Facendo le pulizie hai trovato delle unghie? Bisogna preoccuparsi oppure no? Ti spiego subito a cosa devi fare attenzione.
Quando si adotta un gatto, è fondamentale conoscere il suo ciclo vitale per affrontare con serenità eventuali cambiamenti fisici. La perdita del pelo, le lunghe ore di sonno, e persino la caduta delle unghie possono suscitare dubbi e preoccupazioni. Tra le domande frequenti, molte persone si chiedono se sia normale trovare artigli persi in giro per casa. Scopriamo come capire se si tratta di un fenomeno normale o di qualcosa di cui preoccuparsi.
Cosa fare quando ti accorgi che il gatto ha perso delle unghie
La prima cosa da fare è osservare se l’unghia trovata è intera o rotta. La caduta potrebbe derivare da un infortunio, come un salto non riuscito o un litigio tra gatti. In questo caso, è possibile che l’unghia si sia spezzata o staccata del tutto. Se trovi delle tracce di sangue o il gatto mostra segni di dolore, potrebbe trattarsi di una lesione; in questi casi, il consulto veterinario è importante per evitare infezioni e assicurarsi che l’animale guarisca correttamente.
Quando trovi solo un artiglio, l’ipotesi dell’infortunio è più plausibile. Però se noti più artigli sparsi intorno alla cuccia o al tiragraffi, potrebbe trattarsi di una muta naturale. Questa muta consente al gatto di eliminare la parte più vecchia dell’artiglio per lasciar crescere uno strato nuovo e più affilato. Questo processo si verifica naturalmente, e uno dei motivi per cui i gatti graffiano superfici diverse è proprio per favorire questo cambiamento. I nuovi artigli, dopo la muta, risultano infatti più taglienti e pronti per l’uso.
Il gatto perde le unghie per una malattia?
La perdita delle unghie per cause di malattia è meno comune nei gatti. In effetti, non esistono malattie feline note che causino la caduta regolare delle unghie. Gli artigli dei gatti funzionano come le nostre unghie: vengono sostituiti naturalmente per mantenerli efficienti. In natura, infatti, avere artigli affilati è essenziale per cacciare, arrampicarsi e difendersi. La muta dell’unghia è un segno di buona salute, quindi non è insolito trovare artigli caduti in casa.
Un gatto domestico cambia le sue unghie circa 4-6 volte l’anno. Considerando che ha 18 artigli in totale, è normale trovare questi “residui” in giro. Un tiragraffi o una superficie dedicata al graffio aiuta a mantenere unghie e muscoli attivi. Se il gatto preferisce graffiare il tappeto, potrebbe essere utile tagliare gli artigli; meglio però lasciare che il processo avvenga naturalmente.
In casi in cui il gatto non graffia affatto o se le unghie crescono troppo, possono arricciarsi e danneggiare i cuscinetti delle zampe, richiedendo l’intervento del veterinario. Ad ogni modo, se hai dubbi sulla salute del tuo gatto, consultare un veterinario è sempre la scelta migliore.
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