllo attentamente la sua pelle per assicurarmi che sia tutto tranquillo senza alcuna presenza di parassiti.
Tuttavia, ho deciso di approfondire e ho cercato informazioni per capire quando e come intervenire in tempo per proteggere il mio gatto dai parassiti.
Se noti dei piccoli frammenti neri (escrementi delle pulci) sul tuo gatto, c’è un trucco semplice per capire se si tratta di pulci.
Prendi un asciugamano bagnato, di colore chiaro o un tovagliolo di carta e metti questi frammenti neri sull’asciugamano.
Poi, usa un pettine antipulci o piega l’asciugamano a metà per schiacciare delicatamente i frammenti.
Se noti che i detriti diventano rossi o rosa, è un chiaro segno che si tratta di escrementi di pulci. Questo colore, è la conferma della presenza di parassiti, poiché quel liquido colorato è il sangue che le pulci hanno prelevato dal tuo amico a quattro zampe.
Le piccole macchie nere causate dalle pulci, tendono a concentrarsi nelle zone in cui il pelo del gatto è più corto e quindi in contatto diretto con la pelle.
Ciò accade perché, le pulci preferiscono determinate zone del corpo. Le aree più comuni in cui potresti trovare le macchie nere sono:
Essere consapevole di queste aree, ti aiuterà a monitorare la salute del tuo gatto e ad intervenire tempestivamente laddove necessario.
Oltre alle classiche macchie nere sulla pelle del gatto, ci sono altri sintomi che possono indicare la presenza di pulci nel felino.
Ecco i principali segnali:
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema >>>Come usare un pettine antipulci sul gatto: info e consigli utili
Rimuovere gli escrementi delle pulci adulte è indispensabile, poiché diventa cibo per le larve appena nate.
Aspettare troppo a lungo per il trattamento, aumenta la probabilità che le pulci continuino a nutrirsi del sangue del tuo animale domestico aggravando la situazione.
Perciò, un bagno con prodotti specifici è uno dei modi migliori per rimuovere rapidamente lo sporco delle pulci dalla pelle del tuo gatto.
Uno shampoo lenitivo all’avena, è una buona opzione poiché gli shampoo antipulci per il gatto, possono seccare la pelle, più di quanto aiutino.
Durante il bagno, puoi anche usare un pettine antipulci per aiutarti ad eliminare gli escrementi, soprattutto se ce ne sono in abbondanza.
Questa combinazione, non solo pulirà il tuo amico a quattro zampe, ma lo aiuterà anche a sentirsi più su agio e a ridurre il fastidio prurito causato dalle pulci.
Tuttavia, i farmaci orali per pulci e zecche, sono generalmente più rapidi rispetto ai trattamenti topici, in quanto le pulci inizieranno a morire entro 2-4 ore dalla somministrazione, anche se il prurito potrebbe richiedere qualche giorno in più per diminuire.
È importante avere pazienza e continuare a monitorare il gatto, mentre il trattamento continua a fare effetto.
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