La paura della palla nel gatto è piuttosto insolita, ma può capitare. Come risolvere il problema, sempre che di problema si possa parlare?
Anche il nostro amico a quattro zampe può avere le sue paturnie. La paura per un oggetto, un luogo, un rumore, una persona. A volte l’oggetto del terrore può essere anche un accessorio comune, la cui presenza sia familiare all’interno di ogni abitazione. Ad esempio anche una palla per giocare; ma cosa fare se il gatto ne ha paura?
Può un gatto avere paura di una palla?
Si tratta di un evento piuttosto improbabile: il felino è un animale estremamente curioso, attento ad ogni più piccolo movimento di cose ed animali che lo circondano, e l’accessorio desta di solito le sue attenzioni. Tuttavia può capitare.
Il gioco ha una parte molto importante nella vita di un gatto; e una palla che rotola è sempre un ottimo espediente per catturare la sua attenzione e farlo giocare. Insomma, di certo non si può certo dire che sia predisposto a una paura naturale verso l’innocuo oggetto.
Quindi, verosimilmente, il timore verso l’oggetto ha origine traumatica. Un brutto ricordo, un’esperienza che ha segnato il passato dell’animale, che tende ad associare i primi all’oggetto ludico.
Certo, deve trattarsi di un evento di una certa portata: l’animale tende a dimenticare nel giro di poco tempo anche ricordi negativi.
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Prima di tutto cerchiamo di comprendere l’origine della paura del gatto per la palla; come detto, è piuttosto probabile che sia legata ad un trauma passato.
Tuttavia, laddove avessimo deciso di adottare un gatto già adulto non saremo in grado, con grande probabilità, di conoscere tutto il vissuto del nostro amico a quattro zampe, specie se ha vissuto sempre per strada; anche reperire le più piccole informazioni diverrà estremamente difficile.
Come seconda cosa va valutato anche il grado di paura verso l’oggetto. Certo, parliamo pur sempre di una palla; è più probabile che l’animale possa avere una paura incontrollabile verso un elettrodomestico rumoroso, piuttosto che nei confronti dell’accessorio ludico.
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D’altronde è proprio durante il gioco che ci accorgeremo se il gatto ha paura della palla; insomma, non si tratterà di certo di un disturbo “invalidante”, tale da mettere in pericolo la routine quotidiana e gli equilibri del nucleo familiare.
Tuttavia possiamo tentare di risolvere il problema, avvalendoci dell’aiuto di un alleato fondamentale: il cibo preferito del gatto.
Proviamo a mettere lo spuntino nella ciotola posizionata vicino alla palla, e verifichiamo la reazione del felino. Se mangerà in tutta tranquillità potremo provare a passare allo step successivo, in cui movimenteremo la palla, molto lentamente.
Solo se anche questo espediente ha un esito positivo passeremo all’ultima fase, che consiste in un approccio ludico con l’accessorio, avvalendoci sempre della medesima tecnica. Non dobbiamo avere fretta nel raggiungere il risultato; anche perché un esito positivo non è affatto scontato.
Ed almeno in questo caso non è necessario; ricordiamo che vi sono tanti altri modi e accessori per far giocare un gatto.
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Antonio Scaramozza
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