Anche ai gatti piace giocare al riporto, un esperimento scientifico ha dimostrato questo e ben altro!
Quando pensiamo al gioco tra animale e padrone ci viene in mente quasi sempre il cane con il classico gioco del riporto, un’abitudine sana che promuove il movimento fisico e la ricerca nel cane, appagandolo e rendendo la sua esistenza più felice. In pochi però hanno mai immaginato che anche i gatti potessero avere tale abilità, ma dopo diverse testimonianze la scienza ha deciso di svelare qualcosa di più con un esperimento che ha coinvolto oltre 1000 persone ed altrettanti gatti e dal quale è emerso uno scenario che in pochi avrebbero immaginato.
Il gatto non solo riporta, ma ama avere il controllo sulle sue cose, anche su di te!
L’esperimento è partito dall’università del Sussex e da quella della Northumbria in Gran Bretagna e possiamo dire che sia stato un vero successo! A partecipare sono stati quasi 1000 proprietari di felini che sono stati intervistati riguarda le interazioni di gioco coi propri gatti. Gli animali in questione erano quasi tutti di razza mista, anche se fra i gatti di razza pure i siamesi hanno rappresentato oltre il 20% dei partecipanti.
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Quel che è venuto fuori è che quasi il 95% dei partecipanti ha riferito che al proprio gatto piace riportare gli oggetti o per lo meno inseguire ciò che il padrone lancia. Questa abitudine è parecchio marcata nei soggetti più giovani, andando invece a svanire man mano che questi crescono, soprattutto se non costantemente incentivati dai padroni.se il gatto non gioca al riporto, quindi, per lo più è per colpa del padrone che non è solito promuovere questo tipo di gioco, coloro che lo hanno fatto hanno però riscontrato parecchio entusiasmo ed anche una maggiore attività e volontà di giocare del gatto maturata.
L’attitudine diversa del gatto nasce però dalla loro natura che li porta a giocare per lo più da soli con prede vive o con cose che le simulano. Nel cane invece la socialità è ben più spiccata e questi animali proprio per istinto sono portati ad interagire con altri e quindi anche con noi in maniera più naturale. Nonostante questo istinto ancestrale, però, anche al gatto piace interagire con il padrone, al di là della loro fama di animali indipendenti e solitari. Giocare con il proprio gatto, anche al gioco del riporto, un’attività sana che andrebbe promossa quando il micio è piccolo e che potrebbe regalare and entrambe le parti enormi soddisfazioni se portata avanti in maniera costante.