Hai difficoltà e non sai come far comprendere a tuo figlio i concetti di prezzo, valore e risparmio? Sale in cattedra Micio: ecco come il gatto spiega ai bambini l’economia.
I bambini e gli animali domestici, un legame bellissimo e importante per lo sviluppo dei più giovani. Diverse ricerche hanno infatti dimostrato che i piccini di casa quando crescono insieme ad animali sono meno nervosi, fanno più esercizio fisico, imparano il rispetto dei luoghi pubblici, riescono a riposare meglio e tanto altro. Curiosissimo il nesso tra la presenza di un gatto e l’economia.
Studiosi inglesi hanno trovato il nesso tra il gatto a casa e la comprensione di elementari principi di bilancio ed economia domestica. Ecco cosa devi sapere e cosa devi fare col tuo bimbo.
Necessità Vs lusso
Molti adulti spendono troppo perché non sono in grado di distinguere e separare le necessità dal lusso e ovviamente non riescono a trasmettere queste nozioni ai loro bambini. Altri genitori, invece, pur comprendendo la differenza non riescono a spiegarla ai più giovani. Un gatto aiuterà il bimbo a individuare e quindi separare bisogni e desideri; ecco cosa devi fare. Prepara una lista di cose che servono a Micio (cibo, cure veterinarie, guinzagli, lettiera, tiragraffi, giochini, erba gatta ecc.) e chiedi a tuo figlio di dividere l’elenco in bisogni e desideri. Vedrai che comprenderà da solo che, ad esempio, cibo e veterinario sono esigenze, l’ennesimo giocattolo è un desiderio.
Prezzo e compromesso
Spendere soldi per comprare un buon tagliaunghie per gatti e per un tiragraffi può sembrare un dispendio inutile, magari da posticipare in un momento con più disponibilità nel portafogli. Ma quanto vale il tuo divano o i tuoi mobili? Se il gatto ha le unghie lunghe potrà distruggere i tuoi mobili e quindi avrai subito un danno maggiore, in termini economici, del budget che avresti speso per tagliaunghie e tiragraffi. Questi esempi chiariranno al tuo bimbo il concetto di “compromesso economico“; investo oggi per non spendere molto di più domani.
Questione di economia
Come far capire ai più piccoli il concetto di convenienza? Nella lista delle necessità di Micio appunta tutti i prezzi: cibo, lettiera, toelettatura, fai una proiezione settimanale, mensile e annuale e confrontala con la media nazionale di quanto costa mantenere un gatto. Se ti accorgi che stai spendendo o spenderai molto di più rivedi le tue scelte. Insieme ai bambini di casa confronta i prezzi dei prodotti tra i vari negozi e anche online per cercare di risparmiare senza ovviamente abbassare la qualità, soprattutto del cibo. È questa l’occasione perfetta per far conoscere a tuo figlio l’economia e fargli comprendere la necessità di trovare un’opzione conveniente per le spese dell’animale domestico.
L’imprevisto
Gli adulti sono abituati a risparmiare e quindi ad avere un “salvagente” in caso di imprevisto o emergenza. Ma come farlo capire ai più piccoli che, ovviamente, non conoscono il concetto di imprevisto e emergenza? Fai conoscere a tuo figlio il costo di una visita veterinaria o di un intervento chirurgico veterinario e cominciate insieme a risparmiare queste cifre magari inserendo i soldini in un salvadanaio da prendere solo all’occorrenza.
La paghetta
Se il bimbo riceve una paghetta digli che potrà contribuire alle spese per Micio con i suoi soldi; siano essi destinati agli acquisti giornalieri, settimanali o mensili o anche al “salvadanaio emergenza”.
Insomma un “piano di studi” che si può adottare anche in presenza di un altro animale domestico, non credi?
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S.C.
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