Il gatto morde mentre lo accarezzo, spesso è questa l’affermazione che una persona fa, ma è un comportamento che si può evitare, ecco come.
Ci sono gatti molto diversi tra loro. Potremmo avere a che fare con un gatto dolcissimo che si lascia accarezzare e coccolare ovunque, ma trovare anche un gatto a cui il contatto non piace affatto.
Quante volte avete notato queste differenze tra di loro? Molto deriva dal loro carattere, da come sono stati cresciuti, ma non solo. Infatti, la scienza ci spiega come mai accade questo.
Una persona che ha un gatto spesso si ritrova a dire: il gatto mi morde mentre lo accarezzo, che cosa significa? Perché lo fa? Come posso insegnargli a non farlo?
Cercheremo di capirne le cause e come agire correttamente con l’aiuto degli esperti in comportamenti felini. Avrete ottimi suggerimenti per migliorare la situazione e non essere più graffiati o morsi.
Il gatto morde se lo accarezzo: cause e cosa fare per farlo smettere
Alcuni studiosi sono andati ad indagare le origini e quali erano gli antenati dei gatti per capire da cosa deriva questo comportamento.
L’uomo è riuscito ad addomesticare prima il cane, poi, almeno 4.000 anni fa, è riuscito a farlo anche con il gatto. Tuttavia, secondo la dottoressa Lauren Finka di Cats Protection, non è un tempo sufficiente per i gatti per far dimenticare il loro lato selvaggio.
Un gatto selvatico si muove da solo, comunica con gli altri suoi simili attraverso messaggi chimici o visivi e i gatti domestici non hanno grandi differenze genetiche rispetto a loro, quindi, non possono avere innati dei comportamenti sociali.
Dunque, un gatto impara piano piano ad avvicinarsi alle persone perché non è nella sua natura farlo. Spesso, i gatti comprendono che per avere cibo e un posto dove stare “devono” essere docili e affettuosi, altre volte non riescono a calmare il loro istinto.
SEGUICI ANCHE SU: FACEBOOK | TIKTOK | INSTAGRAM | YOUTUBE | TWITTER
Molto dipende anche dal nostro comportamento: noi siamo portati a trovare belli e soffici i gatti e per questo avere subito voglia di toccarlo. Ma possiamo sbagliare i modi e non ricevere la reazione desiderata.
Come non farsi mordere dal gatto mentre si accarezza: segnali e comportamenti corretti
C’è una premessa da fare: molti gatti non amano le coccole e semplicemente “tollerano” le carezze che facciamo loro. Quindi, bisogna cercare di assumere un certo autocontrollo verso il nostro istinto di andare subito a toccarli e accarezzarli.
La prima cosa da fare è avvicinarsi lentamente e accovacciarsi con i gatti che non si conoscono, mentre successivamente, e con gatti piccoli che abbiamo in casa, occorre dare diverse possibilità di interazione.
Innanzitutto, bisogna guardare la postura del gatto e il suo comportamento, poi occorre toccarlo in punti che non lo infastidiscono come vicino alle ghiandole facciali, il mento e le orecchie. Se è il gatto il primo ad avvicinarsi, il momento coccole durerà molto di più.
Il segreto, tuttavia, è lasciargli il suo tempo e comportarsi di conseguenza, non forzarlo e non imporre nessun gesto su di lui. Se mostra segni di aggressività, bisogna sempre fermarsi e allontanarsi. In questo modo imparerà che è un comportamento che non dovrebbe fare.
Segnali positivi nel gatto
Sta andando tutto bene e state facendo i movimenti giusti se notate questi segnali nel gatto:
- muove la coda da un lato e dall’altro mantenendola alta
- orecchie dritte e postura rilassata
- fusa
- inizia a fare la pasta
- dà colpetti con la testa
Segnali negativi nel gatto
Invece, non va bene se il gatto mostra questi segnali:
- si sposta
- ha le orecchie basse e rivolte all’indietro
- sbatte velocemente le palpebre
- inizia a leccarsi il pelo
- la coda si muove molto velocemente
- scatti molto veloci
- colpisce con la zampa la tua mano o morde
Seguendo questi consigli il rapporto umano-gatto dovrebbe migliorare. Naturalmente, dipende poi dal carattere ed è sempre meglio consultare un esperto.