Quando si adotta un micio bisogna prendersi cura della sua salute, quindi sarebbe bene organizzare la prima visita del gatto dal veterinario.
Avete adottato un gatto? Che sia grande o cucciolo la prima cosa da fare è portarlo dal veterinario. Nel caso in cui nella vostra abitazione siano presenti altri animali, sarebbe giusto portare il micio il prima possibile dal veterinario o comunque tenerlo lontano dai suoi amici animali.
Al contrario se in casa vostra non ci sono animali e il gatto è unico e solo, potreste aspettare una settimana in modo tale che il micio si adatti alla vostra presenza e vi dia fiducia.
La prima visita del gatto dal veterinario
Portare il gatto in visita dal veterinario è fondamentale per la sua vita. Sarebbe opportuno che il gatto in questo primo incontro con il veterinario stia tranquillo e non stressato.
Ciò aiuterebbe il micio a conservare un buon ricordo della sua prima visita dal veterinario, cosicché le visite successive siano un piacere e non fonte di ansia.
Il primo incontro dal veterinario sarebbe bene effettuarlo tra la settima e ottava settimana, si tratterà di una visita di controllo generale per controllare lo stato di salute del gatto.
Quando il nostro animaletto ha compiuto 2-3 mesi potrà essere vaccinato per la prima volta. Dopo essere stato vaccinato e sverminato il micio dovrebbe essere visitato dal veterinario ogni 6-12 mesi. Ovviamente nel caso in cui si notano dei sintomi anomali sarebbe opportuno portare il micio dal veterinario.
Cosa succede durante la prima visita dal veterinario?
Nella prima visita del felino dal veterinario, si instaurerà un rapporto tra il gatto e quello che sarà il suo medico. Per prima cosa il veterinario registrerà i dati del gatto, nome, età, dieta, origine ed eventuali patologie ereditarie dai genitori. Ciò servirà allo specialista per sapere se il felino in futuro potrebbe avere determinate malattie.
In seguito il veterinario eseguirà un controllo generale: orecchie, denti, occhi e mantello nel caso in cui ci fosse la presenza di parassiti esterni nel gatto o ferite cutanee.
Poi ausculterà il cuore e i polmoni e in più controllerà il peso del gatto e la sua misura. Con questi dati il medico avrà la possibilità di dare un età approssimativa al micio, nel caso in cui voi non lo sappiate.
Se fosse necessario oltre a ciò il veterinario prescriverà altri tipi di test da effettuare sul micio. Durante la prima visita lo specialista darà al micio un antiparassitario e programmerà il momento migliore per effettuare le vaccinazioni al gattino o al gatto adulto.
Al termine della visita il veterinario vi darà un libretto delle vaccinazioni, al cui interno verranno scritte tutte le informazioni mediche del vostro micio che serviranno per controllare la data delle vaccinazioni effettuate.
Prendersi cura del gatto
Come abbiamo detto durante la prima visita il veterinario vi chiederà informazioni sul gatto ed eseguirà un controllo generale.
Se avete adottato un gatto di strada o di un rifugio, probabilmente lo specialista vi consiglierà di sverminare il micio già durante la sua prima visita.
Poi passerà al calendario delle vaccinazioni. Uno dei vaccini più importanti che viene applicato quando il gattino ha 2-3 mesi, poi di seguito verrà riproposto dopo 3-4 settimane e infine dopo un anno, è la trivalente.
Questo è il vaccino più importante, in quanto protegge il micio contro la panleucopenia (gastroenterite virale), la calcivirosi e la rinotracheite.
Nel caso in cui il veterinario ritenga opportuno, il micio potrebbe sottoporsi anche al vaccino contro la leucemia felina. Solo in alcune regioni d’Italia si applica anche il vaccino contro la rabbia.
Consigli per la prima visita dal veterinario
Uscire di casa con il gatto per andare dal veterinario o altrove, potrebbe essere un’esperienza traumatica per lui. Qui di seguito vi daremo qualche consiglio utile come prevenzione:
- Munirsi di trasportino.
- Incitare il gatto ad entrare volontariamente nel trasportino, magari potreste farlo rendendo la situazione come se fosse un gioco.
- Se il micio si innervosisce durante il tragitto usare i feromoni per gatti, da spruzzare intorno al trasportino.
- Prendere un appuntamento con il veterinario in modo tale che il gatto debba stare il meno possibile in sala d’aspetto.
- Trasmettergli tranquillità, parlandogli con calma o grattandogli la testa, le orecchie o il mento.
- Fidati del veterinario sa come comunicare con un gatto anche se non partecipa, se cercherete di intervenire sareste solo d’intralcio.
Quando portare il gatto dal veterinario
Fino ad ora abbiamo parlato della prima visita del gatto dal veterinario e del fatto che debba tornare dallo specialista per il rinnovo dei vaccini. Non bisogna però aspettare fino all’anno successivo per portare il micio dal veterinario se notate sintomi anomali.
Vi elencheremo di seguito i vari motivi per cui il gatto deve andare a controllo dal veterinario:
- Se ha ricevuto un colpo o un trauma che ha riportato qualche ferita
- Se non mangia da 1/2 giorni
- Se aumenta o diminuisce in modo anomalo la temperatura corporea
- Se ha difficoltà nell’urinare o è presente sangue nelle sue urine
- Se il gatto ha smesso di pulirsi
- Se sono presenti parassiti esterni (pulci, zecche) nel mantello, o parassiti interni nelle feci
- Se ha vomito o diarrea per più di 24 ore
- Se ha un cambiamento comportamentale
- Se crediate sia stato avvelenato o intossicato
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M.D.
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