Questa razza nota per la sua innata eleganza viene selezionata negli anni ’20 negli Stati Uniti, per errore. Da allora ha accolto molti consensi per la sua rarità e il suo carattere particolare
Il gatto Balinese, cugino diretto del Siamese, possiede una storia d’origine molto lunga e controversa. Nonostante il suo nome esotico, il suo incrocio fu studiato e seguito negli Stati Uniti e nacque per errore. Conosciuto all’inizio con il nome di Siamese a pelo lungo, dovette cambiare nome a causa delle aspre contestazioni degli allevatori ufficiali di Siamesi.
Fu l’allevatrice americana Helen Smith a donargli il nome che conosciamo oggi paragonando la grazia precoce nei movimenti di alcuni cuccioli a quelli delle danzatrici Balinesi. Socievole con gli essere umani, possiede un carattere particolarmente deciso e indipendente.
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Il gatto Balinese: un portamento regale
L’eleganza innata del Balinese è senz’altro frutto di alcune delle sue caratteristiche fisiche più visibili. La corporatura di questo felino si presenta sempre snella e longilinea e le sue proporzioni sono quasi tubolari. La maggior parte degli esemplari possiede un peso perfetto e raramente supera infatti i 5 kg.
Se notate che il gatto vi pare eccessivamente magro o leggermente in sovrappeso, esistono opportune tabelle per stabilire il peso ideale del vostro micio. L’aspetto slanciato della razza Balinese è aiutato da un’ossatura sorprendentemente fine e da una muscolatura molto ben proporzionata.
Anche la coda si presenta lunga ed affusolata, così come le zampe sono allungate e particolarmente sottili.
Occhi penetranti e una mascherina caratteristica
L’eleganza sinuosa del suo corpo non è l’unica caratteristica morfologica di sorprendete bellezza nei gatti Balinesi. I suoi occhi, sempre di un brillante blu, sono particolarmente profondi e penetranti. Forse anche a cause del loro magnetico taglio affusolato a mandorla.
A sorprendere è anche la consistenza del suo pelo, fine, setoso e dall’aspetto sempre lucido. Ma come tutte le razze di gatto a pelo lungo possiede speciali caratteristiche che andranno trattate in maniera specifica. Il suo manto color crema è il risultato di un parziale albinismo che è stato sporcato da una particolare mutazione.
Quest’ultima fa in modo che le parti più fredde del felino vengano sporcate da una colorazione scura. Le orecchie, la coda e la punta delle zampe insieme al muso possiedono infatti un colore diverso. L’ampia mascherina marrone del Balinese è uno dei suoi tratti distintivi più riconoscibili.
Essa copre anche la zona delle vibrisse ed è anche connessa alla zone delle orecchie.
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Il gatto Balinese: una personalità forte
Il suo aspetto aristocratico si traduce in un’altrettanta personalità forte ed indipendente. Proprio come i loro cugini siamesi, gatti dal carattere particolare. Benché questa razza sia molto socievole con gli umani e con tutti i componenti della famiglia in generale, può riscontrare problemi con gli altri animali domestici del focolaio.
I Balinesi tendono infatti a essere piuttosto accentratori e a catalizzare le attenzioni del proprietario attraverso continui miagoli dal volume importante. Il copro snello ed atletico di questi gatti inoltre, fanno di lui un eccezionale saltatore. Ricordatevi perciò di inserire in casa appigli artificiali dalla quale potrà saltare con più agio.
In mancanza di quest’ultimi, il suo carattere determinato lo porterà a crearsene in autonomia con il rischio di qualche incidente domestico.
C.F