I gatti sono fra gli animali da compagnia preferiti dall’uomo. Sono molto imprevedibili, divertenti e affettuosi nei loro momenti più teneri e giocosi, in alcuni di questi giochi può capitare che ti diano un morso o un graffio inaspettato. Vediamo quando intervenire e come curare i graffi del gatto?
Tuttavia anche se i gatti usano gli artigli per difendersi, è inevitabile che in qualche gioco, i gatti ti graffino involontariamente. Fra l’altro è anche probabile che ti possa trovare in una situazione in cui il gatto si possa sentire minacciato lui da te (anche se la minaccia non è reale) e ti graffi per difendersi.
In ogni caso una volta subito il graffio in qualche modo dovrai pur correre ai ripari, è molto utile sapere come curare i graffi del gatto, considerato che saranno al quanto frequenti.
Identifica il gatto. È importante avere alcune informazioni sul gatto che ti ha graffiato. Se è tuo o di un tuo familiare o amico intimo, puoi considerarlo un gatto “domestico”. Probabilmente potrai curare la ferita, da solo se non è molto grave e conosci le seguenti informazioni sul gatto:
Mentre per il graffio di un gatto sconosciuto: potrebbero non essere stati sottoposti a tutti i vaccini, quindi potrebbe essere necessario sottoporsi a un trattamento preventivo contro infezioni batteriche, tetano o rabbia. Soprattutto se la ferita è stata causata da un morso (che ha l’80% di probabilità di infettarsi), dovrai consultare un medico quanto prima possibile.
Valuta la ferita. La gravità della ferita determinerà quale potrà essere il trattamento più adeguato. Consideriamo che qualunque sia la profondità del graffio del gatto potrà comunque essere doloroso, ma sola la profondità indicherà la gravità della ferita e come curare il graffio del gatto.
Decidi il trattamento giusto, per curare i graffi del gatto. Le ferite superficiali di gatti domestici possono essere curate a casa. Tuttavia, non fa differenza se i graffi di un animale sconosciuto o quelli di un animale domestico dovessero essere gravi (profondi) devono essere in ogni caso valutati da un professionista.
Lavati le mani. Prima di occuparsi della parte del tuo corpo che ha subito il graffio, assicurarsi che le mani siano pulite e disinfettate. Di conseguenza lavarle con sapone e acqua calda per almeno 20 secondi. Non dimenticare di pulire tra le dita e sotto le unghie. Successivamente, quindi risciacquale bene, con acqua corrente pulita.
Risciacqua la ferita. Usare acqua di rubinetto pulita per sciacquare i graffi del gatto e l’area circostante. Evitare l’acqua troppo calda, è possibile che il sanguinamento che potrebbe essere in corso possa peggiorare.
Lavare l’area interessata. Lavare accuratamente l’area che presenta il graffio con un sapone neutro. Lavare anche le aree circostanti, così come la stessa ferita (ad esempio, se la ferita è sull’avambraccio, sarebbe bene lavarla completamente, non solo il graffio).
Durante il lavaggio, non strofinare l’area interessata in quanto potrebbe causare più problemi (lividi) nei tessuti feriti.
Applicare un antisettico sul graffio del gatto. Dovresti trattarlo con un prodotto antisettico. Puoi usare una pomata antibiotica che contiene neomicina, un antibiotico molto efficace per curare i tagli.
Non coprire i graffi. Se tratterai la ferita da casa avrai quindi considerato la cosa abbastanza superficiale, quindi non sarà necessario bendare l’area. Tienilo pulito mentre guarisce, ma lascialo esposto all’aria aperta.
Le ferite profonde possono avere sanguinamenti abbondanti e potrebbe essere necessario utilizzare antibiotici per via orale per prevenire l’infezione, anche se il gatto ha avuto vaccinazioni complete. Per prassi il medico, prescriverà un antibiotico (amoxicillina e acido clavulanico).
Prima di cercare un trattamento medico professionale, potrebbe essere utile iniziare a curarti a casa. Consultare il medico dopo aver preso le misure per il trattamento della ferita menzionata di seguito:
Se la ferita sanguina molto, applica una pressione sull’area con un asciugamano pulito. Premerlo saldamente sull’area che sta sanguinando e tenerlo in posizione fino a quando non si ferma. Inoltre, in alcuni casi dovresti sollevare la ferita sopra la testa.
Dopo aver lavato accuratamente le mani, lavare delicatamente l’area lesa con sapone e sciacquarla con acqua pulita. Non strofinare durante il lavaggio, poiché potrebbe sanguinare nuovamente.
Usa un altro asciugamano pulito per asciugare completamente la ferita e l’area circostante.
Se è profondo, dovrebbe essere coperto (o chiuso) con una benda adesiva (bende), una benda a farfalla o una garza pulita. Se la ferita è larga, unisci i bordi della ferita in modo che non vi sia spazio tra loro e metti una fasciatura a farfalla, che servirà ad unire il taglio.
Utilizzare diverse di queste bende, se necessario, per unire i bordi della ferita, il che faciliterà una corretta e rapida guarigione. Se non si dispone di bende adesive, è possibile proteggere l’area con una garza e fissarla con nastro adesivo.
Evita l’infezione
Alcune ferite da graffio e la maggior parte dei morsi di gatto possono essere infettate. Pulirli bene e applicare un antibiotico come la neosporina o la bacitracina possono ridurre notevolmente il rischio di infezione. Allo stesso modo, una ferita infetta può richiedere l’uso di antibiotici per via orale. Alcuni segni che la ferita è infetta sono i seguenti:
Fai attenzione alla malattia da graffio di gatto. Questa è la malattia che i gatti diffondono più comunemente ed è causata dai batteri Bartonella henselae. Questi animali sono una fonte della malattia che è principalmente presente nei giovani gatti e in quelli con pulci.
Circa il 40% di questi animali domestici sono portatori dei batteri in particolari momenti della loro vita, ma in loro non vedrai mai i sintomi. Alcuni gatti che hanno una malattia da graffio possono avere malattie cardiache, ulcere del muso e infezioni agli occhi del gatto.
Normalmente, il primo segno di malattia da graffio di gatto nelle persone è un piccolo gonfiore nell’area del graffio o del morso, seguito dalla crescita delle ghiandole linfatiche sotto le ascelle, l’inguine o il collo, altri sintomi invece sono: febbre, affaticamento, occhi rossi, dolori articolari e mal di gola.
Se questa malattia viene trascurata e non curata dalle persone, può causare gravi danni agli occhi, al cervello, al fegato o alla milza. Le persone che hanno compromesso il sistema immunitario sono a maggior rischio di complicanze o addirittura muoiono per la malattia da graffio di gatto.
La diagnosi della malattia da graffio di gatto viene di solito fatta con una sierologia di B henselae ma anche con l’aiuto di colture, istopatologia o reazione a catena della polimerasi. Successivamente in linea di massima ,viene trattato con antibiotici come azitromicina, rifampicina, gentamicina, ciprofloxacina, claritromicina o bactrim.
La tigna del gatto è un’infezione caratterizzata da un fungo che provoca aree di pelle gonfia e squamosa. La tigna si presenta spesso con intenso prurito. Questo può essere trattato con prodotti antifungini come miconazolo o clotrimazolo.
La toxoplasmosi è causata da un parassita che portano i gatti e che fuoriesce dalle loro feci. È possibile catturare il parassita, il Toxoplasma gondii , in un graffio di gatto, soprattutto se erano presenti tracce di feci presenti nei suoi artigli. Le persone infette possono avere febbre, dolori muscolari e linfonodi ingrossati.
Nei casi più gravi possono danneggiare il cervello, gli occhi o i polmoni. Inoltre, un’infezione potrebbe essere molto pericolosa per le donne in gravidanza. Pertanto, dovrebbero evitare venire a contatto con la lettiera o le feci del gatto durante il periodo di gravidanza della donna.
Il trattamento per combattere la toxoplasmosi è assumere farmaci antiparassitari come la pirimetamina. Inoltre i gatti, possono essere portatori di malattie che potrebbero essere fatali. Contattare immediatamente il medico se si ha un graffio e presenta uno dei seguenti sintomi:
Raffaella Lauretta
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