La morte di un animale, specie se domestico, è una situazione difficile e dolorosa da affrontare. Ecco come agire in caso di gatto morto per cause naturali, per eutanasia o per incidente stradale.
È una delle situazioni a cui non pensiamo spesso; un po’ perché dolorosa, un po’ per scaramanzia, un po’ perché crediamo, che non potrà capitarci così a stretto giro. Stiamo parlando del decesso di un animale e in particolare del caso della morte di un gatto. Come comportarsi se il gatto era un componente della famiglia ed è morto per cause naturali? Cosa fare invece se sei stato costretto a sopprimerlo? E se trovi un gatto morto per strada, chi devi chiamare? Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Come comportarsi in caso di gatto domestico morto in casa
Quando Micio muore in casa per cause naturali oppure a seguito di eutanasia (perché, a causa di una malattia, è diventato inguaribile, incurabile o aggressivo) devi interfacciarti col veterinario: devi chiamarlo oppure portarglielo affinché attesti ufficialmente il decesso. Dopodiché potrai decidere se:
- seppellirlo in un giardino privato – puoi farlo solo se Micio non è morto a causa di una malattia che potrebbe infestare il terreno e le falde acquifere. Scava una fossa abbastanza profonda (al fine di non farlo ritrovare da altri animali), getta un po’ di calce, deponi il corpo di Micio e coprilo di terra;
- seppellirlo in un cimitero per animali – è la soluzione che garantisce una sepoltura e un orario di visita per 5 anni, poi i resti vengono riesumati e messi in una fossa comune;
- cremarlo – puoi portare il gatto dal veterinario che provvederà a incaricare una ditta specializzata per la cremazione che avverrà assieme alle carcasse di altri animali defunti. In questo caso dovrai pagare una quota di smaltimento;
- cremarlo e richiedere le ceneri – potrai portare il gatto in un centro dove effettuano la cremazione singola e chiedere le ceneri che verranno poste in un’urna. Questa è la soluzione meno economica.
Come comportarsi in caso di decesso avvenuto per strada
Se hai ritrovato un gatto morto per strada e sei sicuro che sia effettivamente deceduto dovrai chiamare le forze dell’Ordine (Vigili urbani, Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza o il Corpo Forestale) che provvederanno a contattare il veterinario per certificare la morte ed eventualmente disporranno l’autopsia sull’animale al fine di accertare eventuali colpe o responsabilità.
Se non riesci a capire lo stato dell’animale e hai dei dubbi sul fatto che sia ancora vivo dovrai o chiamare le forze dell’Ordine oppure cercare una struttura veterinaria più vicina al punto in cui ti trovi. Per far questo esiste il sito struttureveterinarie.it, realizzato dalla Federazione nazionale degli Ordini dei veterinari italiani in collaborazione con l’Associazione nazionale medici veterinari.
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S.C.
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