La moda dei tatuaggi esplosa negli Anni Novanta continua a tenere banco. Si tratta di un fenomeno non solo prettamente estetico e di tendenza, ma anche un modo per segnare sulla propria pelle qualcosa che ci definisce, che amiamo, dedicata ad una esperienza che ci ha colpiti oppure ad una persona amata o un animale al quale siamo affezionati. Nelle antiche tradizioni, molto spesso il tatuaggio era collegato a dei rituali di crescita come nella cultura Maori e in altre etnie tribali poteva essere invece una distinzione della tribù.
In tutto ciò anche i nostri amici pelosi rappresentano qualcosa d’importante nella nostra vita e così molte persone tatuano sui loro corpi i loro animali feticci o preferiti. Cominciamo da una galleria attraverso i tatuaggi di gatto, proponendo un piccolo percorso di stili diversi.
Uno degli elementi principali da considerare quando decidiamo di tatuarci non è solo il disegno ma anche la posizione del corpo dove andremo a collocare il tattoo. In questo caso, si tratta di un tatuaggio con un disegno classico con piccoli elementi aggiuntivi stilizzati delle impronte delle zampe del felino domestico, sull’avambraccio.
Anche in questo caso si tratta di un tattoo figurativo che sembra un dipinto. Un delizioso ritratto con colori tenui a pastello. Il tattoo è sulla spalla.
Per quanto riguarda il disegno classico, ecco uno degli esempi di tatuaggi più eccentrici con i nostri amici pelosi. Lo stile è realista mentre il disegno ricopre tutta la schiena.
Il tatuaggio può anche essere stilizzato, ovvero quando con alcune linee, in modo non realistico, rappresentiamo qualcosa. Si tratta di una linea leggera, molto semplice che non appesantisce e non invade l’armonia del corpo. In questo esempio, l’animale è stato raffigurato sul calcagno che guarda verso l’alto. Un’idea simpatica e graziosa con la quale viene sintetizzato perfettamente l’immagine e il comportamento del gatto!
Nella serie dei tattoo stilizzati, spicca anche quella con il famoso “chat noir“, il gatto nero, simbolo di un bistrot parigini, frequentato negli anni Trenta, dove si radunavano gli artisti e scrittori surrealisti. In questo esempio abbiamo una variazione con le chat noir illuminato dal chiaro di luna. Un’immagine romantica e seduttiva.
Proseguendo tra la moltitudine di esempi e di tatuaggi, per quanto riguarda il gatto stilizzato, ecco un’idea molto carina con la quale è stato integrato il concetto dello Yin e dello Yang.
Lo stile maori è uno degli stili astratti più tradizionali che risale alla Tribù Maori, esclusivamente in bianco e nero. Il disegno è stilizzato e può rievocare delle figure, con un tatuaggio che può essere leggero, che non appesantisce troppo l’immagine. In questo caso, è stato ripreso il volto dell’animale.
Un altro esempio di stile maori applicato alla figura. Anziché delinearla, qui il tattoo maori riempie la sagoma del gatto di schiena.
Anche lo stile del tatuaggio giapponese è molto tradizionale e impiega un disegno stilizzato, figurativo con colori tenui, dalle tonalità pastello. Si tratta di un tipo di tattoo molto simile a quello dei fumetti.
Altro esempio di tattoo in stile giapponese, questa volta in bianco e nero. Un adorabile micetto al quale è stato dato risalto ai suoi occhi languidi!
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