Spazzole adatte al gatto con il pelo corto: accessori fondamentali

Spazzole adatte al gatto con il pelo corto: accessori fondamentali

Spazzole adatte al gatto con il pelo corto, accessori per la toelettatura perfetta del tuo micio. Vediamo perché e come spazzolare il gatto.

spazzole gatto
(Foto AdobeStock)

Fare la scelta di prendere un gatto di certo non può essere basata sulla questione pelo. Cosa si intende per “questione pelo”. Sicuramente quello che state pensando!

Il gatto possiede un mantello sofisticato almeno quanto quello del cane e alcune razze anche di più. Tuttavia esistono mantelli di diversa lunghezza che possiamo distinguere in: corto, medio e lungo.

In questo articolo andremo a chiarirci le idee su quali le spazzole adatte al gatto con il pelo corto.

Purtroppo occorre fare davvero chiarezza, in quanto sono in tante a pensare che il gatto dal mantello rasato o corto non necessiti di un’accurata toelettatura.

Quando spazzolare il gatto a pelo corto

(Foto AdobeStock)

Nonostante si possa pensare che il gatto a pelo corto possa avere bisogno di un minore impegno per la toelettatura, occorre sottolineare che seppur vero, anch’esso necessita di un certo numero di spazzolature.

Questo perché a prescindere dalla lunghezza del pelo, occorre portar via con strumenti adeguati, il pelo morto che non riesce a cadere.

Questa operazione risulta essere importante per noi che non ritroviamo invasa la casa dal pelo del gatto, ma soprattutto è fondamentale per il gatto, il quale eliminando il pelo superfluo e morto ha la possibilità di poter dar vita al nuovo mantello.

In questo modo, attraverso questa muta del gatto, il suo mantello si rigenera e torna a risplendere. Il pelo corto nel gatto è tipico della maggior parte delle razze feline.

Generalmente grazie a questa caratteristica il gatto richiede poche cure, in quanto riesce a pulirsi da solo. Quello che possiamo fare per rendere ancor più pulito e curato il suo pelo è, una pettinata ogni 2 settimane.

Spazzole adatte al gatto con il pelo corto

spazzolare il gatto
Consigli per come evitare di far perdere troppo pelo al gatto.(Foto AdobeStock)

Il gatto a pelo corto come abbiamo precedentemente accennato, necessita di poche ma buone cure. Ciò infatti deve avvenire attraverso accessori idonei al tipo di mantello.

Di fatto esistono in commercio, nei negozi specializzati accessori adeguati ad ogni tipo di pelo, ad esempio le spazzole adatte al gatto con il pelo corto, descritte di seguito:

  • spazzola con doppia setola: è in grado di rimuovere e liberare facilmente il mantello da peli morti e mantenere il gatto pulito. Accelera la circolazione sanguigna, migliora la resistenza della pelle e allevia l’affaticamento. Possiede per di più un ulteriore lato a setole morbide che stimola il flusso sanguigno e stimola la produzione di oli naturali utili a creare un mantello lucido al gatto. Sono presenti inoltre denti arrotondati e il foro di ventilazione che assicurano un tocco morbido e delicato sulla pelle del gatto;
  • spazzola con setole corte e morbide: questo tipo di spazzola è ideale per il gatto a pelo corto, non provoca nessun dolore o fastidio in quanto non arriva a toccare la pelle. Possiede denti in acciaio inossidabile che sono progettati per penetrare nel pelo impedendogli di annodarsi e arruffarsi, in particolare, durante il periodo della muta del gatto. Prima del suo utilizzo occorrerà solo assicurarsi che non presenti tagli o piaghe sul suo corpo, in quanto l’animale potrebbe capitare di ferire il gatto. Rispetto alle spazzole in metallo classiche si evita il fastidio di “pungersi”, ha la possibilità di far uscire o rientrare le setole in metallo. Questa caratteristica è comoda quando si deve eliminare il pelo raccolto. Basterà premere il pulsante sul retro per tirare dentro le setole e pulirla dai peli rimasti attaccati con molta praticità.
  • guanti: Con i guanti su 2 lati, è possibile non solo eliminare il pelo morto dal corpo del gatto, ma anche eliminarlo da mobili e divani. Penetrano in profondità nel sottopelo, per rimuovere i peli morti in modo semplice e comodo senza ferire la cute né danneggiare il manto. Il pelo in eccesso si attacca alle punte, si può facilmente staccare e buttare via. Quando si sporca, basta lavarlo con acqua tiepida sapone e lasciarlo asciugare all’aria prestando molta attenzione alle punte.

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Come e perché spazzolare il gatto a pelo corto

guanto per spazzolare il gatto
(Foto AdobeStock)

Apparentemente spazzolare un gatto con il pelo corto, può sembrare molto più semplice rispetto ad un gatto a pelo lungo.

Ma mentre per quest’ultimo occorre mostrare una particolare attenzione ai nodi, nel caso del gatto a pelo corto, bisogna prestare attenzione a non ferire la pelle o ad eventuali tagli già presenti.

Di seguito alcuni consigli per spazzolare il gatto a pelo corto:

  • innanzitutto l’utilizzo delle mani è fondamentale, in quanto tramite esse è possibile separare un po’ il pelo del gatto, facendosi strada per la spazzola. Scompigliando il pelo si potrà penetrare più a fondo sul sottopelo;
  • anche se potrebbe recare più fastidio al gatto, il modo migliore per spazzolarlo è il contropelo. Per rendere meno stressante la cosa è opportuno procurarsi degli snack e alternare la toelettatura con tante coccole per il micio;
  • infine dopo vari passaggi contropelo, proseguire con una spazzolatura verso il senso naturale.

Il consiglio degli esperti è di creare una routine e un posto appartato e tranquillo dove poter procedere in questa operazione.

Inoltre è importante non saltare nessuna parte del corpo, altrimenti ci ritroveremo peli ancora ovunque in casa.

Raffaella Lauretta

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