Il mio gatto ha fatto una puzzetta: ma anche i gatti le fanno? Un argomento delicato, ma scopriamo cosa c’è da sapere.
Il mio gatto ha fatto una puzzetta, è possibile? Avete mai sentito il vostro gatto emettere un odore un po’ particolare?
Si tratta di un fenomeno che sebbene possa sembrare imbarazzante, è del tutto normale, ma scopriamo nel caso dei gatti, come si verifica e perché.
In questo articolo, vi daremo i suggerimenti per affrontare la situazione con consapevolezza.
Il mio gatto ha fatto una puzzetta: ma anche i gatti le fanno?
Era una domenica pomeriggio, io e Jack, il mio dolcissimo gatto, eravamo accoccolati sul divano, godendo del calore e delle fuse.
Il tutto, però, fu interrotto da un suono inaspettato e un odore poco gradevole. Sorpresa, iniziai a guardarmi intorno per capire da dove provenisse quel rumore e quella puzza.
Poco dopo, mi resi conto che il colpevole era proprio il mio gatto Jack. Cominciai a farmi delle domande: “Ma i gatti fanno le puzzette? “
Decisa a capirci di più, ho scoperto che anche i gatti possano avere flatulenze, proprio come noi. Tale comportamento, può dipendere dalla loro dieta e da piccole intolleranze alimentari.
Forse Jack aveva mangiato qualcosa di poco adatto al suo stomaco. Così ,ho deciso di approfondire l’argomento. In questo articolo, voglio condividere con te tutte le informazioni che ho scovato.
Anche i gatti fanno le puzzette?
Potrebbe sorprenderti, ma le flatulenze nei gatti sono più comuni di quanto si pensi.
Ci sono diversi motivi per cui il felino potrebbe mettere puzzette. La dieta, è uno dei fattori principali, poiché alcuni cibi possono risultare difficili da digerire, mentre altre volte possono avere intolleranze alimentari.
Occorre poi, tener presente che mentre mangiano possono ingoiare un po’ d’aria, il che contribuisce al fenomeno.
È interessante notare che alcuni gatti sono più inclini a questo comportamento rispetto ad altri, specialmente se il loro menù non è proprio l’ideale per la loro salute.
Se noti che il tuo micio ha frequenti flatulenze o piuttosto hanno un odore eccessivo, vale la pena prestare attenzione a cosa mangia.
In questi casi, consultare il veterinario può essere un’ottima idea per escludere eventuali problemi di salute. Ma, in generale non preoccuparti troppo, le flatulenze nel gatto fa parte della sua vita.
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema >>>Gatto e veterinario: Questi esami specifici non saranno mai graditi! Meglio prepararsi
Quando preoccuparsi della flatulenza nel gatto
In generale, una puzzetta occasionale no è motivo di allarme, anzi è del tutto naturale.
Tuttavia, quando l’odore diventa particolarmente intenso o sono frequenti, occorre fare casa ad alcuni segnali che potrebbero indicare la presenza di un problema serio.
I segnali possono includere:
- diarrea nel gatto;
- vomito;
- perdita di appetito;
- letargia;
- gonfiore addominale;
- sangue nelle feci.
La presenza di questi segnali, è opportuno condurre il gatto a controllo dal veterinario, il quale darà un’occhiata approfondita e potrà dire se c’è qualcosa che non va.
Potrebbe fargli degli esami del sangue al gatto per vedere tutto funziona correttamente e se c’è qualche infezione nascosta.
Inoltre, potrebbe analizzare le feci per scoprire se ci sono parassiti o altre problematiche. In alcuni casi, poi, potrebbe essere utile fare un’ecografia al gatto per avere un’immagine più chiara di quello che succede dentro al pancino del tuo gatto.