Cosa significano le fusa del gatto? Non solo voglia di affetto del nostro micio, c’è altro che vuole comunicarci, in realtà.
Se pensiamo a un gatto ci vengono in mente immediatamente il suo miagolio, i suoi sguardi intensi e le sue fusa. Hanno una grande varietà di suoni a disposizione per comunicare non solo con gli altri gatti, ma anche con altre specie viventi, umani compresi.
Studi e ricerche scientifiche condotti da esperti hanno approfondito il linguaggio del gatto e in che modo questo meraviglioso animale è entrato nella vita dell’uomo fin dall’antichità, senza uscirne più.
Il gatto produce dei suoni, che sta a noi umani interpretare. Si tratta di rumori / suoni prodotti dalla vibrazione delle corde vocali.
Dal punto di vista anatomico i muscoli della laringe e del diaframma si contraggono per far aprire e chiudere la glottide. Il gatto ha un primato: quello di essere l’animale più veloce ad emettere questo suono!
Se proviamo a toccare un gatto che fa le fusa, avvertiremo una vibrazione del corpo. Si tratta di un vero e proprio linguaggio che, accompagnato da vari tipi di miagolii, esprime diversi stati d’animo del felino in relazione a persone, eventi o altri felini.
Sarebbe riduttivo dire che il gatto fa le fusa solo quando è felice ed è ‘incapace’ di contenere questa sua irrefrenabile gioia.
É vero che in situazioni piacevoli, tipo al momento delle coccole (sia quando le riceve dall’umano sia da un altro micio). Talvolta il gattino che succhia il latte dalla mamma è portato a fare le fusa per esprimere il suo appagamento in quel momento.
In altri casi i gatti che stanno male fanno le fusa per consolarsi e darsi un po’ di piacere mentre stanno soffrendo.
Se le fusa sono accompagnate da miagolii acuti e soffi allora è bene starne alla larga perché, impaurito, potrebbe anche aggredire!
Non è giusto generalizzare con il termine ‘fusa’ tutta una serie di miagolii del felino che in questo modo esprime il suo stato d’animo, le sue emozioni e talvolta anche i suoi fastidi per una circostanza o in relazione al comportamento del padrone.
Chi convive con un gatto imparerà in breve tempo a interpretare i suoi miagolii e a distinguerli, per rispondere alle sue esigenze in base alle richieste espresse dal felino.
C’è chi associa questo suono al pianto di un neonato, ma in realtà diversi sono i miagolii del gatto: ecco cosa vogliono esprimere.
Potrebbe interessarti anche: I suoni preferiti del gatto: quali sono e come funziona il suo udito
Come già accennato, non è vero che il gatto fa le fusa solo per esprimere felicità. Il micio si serve di questo linguaggio per esprimere tutta una serie di stati d’animo: sta al padrone capirli!
Prima imparerà ad interpretarli e prima riuscirà ad instaurare con il suo amato felino un’amicizia lunga e solida.
Non solo le fusa, ma anche l’atteggiamento del felino ci suggerisce questo suo senso di beatitudine: è rilassato, ha gli occhi socchiusi e la coda ferma.
Magari è steso a terra e ci mostra la pancia: questo è un segnale molto importante del fatto che si fida completamente di noi e non ha paura di mostrarci la parte del suo corpo più sensibile, il ventre appunto.
Fin da cuccioli i gattini imparano a esprimere le loro esigenze o la loro gioia con mamma gatta: lo fanno per dirle che stanno bene e che non hanno bisogno di null’altro in quel momento.
Allo stesso tempo, anche la gatta può coccolare i suoi cuccioli con le fusa per calmarli e far sentire loro la sua vicinanza e la sua protezione.
Non solo quando è ora di mangiare, ma anche quando hanno voglia di uno snack fuori orario, il gatto può avvicinarsi al padrone e fargli le fusa.
In breve tempo capirà che l’umano difficilmente riesce a resistere alle sue coccole e ai suoi occhioni dolci: ma attenzione a non esagerare, potrebbe approfittarne!
D’altra parte anche un neonato comprende presto che quello è un modo per ottenere da noi ciò che vuole.
Potrebbe interessarti anche: Il linguaggio del corpo del gatto: ecco cosa può comunicarci
Quando il gatto sta male è probabile che cerchi di auto-consolarsi facendosi le fusa. Gli serve per lenire le sue ferite, soprattutto quelle dello spirito e per rilassarsi.
E non è soltanto una sensazione: alcuni studi hanno confermato che un gatto ammalato che fa le fusa “a sè stesso”, riesce a guarire prima e comunque a risollevare il suo animo in un tempo più breve.
Cosa riescono a fare le fusa? Lenire ferite e traumi alle ossa, rilassare muscoli e tendini, diminuire gonfiori.
Potrebbe interessarti anche: Il gatto non fa le fusa: ecco perché e quando dovresti preoccuparti
Secondo gli etologi il fare le fusa per il gatto risponde ad un segnale ‘manipolatorio’, ovvero che richiede attenzioni per colmare una sua esigenza di coccole e affetto.
É come se il gatto chiedesse all’umano (o anche a un suo simile) di stargli accanto, di dargli attenzioni. Non è solo una prerogativa dei gatti ma dei felini in generale, sebbene con notevoli differenze ‘di suono’.
Se i gatti emettono fusa tra i 25 e i 50 Hz, i cuccioli di leoni, tigri e pantere emettono vibrazioni meno potenti. Da adulti non faranno le fusa bensì emetteranno inquietanti ruggiti.
I piccoli felini invece, come la lince, il puma al contrario fanno le fusa ma non ruggiscono.
Francesca Ciardiello
Diverse ricerche scientifiche dimostrano come numerose specie animali sono più intelligenti degli esseri umani: ecco…
Se sei un amante degli animali, non puoi perderti questi luoghi magici in cui esseri…
Cosa hanno in comune il gatto e gli altri felini? Cosa unisce tutti i felini?…